20 aprile 2013

AVECONE CONFERMA LA NASCITA DELLA CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO AD ALIFE.


Giuseppe Avecone

ALIFE. Appare sereno il Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, che così smentisce in maniera categorica alcune indiscrezioni apparse sulla stampa locale circa la eventualità che la Caserma dei Vigili del Fuoco possa non nascere più ad Alife. “Il Comune di Alife, ribatte Avecone,  non è per niente preoccupato di questa situazione: la procedura è al termine e noi siamo pronti a firmare il contratto. Manca, quindi, solo la firma dell’atto di disponibilità dei locali per la nascita della Caserma dei Vigili del Fuoco in Città”. Difatti, nelle nuove disposizioni che vietano agli enti locali di stipulare nuovi contratti di fitto passivi, imponendo invece loro il disimpegno di quelli già esistenti, pare non rientrare il caso del Comune alifano, in quanto il Municipioguidato da Avecone potrà sottoscrivere regolarmente il contratto di fitto con la ditta aggiudicataria della gara di appalto, essendo la stessa una compartecipata. ”La nuova Caserma dei Vigili del Fuoco nascerà regolarmente ad Alife, essendo del resto il Comune destinatario in tal senso di un decreto ministeriale – continua il primo cittadino Avecone. La procedura va avanti, e molti Comuni dell’ambito hanno già fatto propria tale iniziativa con delibera dell’organo esecutivo”.      
Pietro Rossi

IL COMUNE DI SAN GREGORIO MATESE APPROVA LA CONVENZIONE PER IL SERVIZIO INFORMAGIOVANI



San Gregorio Matese. Il Comune di San Gregorio Matese ha recepito la Carta Europea della Partecipazione dei Giovani alla vita locale e regionale del Consiglio d’Europa, il “Libro Bianco della Commissione Europea: un nuovo impulso per la gioventù europea”, la Risoluzione del Consiglio d’Europa del 25 novembre 2003 (obiettivi comuni sulla partecipazione e informazione dei giovani), la Carta adottata a Bratislava il 19/11/2004 dalla XV Assemblea Generale della Agenzia della Gioventù Europea (ERYCA) e successive modifiche ed integrazioni, documenti depositati agli atti dell’Ente. La ratifica è stata necessaria allo scopo di adottare gli standard organizzativi e funzionali previsti per il Centro Informagiovani e per  approvare l’ Atto di Convenzione, da adottare per il coordinamento e la gestione associata tra il Comune capofila della Rete Distrettuale n. 21 Piedimonte Matese e i Comuni facenti parte della Rete. Un servizio pubblico che si propone di fornire informazioni in diversi settori, offrendo un supporto nell’orientamento formativo e professionale ai ragazzi che frequentano la scuola media e superiore (13/18 anni), ai loro genitori e ai giovani adulti (19/34 anni). In particolare, il  Servizio Informagiovani  svolge  attività di orientamento nella scelta del percorso di studio superiore, della facoltà universitaria, dei programmi comunitari (Progetto Erasmus, Leonardo), di orientamento nei percorsi occupazionali tramite redazione del curriculum vitae, assistenza nel reperimento dei bandi e compilazione della modulistica, appuntamenti presso altri servizi (Centro per l’Impiego, Agenzie per il lavoro); valutazione delle opportunità in materia di imprenditoria giovanile e informazioni su eventi, cultura e tempo libero.
Pietro Rossi

In primavera, se il naso prude, il medico è il migliore alleato


Luigi Ferritto

Piedimonte Matese,  Neppure il tempo di assaporare i primi giorni di primavera che la rinite allergica ha già fatto la sua comparsa, talvolta associata ad altri disturbi della stessa natura come l'asma bronchiale. Gli ultimi dati italiani riportano che circa un italiano su sei soffre di questa infiammazione della mucosa nasale, mentre nella popolazione mondiale la prevalenza è stimata tra il 15 ed il 25 per cento. L'identikit del soggetto che ne soffre è una giovane donna (lieve prevalenza rispetto agli uomini) con un'età compresa tra i 15 ed i 30 anni e fattori ereditari allergici nel 20 percento dei casi. Secondo gli esperti, inoltre, c'è la tendenza a non considerare la rinite allergica come una patologia vera e propria: nella maggior parte dei casi il paziente fa autodiagnosi e gestisce il disturbo in autonomia, mentre un paziente su tre si presenta dal medico solo quando i sintomi sono giudicati intollerabili.  «Arrivare alla corretta diagnosi di rinite allergica non è difficile - dichiara Luigi Ferritto, pneumologo alla Clinica Athena-Villa dei Pini di Piedimonte Matese  - Il medico di medicina generale, l'allergologo, lo pneumologo e l'otorinolaringoiatra sono le figure professionali di riferimento. La visita può porre anche un sospetto di otiti, poliposi nasale, rinosinusiti, disturbi del sonno e la sindrome rinobronchiale». La rinite allergica rappresenta poi un'importante spia di allarme per l'asma, dato che dietro una rinite si nasconde spesso una forma di asma ignorata. «Diagnosticare e curare correttamente la rinite allergica - spiega Ferritto - significa tenere sotto controllo una patologia ancora più impattante e costosa come l'asma. Le nuove linee guida in corso di definizione confermano e sottolineano la validità del trattamento della rinite allergica per via topica intra-nasale». I disturbi agli occhi e al naso che accompagnano la rinite peggiorano in modo sostanziale la qualità di vita, compromettendo la capacità di studiare, lavorare e fare sport. Senza contare l'assenteismo lavorativo: gli ultimi dati fanno registrare una calo di produttività che va dall'1 al 4% per assenza sul posto di lavoro, mentre un ulteriore calo che va da circa l'11% fino al 40% si ha con il cosiddetto 'presenteismo' lavorativo, ovvero quando il soggetto, pur presente al lavoro o a scuola, non riesce ad essere produttivo come dovrebbe per via della rinite allergica. Gli individui che ne soffrono, geneticamente predisposti, producono particolari anticorpi che innescano una reazione immunitaria quando vengono a contatto con le proteine rilasciate dai pollini. Ma non tutti i soggetti con rinite producono anticorpi contro gli stessi pollini. Per questo è importante effettuare un'indagine che caratterizzi ogni singolo paziente e possa condurre a una cura personalizzata.

Pietro Rossi

Fervono i preparativi della Pro Loco Piana di Monte Verna per la giornata della Liberazione



PIANA DI MONTE VERNA. Manca poco alla giornata del 25 Aprile e la neo nata pro loco di Piana di Monte Verna  presieduta da Roberto Mastroianni, è pronta a scendere in campo e mostrare la buona volontà e l’abilità dei suoi giovani membri nell’organizzare un simpatico evento all’insegna dello stare insieme e del divertimento. La kermesse, che si svolgerà durante tutto l’arco della giornata del 25 Aprile, avrà sede  nell’ex campo sportivo di via Laurelli. L’entrata nel campo sportivo prevede un pagamento di cinque euro mediante il quale si potrà accedere all’area attrezzata pic-nic con braci e carbone, gazebo con tavolini e sedie. L’ingresso è gratuito per i bambini che saranno rallegrati da un ottimo staff di animazione in collaborazione con l’Azione Cattolica. Sportivi e non potranno iscriversi ad esuberanti tornei, tra i quali quello di Tressette organizzato  insieme al Circolo “Acli”, il Torneo di Scopa gestito dal Circolo Pensionati, il Torneo si Schetch (con le bocce) guidato da amici di Villa S. Croce, il Torneo di Pallavolo organizzato con l’Asd Rinascita Fulgor 2005 ed infine il Torneo di Ping Pong. Musica e balli coroneranno la manifestazione. Un plauso a questi giovani intraprendenti che con passione rappresentano la nostra Pro Loco, la quale riveste rilievo per lo sviluppo e la promozione delle attività turistiche e del territorio, peculiarmente per quel che concerne i prodotti tipici dell'enogastronomia e dell'artigianato locale, le tradizioni popolari, la tutela, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, architettonico, culturale e ambientale del nostro bel paese. Invitando tutti a partecipare a questa giornata all’aria aperta, un ringraziamento va a tutte le Associazioni che collaborano per la realizzazione di questo evento ed a tutti coloro che hanno dato la loro disponibilità.
Pietro Rossi

"CENTO ARTISTI PER CARDITELLO" , CAIAZZO METTE A DISPOSIZIONE PALAZZO MAZZIOTTI

Stefano Giaquinto
CAIAZZO Il comune di Caiazzo ha concesso il patrocinio morale, con un protocollo d’intesa deliberato in giunta, a tutte le iniziative dell’associazione Agenda 21 per salvare il Real Sito di Carditello e tutti i territori martoriati ma con immensi patrimoni artistico-culturali. Il primo impegno per l’ente guidato dal sindaco Stefano Giaquinto è la partecipazione attiva al progetto “Cento Artisti per Carditello”, che da inizio dicembre fino ad oggi, ha raccolto le donazioni di pittori, scultori e fotografi. Il materiale raccolto servirà per la creazione di un catalogo virtuale che conterrà le biografie degli artisti donatori e la descrizione delle opere con un valore indicativo di base d’asta, le stesse opere che saranno poi in esposizione per l’asta pubblica – ecco spiegato l’apporto del comune di Caiazzo - presso il prestigioso centro civico di  Palazzo Mazziotti.  Spazi, ospitalità e visibilità alle opere e agli artisti che, inseriti  fra i soci benefattori per Carditello, parteciperanno alla mostra collettiva da maggio a dicembre 2013 (anche se l’obiettivo delle due associazioni è quello di realizzare la totale assegnazione delle opere donate con la Mostra e l'Asta del 18 e 19 maggio prossimi).  In tal caso l'evento sarà ripetuto eventualmente proprio in occasione di una delle riaperture del Real Sito. Tra gli artisti che hanno già mostrato sensibilità aderendo all’iniziativa ricordiamo, tra gli altri, Riccardo Dalisi, Felix Policastro, Bruno Donzelli, Gerardo del Prete. Battista Marello, Livio Marino, Alberto Parres, Pino Cappuccio, Arturo Casanova, Giovanni Izzo, Giuseppe Coppola, Bruno Cristillo, Rino Telaro, Peppe Ferraro, Umberto Gorirossi,  Mafonso, Claudia Mazzitelli, Luciano Scateni, Giovanni Tariello e tanti altri non solo campani e provenienti dal Belgio, Roma, Jesi, Barletta, Lecce, Pescara, Milano e Latina. Collaborano  al progetto i critici Massimo Sgroi (Museo d'arte contemporanea di Caserta),  il dr. Enzo Battarra, l'ing. Enrico Papoff (Museo d'arte contemporanea di Rivisondoli) e Gabriella Ibello, storico e critico d’arte. Il progetto "“Cento Artisti per Carditello" è promosso e curato da due Associazioni che afferiscono ad “Agenda 21 per Carditello e Regi Lagni” che lo patrocina moralmente: I Piatti del Sapere presieduta da Paola Riccio Consigliere del Direttivo di Agenda 21 e nuovorinascimento presieduta dalla dr. Gabriella Ibello.

STASERA FESTA GRANDE NELLA FRAZIONE SEPICCIANO PER LA FESTA DI PRIMAVERA ORGANIZZATA DALL’OSCAR CLUB IN PIAZZA A. DE GASPERI.


la pianista Vittoria Grande

PIEDIMONTE MATESE  “ Benvenuta Primavera” il saluto  che campeggia sui manifesti affissi in ogni angolo della città per annunciare la manifestazione  che questa sera prenderà le mosse alle ore 16,00 in piazza A. De Gasperi della frazione Sepicciano. L’evento è stato organizzato nei minimi particolari dall’Oscar Club, con il patrocinio del comune di Piedimonte Matese, Comunità Montana del Matese, Parco Regionale del Matese. Questo l’interessante programma che inizierà alle 16 con la presentazione al numeroso pubblico presente   dei Vessilli delle Contrade di Sepicciano sulle note della pianista Vittoria Grande (Donna Lucrezia, Rondò Veneziano). Pubblico delle grandi occasioni composto  principalmente da genitori, nonni  e parenti dei bambini della scuola elementare di Sepicciano e della Scuola Materna di S. Potito. Nei dettagli dopo la presentazione dei Vessilli entreranno in campo i Balletti coreografici della Palestra “ Movida” di Piedimonte Matese; subito dopo il Coro dei bambini della Scuola Elementare di Sepicciano e della Scuola Materna di S. Potito Sannitico diretto dal maestro Marianna Bianco. Si esibiranno in piazza anche i Bambini del corso di Musica della Scuola elementare di Sepicciano coordinati dal maestro Vittoria Grande. La recita di poesie inneggianti alla Primavera entrata prepotentemente a rallegrare gli spiriti e il volo di colombe, sulle note della pianista Vittoria Grande, chiuderanno la prima parte dello spettacolo. La manifestazione proseguirà durante la serata allietata da Giorgio e Paolo con musica popolare per la gioia degli amanti del Liscio e Balli di Gruppo Latino Americani. Non potevano mancare gli assaggi di prodotti della tradizione contadina con particolare riguardo alla frittata di “Ucci”, accompagnata da abbondante libagione con vino locale di squisito sapore.
Nicola Iannitti