CAIAZZO
- Continueranno ad essere al servizio di 7 comuni della Provincia di
Caserta in locali
completamente nuovi i medici, gli specialisti e gli
operatori dell'Unità Operativa Veterinaria numero 15. La
struttura ex novo situata in via Roma di Caiazzo è stata messa
a disposizione del Comune, amministrazione retta dal sindaco e
assessore provinciale Stefano Giaquinto che tanto si è battuta
per non rinunciare al servizio e per permettere la prosecuzione di
attività di assistenza, profilassi e prevenzione. I nuovi
spazi sono stati inaugurati e benedetti da don Antonio Chichierchia,
prelato ormai di riferimento per il centro che non ha mancato di
denunciare la dilagante e cattiva abitudine dell'abbandono dei cani
aggiungendo: "Quando parliamo degli animali parliamo del creato
e del Creatore". Ha sottolineato lo sforzo che l'amministrazione
ha dovuto e deve affrontare per sostenere economicamente il presidio
la fascia tricolore: "Uno presidio importante che Caiazzo non
poteva perdere e continuerà a servire anche i comuni di Castel
Campagnano, Piana di Monte Verna, Castel di Sasso, Pontelatone e
Formicola - ha spiegato Giaquinto in qualità anche di delegato
all'Agricoltura dell'Ente di Corso Trieste di Caserta - Per un
territorio come il nostro con vocazione agricola vanno sostenute
iniziative come queste, iniziative che tra l'altro migliorano i
servizi al cittadino". Nel suo breve ringraziamento il
coordinatore Iagrossi, in rappresentanza del personale (costituito
per ora da 16 unità) e di delegati
delle associazioni di categoria presenti, ha preso atto della
disponibilità del sindaco Giaquinto, dell'impegno
dell'amministrazione e del ruolo di capofila che ormai il comune di
Caiazzo ha acquisito nel territorio e per tutta l'area.
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19 gennaio 2013
INAUGURATI E BENEDETTI A CAIAZZO I NUOVI LOCALI DELL'UNITA' SANITARIA VETERINARIA
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Peter
IL SEGRETARIO CITTADINO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA RAFFAELE CAMPANILE NELLA LISTA DI INGROIA
PIEDIMONTE MATESE. La corsa alle candidature nelle
diverse liste con contorno di avvisi di garanzia
e nomine di personaggi indagati e condannati ma che usufruiscono dell’immunità
parlamentare, cui abbiamo assistito in questi giorni, non riguarda la lista di Antonio Ingroia “Rivoluzione Civile”, più interessata
alla soluzione dei vari problemi che
attanagliano i cittadini che ai riconoscimenti personali. Infatti, gli esponenti di questa lista
unitaria hanno proposto la candidatura di
Raffaele Campanile, segretario
cittadino del Partito della Rifondazione
Comunista di Piedimonte Matese, in virtù della rappresentatività dell’alto casertano. Il segretario, ha accettato la
candidatura nella lista "Rivoluzione Civile" nonostante occupasse gli ultimi posti. Le sue
prime parole dopo aver appreso dalla
segreteria provinciale la notizia sono state queste: "Accetto perchè
me lo chiede il partito. Noi non siamo
servi, ma servitori del nostro partito". Il PRC di Piedimonte Matese
ritiene questa scelta fonte di grande soddisfazione; un chiaro riconoscimento all'attività del circolo e un
premio al grande impegno che Campanile
porta avanti da anni all'interno del partito e sul territorio. Il Circolo di Rifondazione invita dunque tutti i
cittadini a rafforzare la candidatura
sostenendo la lista Rivoluzione Civile, che fino alla fine della campagna elettorale sarà presente in vari
punti del territorio della provincia di Caserta.
Pietro Rossi
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Peter
SUL TAVOLO DI NAPOLITANO IL CASO DEI TRALICCI ENEL CADUTI A CANCELLO ARNONE, RICCIARDONE. ‘TRAGEDIA SFIORATA PER UN PELO’
“Non è possibile che, al giorno d’oggi, si
debba assistere impassibili ad episodi come quello che, l’altro giorno, ha
portato scompiglio, incredulità e rabbia nella popolazione della zona compresa
tra la periferia Nord di Cancello Arnone e l’abitato della località
Pozzosporano, dove, per la caduta di ben quattro tralicci ENEL dell’alta
tensione, si è letteralmente sfiorata la tragedia.” Così il Signor Pasquale
Ricciardone, che, direttamente interessato alla cosa, si sta attivando per la
costituzione di un Comitato spontaneo di cittadini onde sollecitare l’Ente
preposto e le Autorità di competenza alla rimozione dell’intero tracciato della
linea elettrica in parola, che, partendo da Falciano del Massico, termina a
Villa Literno. “Questo, continua Ricciardone, a motivo del fatto che i fili
incriminati dominano, minacciosi, sugli abitati sia di Cancello che di Pozzosporano.
Per rendersi conto della gravità di quanto accaduto, seguita ancora il nostro
interlocutore, basta soffermarsi a riflettere sulla circostanza che le tre
terne di fili trascinare giù dai tralicci caduti poggiano sulle abitazioni
sottostanti, in qualche caso, con danni alle tettoie delle stesse.” Signor
Ricciardone, a quanto ci è dato sapere, i tralicci di sostegno
dell’elettrodotto di riferimento, che sono percorsi da energia elettrica pari a
un’intensità da 60mila volts, si presentano molto malandati in quanto
realizzati nell’immediato dopoguerra…”Certo! Sono datati 1946. Io e il Comitato
che mi appoggia abbiamo intenzione di investire della questione i massimi
livelli istituzionali e i competenti Organi di Giustizia, ivi compresi la
Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e il Capo dello Stato,
Onorevole Giorgio Napolitano, a cui chiederemo con forza di attivarsi per il
rifacimento ex novo dell’intero tracciato elettrico e, soprattutto, di disporre
che lo stesso sia realizzato in modo che il nuovo sistema di fili passi lontano
dalle zone abitate, cosicchè si possano evitare possibili sciagure ed emergenze
come quella abbiamo sotto gli occhi.”
Daniele Palazzo
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Peter
ARRESTATO PUSHER A MONDRAGONE
MONDRAGONE. La Compagnia della
Guardia di Finanza di Mondragone, nell’ambito delle attività finalizzate alla
prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto un pusher della zona, C. M. di anni 36,
colto in flagranza di reato mentre era intento a "piazzare" sul
mercato diverse dosi di droga appositamente confezionate. In
particolare, nel corso dei servizi pianificati di controllo del territorio, le
Fiamme Gialle hanno notato due soggetti in piazzetta “Marechiaro” di Mondragone,
uno in macchina e l’altro chinato vicino al finestrino, mentre discutevano in maniera
molto animata. Uno di loro era già noto ai militari perché aveva precedenti specifici. I
finanzieri si sono allarmati quando i due, con un rapidissimo movimento delle
mani, si sono scambiati qualche cosa e il soggetto che era nell’autovettura si
è repentinamente allontanato. I militari
hanno capito subito che si trattava di spaccio di droga e si sono prontamente
posti all’inseguimento dell’autovettura, bloccandola dopo qualche chilometro.
L’immediata perquisizione sulla persona e sull’automezzo ha consentito di
rinvenire due dosi di marijuana e una di hashish. A questo
punto i finanzieri, accertato che lo stupefacente era stato procurato poco
prima, hanno mostrato all’acquirente, un giovane originario di Cellole (CE), una
serie di fotografie di abituali spacciatori della zona, tra le quali il
soggetto fermato ha subito riconosciuto la persona che poco prima gli aveva
venduto la sostanza. Un'altra
pattuglia delle Fiamme Gialle, che nel frattempo continuava a tenere sotto
controllo i movimenti dello spacciatore, avvisata dai colleghi, è
immediatamente intervenuta procedendo all’arresto del pusher. L'odierna
operazione di servizio testimonia il consolidato impegno della Guardia di
Finanza sul territorio casertano, rivolto alla prevenzione e repressione di
reati di grave pericolosità sociale, quali quello dello spaccio di sostanze
stupefacenti.
Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta
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Peter
Ammesso al visto di legittimità dalla Regione Campania il conto consuntivo dell’anno 2011 del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano.
Pietro Andrea Cappella |
PIEDIMONTE MATESE. Con proprio decreto n.156 del 27
novembre scorso, il dirigente del Settore Interventi sul Territorio Agricolo, Bonifiche
e Irrigazioni Daniela Carella ha dichiarato legittimo il rendiconto della
gestione finanziaria e delle attività poste in essere nei suoi primi 9 mesi di
amministrazione dall’attuale deputazione amministrativa insediatasi, sotto la
presidenza Cappella, nel mese di aprile 2011. Approvato in via definitiva dal
Consiglio dei Delegati nello scorso mese di settembre, il conto consuntivo si
era chiuso quasi in pareggio, con un disavanzo di amministrazione pari a poco
più di 120 mila euro, una cifra irrisoria rispetto al milione e 100 mila euro circa
in perdita del rendiconto relativo alla gestione finanziaria dell’anno precedente,
il 2010, l’ultimo riferito al lungo commissariamento dell’Ente consortile
subito sottoposto dalla nuova maggioranza di Campagna Amica ad una cura
dimagrante sulle spese e sui costi di gestione che ha ben presto prodotti i
primi risultati positivi. Una politica di forte rigore e di profonda
razionalizzazione dei costi di funzionamento della struttura quella perseguita,
sin dal primo giorno, dall’esecutivo Cappella che ha consentito di ridurre il
disavanzo di ben un milione di euro attraverso il taglio delle spese ritenute
inutili e superflue, una oculata gestione delle casse consortili che ora viene
promossa a pieni voti anche dalla Regione Campania che, già nelle scorse
settimane, aveva approvato il bilancio di previsione per l’anno 2012. Partendo
dal taglio del proprio stipendio di ben oltre il 50% e dalla rinuncia
all’indennità di funzione da parte del vice presidente Raffaele Di Robbio e
degli altri deputati, il presidente Pietro Andrea Cappella ha puntato all’abbattimento dei
costi mediante la drastica diminuzione del contenzioso legale affidato all’Anbi
per i ricorsi dinanzi alla Commissione Tributaria, consentendo di risparmiare
centinaia di migliaia di euro e di vincere molte più cause, tagliando anche le
spese di progettazione, di assicurazione e di sicurezza sul lavoro;
analogamente, vi è stata la risoluzione dei contratti di telefonia per il
sistema di telecontrollo nella piana alifana mai partito e la rimodulazione delle
spese telefoniche della struttura interna, la sforbiciata ai rimborsi carburante
per i dipendenti ed i notevoli risparmi conseguiti nelle altre attività
istituzionali poste in essere dal Consorzio. “Il tutto senza gravare più di tanto sugli agricoltori – spiega
Cappella - atteso che i ruoli 2012 sono
stati incrementati solo del 7,75%, di cui il 2,75% dovuto all’adeguamento del
costo della vita (secondo ISTAT) e la rimanente parte per il pagamento di spese
obbligatorie e l’assolvimento di altre obbligazioni di legge, e con il
contributo fondamentale anche degli operai stagionali che, nonostante il taglio
delle giornate lavorative, hanno garantito come sempre il servizio con grande
responsabilità, serietà ed impegno”. Contestualmente,
grazie anche ad una stretta sinergia istituzionale con i vertici regionali, il
presidente del Sannio Alifano è riuscito a recuperare importanti risorse
acquisite a bilancio, come i fondi ex Nac per gli anni scorsi ed i
finanziamenti per la manutenzione delle opere irrigue ed idrauliche. “La
nostra stella polare – conclude Cappella – sarà sempre la stessa,
ovvero una costante riduzione dei costi superflui che non riguardano i servizi
essenziali resi ai consorziati, i cui bisogni vanno sempre e comunque tutelati
e salvaguardati. Siamo convinti che solo una seria e concreta razionalizzazione
delle spese ci potrà consentire di rimettere in sesto il bilancio del
Consorzio, possibilmente senza gravare sulle tasche degli utenti”.
Pietro Rossi
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Peter
Celebrazione delle feste natalizie - Rito Bizantino a Caserta per la comunità ucraina .
CASERTA. Domenica 20 gennaio 2013 in piazza Ruggiero -
Caserta, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, il
Centro Yalla di Caserta, con il patrocinio del Comune di Caserta, promuove “la celebrazione delle feste natalizie -
Rito Bizantino” con la partecipazione
della comunità ucraina e della cittadinanza. Il Sindaco del Comune di Caserta, dott. Pio del Gaudio, ha confermato la
propria presenza. Un evento questo che si pone la finalità di contribuire al
successo dei percorsi di integrazione della popolazione immigrata, valorizzando
la ricchezza delle culture presenti sul territorio e l'incontro e scambio tra
diverse religioni, per far crescere il tessuto di una convivenza civile basata
sul reciproco rispetto delle diversità. Il Centro Yalla di Caserta è uno dei 13
Centri aperti su tutto il territorio della Regione Campania, nell’ambito di
Yalla - Servizio Regionale di Mediazione Culturale, realizzato da Cidis Onlus e
Consorzio Gesco con il finanziamento della Regione Campania e il
cofinanziamento dell’Unione Europea. I Centri, rispondono alla
multidimensionalità dell’immigrazione e del suo evolversi, offrendo ed
organizzando una vasta gamma di attività e servizi, tra cui eventi, convegni e
incontri pubblici su temi legati all’integrazione degli immigrati. Il centro
Yalla di Caserta, è stato aperto dall’associazione Cidis Onlus, presente in
Terra di Lavoro dal 1994, da sempre impegnata sul doppio binario della
costruzione di percorsi di fruizione dei diritti di cittadinanza da parte degli
immigrati e della interazione positiva con la popolazione autoctona. La
cittadinanza tutta è invitata a partecipare e festeggiare. Per info: Sede
Centro Yalla in vicolo Solfanelli, 3 (una delle traverse di via Mazzini)
0823444637 – caserta@cidisonlus.org – www.stranieriincampania.it
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Peter
LA GIOVANE ITALIA SI ORGANIZZA IN VISTA DELLE PROSSIME ELEZIONI A PIEDIMONTE MATESE.
Andrea Boggia |
PIEDIMONTE MATESE. Pronti per l’Italia, partecipazione
e merito per un nuovo protagonismo generazionale è il tema dell’incontro
organizzato da Giovane Italia Venerdì 25
gennaio alle ore 18,00 presso l’Aula Consiliare di Piedimonte Matese.
Il 25 Gennaio prossimo, commenta Andrea Boggia dirigente nazionale di Giovane Italia, ci vediamo a Piedimonte
Matese, presso l'aula consiliare, per far sentire con forza e convinzione la
nostra voce. E' la voce dei giovani liberi che amano l'Italia, e che rilanciano
il proprio progetto attraverso la partecipazione e l'attivismo. Oggi siamo
chiamati ad una sfida importante: questa tornata elettorale è un punto di
svolta verso il futuro; vogliamo conquistarlo incarnando i valori profondi del
Centrodestra Italiano, partendo da una vera rivoluzione etica e meritocratica
della politica. Sarà una giornata di sano confronto, consapevoli di una sfida
alla quale non possiamo sottrarci, e dalla quale non possiamo che uscire
vincitori. Hanno assicurato la
partecipazione Antimo Ferraro -
Presidente Prov.le di Giovane Italia, Amedeo
Baldascino - Coordinatore Prov.le di
Giovane Italia Giuseppe Agovino - Presidente Prov.le Salerno di Giovane Italia e Antonio De Lucia,
Presidente DEMYC - Democrat Youth Community of Europe (Organizzazione Europea
dei giovani di centro - destra).
Pietro Rossi
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Peter
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