CASERTA - La
crisi in Ucraina sta avendo conseguenze devastanti sui civili, mentre le
famiglie fuggono dalle loro case. Secondo le Nazioni Unite, oltre 5 milioni di
persone, la maggior parte delle quali donne e bambini, hanno cercato rifugio
nei Paesi vicini e in tutta Europa, mentre oltre 7 milioni di persone sono
state sfollate nel territorio dell'Ucraina. I club Rotary in tutta Europa e in
tutto il mondo sono intervenuti rapidamente e stanno collaborando con i soci
dei Paesi vicini per fornire cibo, acqua, forniture mediche e alloggi ai
profughi. Gli otto Rotary club della provincia di Caserta hanno organizzato un
autobus diretto al confine ucraino con la Romania. Il bus carico di pacchi è
partito mercoledì alle 3 mattino da Caserta e dovrebbe tornerà questa sera con
circa cinquanta tra donne e bambini in fuga dalla guerra. L’intera attività è
stata coordinata da padre Ihor Danylchuk della Chiesa ucraina a Caserta
e della Caritas diocesana di Caserta. L’autobus è della ditta Di Vico. “Finalmente
dopo due mesi siamo riusciti a realizzare un service per 50 profughi
dell’Ucraina che sono potuti venire nel nostro territorio. Tutto ciò è stato
possibile grazie a padre Ihor Danylchuk della Chiesa ucraina a Caserta
con la Caritas diocesana di Caserta, in sinergia con la Prefettura”, dichiara Vincenzo
Caserta presidente Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli. “Le
raccolte fondi potevano essere inefficaci nel salvare le vite quindi abbiamo
deciso di fare qualcosa di più e di scalare una montagna alta, ardua ma molto
stimolante”, prosegue Fabio Equitani presidente Rotary Club
Caserta Reggia. “Il Rotary si è fatto trovare pronto nel
momento di necessità, a disposizione per ospitare i profughi ucraini. Saranno
madri con bambini in particolar modo, con esigenze più disparate, pronti a
fuggire via dall’orrore della guerra”.
Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
06 maggio 2022
CINQUANTA RIFUGIATI UCRAINI ACCOLTI CASERTA GRAZIE AD UN PROGETTO DEGLI OTTO CLUB ROTARY DELLA PROVINCIA.
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
L’Azalea della Ricerca della Fondazione AIRC dopo due anni torna in piazza a Piedimonte Matese.
PIEDIMONTE
MATESE - In occasione della Festa della Mamma 2022,
l’ormai iconica “Azalea della Ricerca” di Fondazione AIRC torna nelle piazze, a colorare di
passione e di speranza la battaglia quotidiana dei volontari
e dei ricercatori impegnati a trovare diagnosi sempre più precoci e terapie più
efficaci per i tumori femminili. Dopo due edizioni che hanno dovuto fare i conti con le
limitazioni e i protocolli di sicurezza imposti dalla pandemia si torna tra la
gente. Domenica 8 maggio, ha ricordato il Dott. Pasquale Simonelli (nella foto) responsabile dei
volontari di Piedimonte Matese, in occasione della Festa della Mamma,
i volontari di Fondazione Airc della nostra città saranno presenti con propri stands in Piazza Carmine e in piazza A.Gaetani
per distribuire quella che non è una semplice pianta a fioritura stagionale ma
una testimonianza forte e nobile d’amore e di solidarietà.
E bene ricordare, ha
concluso il Dott. Simonelli, che il nostro gruppo, dopo tanti anni è cresciuto
ed oggi si avvale anche di tanti volontari sparsi nell’area dell’alto casertano
che ci permettono di distribuire le “Azalee per la ricerca” non solo a
Piedimonte Matese ma anche nei piccoli comuni del Matese. La battaglia deve
continuare, lo hanno dimostrato i successi che negli ultimi decenni la ricerca
ha conseguito. Per questo c’è bisogno dell’aiuto di tutti e di tanti piccoli ma
in realtà grandi gesti d’amore e di solidarietà, come quello di regalare o
regalarsi una Azalea della Ricerca della Fondazione AIRC. Secondo stime di fine
2021, in Italia ci sono ogni giorno 1.000 nuove diagnosi di tumore, quasi metà
delle quali riguardano una donna. La diagnosi precoce insieme alla prevenzione
e allo sviluppo di nuove terapie oncologiche sta
contribuendo tuttavia ad aumentare la possibilità di sopravvivenza.
Pietro
Rossi
Pubblicato da www.corrierematese.blogspot.com
Peter
LA PRO LOCO PRESENTA L’ULTIMO LIBRO DI GEPPINO BUONOMO SUL CENTRO STORICO DI VALLATA
PIEDIMONTE
MATESE - Sabato 7 maggio alle 19:15 presso la chiesa della reale
Arciconfraternita di Santa Maria del Carmine si terrà la presentazione della “Guida
del Centro Storico di Vallata”, un viaggio tra i luoghi, i personaggi e le tradizioni
dell’antico quartiere a cura del dott. Geppino Buonomo, Ispettore
onorario ai beni storici artistici e culturali di Piedimonte Matese e paesi
limitrofi. All'incontro moderato dalla prof.ssa Giovanna Chiappalone,
parteciperanno Gianni Cinotti presidente della Pro Loco vallata, don Emilio
Salvatore parroco di Ave Gratia Plena, il dott. Pasquale Simonelli
Presidente dell'Associazione Storica del Medio Volturno, l'Avv. On. Carlo
Sarro deputato al Parlamento e il dott. Geppino Buonomo autore
dell’opera.
Pietro
Rossi
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Peter
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