11 novembre 2024

RIPARTE IL CENTRO DI ASCOLTO DELLA CARITAS PARROCCHIALE A.G.P.

PIEDIMONTE MATESE - Martedì 19 Novembre prossimo, presso i locali del Centro Parrocchiale “PIER GIORGIO FRASSATI” ripartirà il “Centro di Ascolto” un servizio offerto dalla Caritas Parrocchiale di Ave Gratia Plena. Si tratta di un servizio promosso e già sperimentato da alcuni anni dalla Caritas Parrocchiale di A.G.P. (un gruppo di volontari che anima, coordina e promuove la testimonianza della carità nella Parrocchia) con l’intento di offrire attenzione e una prima risposta ai bisogni del territorio ed ha una dimensione territoriale che coincide con i confini della Parrocchia. 
Il Centro, è il luogo in cui le persone in difficoltà possono sperimentare, attraverso l’accoglienza e l’ascolto, il volto fraterno della comunità cristiana e rappresenta uno strumento che permette di conoscere e di condividere i bisogni concreti della gente perché, facendosene carico, la comunità stessa possa vivere l’impegno e la testimonianza della solidarietà. Il progetto è frutto della disponibilità e del lavoro di un gruppo di persone che, con la collaborazione e il supporto dell’intera comunità cristiana, vivono l’ascolto come servizio, come mezzo con cui portare agli altri la gioia e la ricchezza che sperimentano nella “comunione”. Il Centro di Ascolto avrà i seguenti orari di apertura:

-         Martedì dalle 10,00 alle 12,00

-         Giovedì dalle 16,30 alle 18,30

Pietro Rossi

07 novembre 2024

IL LABORATORIO TEATRALE “TITTINA DEL VECCHIO” TORNA IN SCENA CON UN NUOVO LAVORO.

PIEDIMONTE MATESE – Il Laboratorio Teatrale “Tittina del Vecchio” della Parrocchia Ave Gratia Plena, nei giorni 30 novembre alle ore 20,00, 1 dicembre alle ore 19,00 e il 2 dicembre alle ore 19,30, presso il Teatro dell’Oratorio San Domenico Savio in De Benedictis di Piedimonte Matese ritorna in scena con WAZZA MARA YOU, ANNARE’ ?” una commedia ispirata alla canzone napoletana “Tammurriata nera”. Dopo il grande successo della commedia "Dio c'è ma non si vede”, ha dichiarato l’autore dell’opera Francesco Lutri (nella foto), noi del laboratorio parrocchiale “Tittina Del Vecchio” eravamo pieni di entusiasmo e di voglia di fare. 

Pensando alla canzone Tammurriata nera mi sono trovato davanti un testo che già di per sé raccontava una storia: una donna partorisce un bambino nero e questo fa scalpore nella Napoli del 1943/1944 in piena seconda guerra mondiale. Molte cose della canzone sono "battute" dette da personaggi. Quindi ho detto perché non farci una commedia? Sono anche avvantaggiato. È una commedia cupa, dove un contesto drammatico di criminalità, guerra, povertà, contrabbando, prostituzione, viene alleggerito da una risata, spesso amara ma proprio per questa, come dico io, più vera. Se si ride con leggerezza alle difficoltà la risata è potente, se la risata è fine a sè stessa è stolta e non fa neanche tanto ridere.

Pietro Rossi