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SAN
POTITO SANNITICO. Si è svolta presso i saloni del Parco
Regionale del Matese la conferenza stampa dell’Amministrazione Comunale di San
Potito Sannitico che ha portato a conoscenza della sentenza definitiva del
Consiglio di Stato riguardo la vertenza ex-Gezoov. La vicenda dell’ex-Gezoov è
una parte della storia di San Potito Sannitico, ha esordito così il Sindaco Francesco Imperadore, con questa sentenza del Consiglio di Stato, che
ha dato ragione al nostro comune, ha annullato una precedente sentenza del Tar
sfavorevole all’amministrazione circa la illegittimità della espropriazione
dell’area usata per scopi di allevamento, adesso possiamo dire finalmente la
parola “fine”. Nel fare la cronistoria della vicenda, che va avanti da molti
anni, il Sindaco Imperadore ha
ricordato che già il suo predecessore Angiolo
Conte si era interessato all’area proponendone una bonifica ed un recupero,
in quanto i capannoni coperti con eternit, materiale altamente tossico, rappresentavano un pericolo per la salute
pubblica. Il comune di San Potito Sannitico ha spiegato il Sindaco Imperadore, ha già avviato una
progettazione per il recupero della vasta area sulla quale insisteva l’azienda
agricolo- zootecnica ormai da tempo in disuso denominata Gezoov. All’interno di
questa area vi è un vecchio fabbricato ubicato ad angolo tra via vicinale San
Cassiano e via Figulantina per cui essendo intenzione
dell’Amministrazione procedere alla richiesta di finanziamenti pubblici per il
suo recupero conservativo e la sua valorizzazione da un punto di vista
architettonico, ambientale, funzionale e strategico è stato redatto un progetto
preliminare , approvato con D.G.C. n° 101 del 01.10.2009 per l’importo complessivo
di euro 2.889.686,59 , trasmesso alla Regione Campania, settore geologico,
competente per la valutazioni di merito. La Regione Campania, dopo le dovute
valutazioni ha inserito il progetto presentato dal Comune di San Potito
Sannitico tra quelli ammessi a finanziamento per la cifra di euro
2.889.686,59. Il Comune di San Potito Sannitico impegnerà la somma
complessiva di euro 2.759.729,15 di cui euro 2.694.729,15 da fondi POR Campania
FESR 2007/2013 Obiettivo 1.7 attività b ed euro 65.000,00 quali fondi comunali
come da D.G.C. n° 110 del 26.10.2009.L’Arch. Luciano Ricigliano ha chiarito alcuni aspetti della prima fase
progettuale che prevede il recupero del fabbricato rurale patronale risalente
alla fine dell’’800, che sarà il fiore all’occhiello dell’intera area ex-Gezoov
in quanto sarà destinato ad ospitare un Centro Polifunzionale per lo Sviluppo
del Territorio. Una struttura che sarà dotata di uffici, aree espositive, sale
convegni e mediateca per ospitare eventi di carattere culturale e di promozione
del territorio.
Pietro
Rossi