02 febbraio 2013

IL MEZZOGIORNO E IL DIRITTO DI RAPPRESENTANZA AL CENTRO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE DEL PD AD ALIFE.



ALIFE. Domani 3 febbraio 2013 alle 17,30, presso l'Aula Consiliare del Comune di Alife, il Circolo del Partito Democratico di Alife ha organizzato un incontro elettorale tra i candidati PD della Provincia di Caserta alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica per le Elezioni Politiche 2013 ed i cittadini. Il tema scelto dal nostro Circolo – afferma il segretario Gianfranco Di Caprio – è “Italia Anno Zero. Il Mezzogiorno e il diritto di rappresentanza”. Crediamo, infatti, che le prossime elezioni daranno finalmente l'opportunità ai cittadini di uscire da venti anni di cattiva politica. L'anno zero per la politica italiana, appunto, nella convinzione che il nuovo governo dovrà necessariamente ripartire da temi quali il lavoro, la crescita e la redistrubuzione della ricchezza. E la leva principale del rilancio politico ed economico dovrà essere il Mezzogiorno, dove resta ancora irrisolto il grave problema della presenza della criminalità organizzata. Infine – conclude Di Caprio – la presenza dei candidati in un territorio troppo spesso marginalizzato, qual'è l'Alto Casertano, rappresenta solo il primo passo verso quel meccanismo virtuoso, innescato con le Primarie, e che noi abbiamo inteso come il diritto di rappresentanza che tutti i cittadini meritano. Ci sarà, tra i candidati, anche la presenza di Rosaria Capacchione, capolista al Senato in Campania, giornalista del Mattino ed autrice del libro “L'oro della camorra”.

Pietro Rossi

PER LE PROSSIME ELEZIONI L’UDEUR A PIEDIMONTE MATESE RIMARRA’ IMPARZIALE MA SEGUIRA’ L’EVOLUZIONE DEGLI EVENTI.



PIEDIMONTE MATESE.  Sull’attuale situazione politica all’interno dei Popolari UDEUR, è intervenuta la Dott.ssa. Rosaria Lonardo esponente del movimento giovanile. Riguardo alle voci che mettono in discussione l’esperienza politica dei Popolari UDEUR, ha ribadito la Lonardo, penso che la gente ha bisogno di volti credibili, seri ed affidabili che sono le tre chiavi di lettura in un momento critico come questo. Anche se non c’è stato alcun tipo di candidatura per le prossime elezioni da parte dell’UDEUR sia per il Senato che per la Camera il nostro partito rimarrà imparziale. Ci atterremo a quello che saranno le evoluzioni delle cose, sicuramente per quanto concerne Piedimonte Matese ho parlato personalmente con il Sindaco Vincenzo Cappello a cui ho spiegato che siamo pronti anche ad appoggiare il PD. In questo momento certo non appoggeremo la Lista Grillo o partiti che possono far venir meno la credibilità.
-       Dott.ssa Lonardo quali sono le sue posizioni riguardo alle divergenze interne all’UDEUR?
-       La coerenza per me è sacrosanta, in ogni caso rimarrò fedele alla mia espressione politica.
-       Quale potrebbe essere il messaggio ai cittadini?
-       Bisogna credere in quelli che sono i valori e se crediamo nei valori di determinati partiti bisogna votarli con coscienza e senza alcun tipo di remora. Non molliamo e continuiamo sulla nostra strada perché vogliamo continuare a crescere.

Pietro Rossi

Daniele Valentino è il nuovo Coordinatore per l'Alto Casertano e il Matesino di Giovane Italia.


Daniele Valentino

PIEDIMONTE MATESE. Cresce ancora la Giovane Italia nell'Alto Casertano Daniele Valentino, studente di Dragoni, nominato Coordinatore per l'Alto Casertano-Matesino. A comunicarlo con una nota è Andrea Boggia, Dirigente Nazionale del movimento vicino al Popolo della Libertà. In Daniele, ha commentato Boggia, rivedo la stessa passione e le stesse motivazioni che spinsero me, alla sua età, a scegliere l'impegno e la militanza a destra. Sono contento che abbia scelto di contribuire in prima linea alla crescita della Giovane Italia sul territorio. La giovane età è un punto a suo favore, anche perchè è accompagnata da una straordinaria maturità politica e da un notevole carisma. La scelta è stata operata in piena condivisione e accordo dai vertici provinciali e regionali, insieme ai quali siamo certi che il percorso di ricambio generazionale e di crescita della Giovane Italia non possa che trarre giovamento dall'incarico di responsabilità che si affida a Daniele. La Giovane Italia si appresta ad affrontare ancora una volta da protagonista le sfide politiche imminenti, accrescendo con questa nomina il proprio peso politico e la capacità di radicamento sul territorio dell'alto casertano.
Pietro Rossi

Associazione culturale 11.11.11 la festa di Imbolc



CASERTA - Venerdì 1 febbraio 2012 alle 20,30 presso il Ristorante “Le quattro fontane “ a Casagiove in via Quartiere Vecchio, 60 si è tenuta una nuova iniziativa dell’associazione culturale 11.11.11 la festa di Imbolc che in irlandese significa "in grembo", e, come tutte le feste celtiche, ha un significato è leggibile a più livelli. Il periodo a cavallo tra la fine di gennaio ed i primi di febbraio è sempre stato in molte culture un periodo dedicato ai rituali di purificazione ed acquista il profondo significato della rigenerazione. Su tali tradizioni si è sovrapposta nel corso dei secoli la festività cristiana della Candelora,  istituita per la prima volta da papa Gelasio I tra il 492 e il 496.  È questa una ricorrenza conosciuta in tutto il mondo e celebrata persino negli Stati Uniti. La festa della Candelora ricorda la Purificazione della Madonna che cadeva il due febbraio, quaranta giorni dopo il Natale (per la legge ebraica, le donne erano considerate impure per i quaranta giorni successivi al parto). Ovunque la si festeggi e comunque la si chiami fin dalla Notte dei Tempi l’1 Febbraio è considerato il giorno in cui il Sole ritorna a vivere, la Terra torna giovane e fertile. Nel corso della serata ci sarà l’accensione delle candele che simboleggiano il ritorno della luce, la preparazione delle “Croci di santa Brigida” piccoli oggetti fatti di giunchi intrecciati che hanno funzione bene augurale e per tutti, come sempre intorno alla mezzanotte, sarà possibile partecipare ad una meditazione guidata che ci aiuterà simbolicamente a purificarci dalle influenze negative. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare la Dott.ssa Laudato al 3336368280.
Ernesto Genoni

Mai più ritardi nei pagamenti: le amministrazioni pubbliche rispettino i patti contratti con le aziende.


on. Vincenzo D’Anna

NAPOLI. “Mai più ritardi nei pagamenti: le amministrazioni pubbliche rispettino i patti contratti con le aziende”. Così l’on. Vincenzo D’Anna, deputato uscente, ricandidato per un seggio in Senato nella lista campana del Pdl. D’Anna, presidente nazionale di Federlab Italia, l’associazione dei laboratoristi d’analisi, punta il dito sulle “troppe realtà imprenditoriali, in particolar modo quelle del comparto sanitario, “che pagano lo scotto più pesante e che si vedono spesso costrette a chiudere i battenti o, peggio ancora, a scivolare nelle grinfie della camorra e degli strozzini per l’incapacità degli enti pubblici di onorare le scadenze dei pagamenti”. “E’ assurdo - spiega D’Anna - che il pubblico non paghi mai per i suoi ritardi e che quando, invece, tocca ai privati incappare in un ritardato pagamento allora la mannaia del fisco si faccia tagliente”. Eppure il parlamento di Bruxelles è stato chiaro in proposito. La direttiva Ue 2011/7 del 16 febbraio 2011 rafforza, infatti, le tutele delle imprese contro i ritardi nelle transazioni commerciali. Tra le novità del dispositivo viene rimarcato proprio l’obbligo, da parte delle pubbliche amministrazioni all’interno della Ue, di provvedere ai pagamenti entro un termine massimo uniforme di 60 giorni. Ma c’è di più. Viene anche fissato un termine entro il quale far recepire la direttiva dagli Stati membri: 16 marzo 2013. Data che per l’on. D’Anna l’Italia “deve assolutamente a rispettare”. “In periodo di forte crisi economica, come quello che stiamo attraversando - incalza il parlamentare - migliorare il quadro normativo attuale a vantaggio delle Pmi, soprattutto quelle che sono meno attrezzate a far fronte ai ritardi di pagamento dei loro clienti, è un obbligo non solo legale, ma anzi morale che lo Stato è chiamato ad assolvere”. “Da parte mia - conclude il presidente di Federlab - oltre al rispetto della direttiva Ue, sono pronto a battermi in Parlamento affinché i crediti vantati dalle strutture sanitarie e, in generale, da tutti i fornitori di beni e di servizi nei confronti del pubblico siano trasformati in credito di imposta”.

L’ufficio stampa