16 novembre 2013

Fratelli d’Italia chiama a raccolta i sindaci dell’Alto Casertano sulla questione ambientale.



M. Rosa Lombardo e Giorgia Meloni

PIEDIMONTE MATESE - La Costituente provinciale di Caserta di Fratelli d’Italia si appella ai sindaci dell’Alto Casertano per difendere e promuovere i prodotti di un’area non contaminata,  che subisce la “psicosi”  derivante da informazioni  fuorvianti che,  generalizzando, estendono l’area della “Terra dei Fuochi” all’intera provincia casertana. I sindaci del territorio a nord di Caserta hanno così ricevuto in queste ore una lettera, stilata dal partito provinciale di Giorgia Meloni, con cui si chiede di aderire ad un protocollo di 11 punti, che mira a proteggere e difendere i prodotti dell’Alto Casertano attraverso la tracciabilità con marchio DOAG ed il monitoraggio attento del territorio. “Non è nostra intenzione creare una lista di ‘buoni e cattivi’ – ha dichiarato Maria Rosa Lombardo, membro della Costituente provinciale di Fratelli d’Italia e referente per l’Alto Casertano, promotrice con il portavoce provinciale del partito Gimmi Cangiano dell’iniziativa – Il nostro intento non è quello di rimarcare le differenze ma, al contrario, di creare una sinergia tra i Comuni per incentivare un percorso virtuoso che difenda i prodotti sani e contrasti l’immagine negativa dell’intero territorio casertano, affinché tutti possiamo avvalerci della ricaduta benefica di un processo serio di controllo e difesa dei nostri prodotti agricoli”. Riteniamo che l’Alto Casertano, ribadiscono gli esponenti di FdI, abbia invece tutte le caratteristiche per essere valorizzato come territorio sano e salubre,  pronto a bilanciare anche quella perdita di produzione, particolarmente nel settore agricolo, che ha invece investito il territorio di Caserta sud, generando drammatiche conseguenze economiche e di mercato. Vanno salvaguardati e difesi tutti i prodotti di questa terra ed identificati con un marchio che ne garantisce la provenienza da suoli assolutamente non contaminati; suoli che devono essere certificati per la loro salubrità e pertanto chiediamo alla Regione Campania di intraprendere immediatamente uno studio certo che garantisca produttori e consumatori. Ci batteremo affinché le poche industrie di questo territorio vadano difese da ogni falsa informazione; che la produzione di vino,  olio, castagne, nocciole, pesche, mele e tanti altri prodotti, venga riaffermata con forza e sottratta ad ogni tipo di superficiale generalizzazione. Il territorio “Alto Casertano” può essere volano di sviluppo per l’intera provincia di Caserta, attraverso un processo partecipato che dovrà sfociare in un progetto strategico che, elaborando i punti di forza e difendendo una identità,  potrà creare nuove opportunità.

Pietro Rossi

Nuova Tac, il Sindaco Vincenzo Cappello visita l’ospedale col direttore sanitario Capitani: tra pochi giorni l’attivazione dell’apparecchio


Vincenzo Cappello

PIEDIMONTE MATESE - Manca poco all’attivazione della nuova Tac dell’ospedale di Piedimonte Matese. E’ stato assicurato ieri mattina al sindaco Vincenzo Cappello, che ha fatto visita alla struttura in qualità di rappresentante del Comitato dei Sindaci della provincia di Caserta che fanno parte dell’Asl Ce, guidato dal direttore sanitario Roberto Capitani. Il macchinario potrebbe entrare in funziona già dalla prossima settimana, poiché gli ostacoli tecnici che ne impedivano la messa a regime sono stati superati. E’ dallo scorso settembre che la Tac multistrato, dotata di tecnologie all’avanguardia, è rimasta ferma, dopo la sua installazione a luglio presso l’ospedale in sostituzione dei macchinari più vecchi, ormai presenza trentennale del nosocomio. I tempi si sono poi dilatati per due mesi rispetto al previsto, nonostante allo stesso sindaco Cappello i vertici dell’Asl avessero assicurato una maggiore celerità dell’iter di attivazione. Si è arrivati nell’incertezza sino ad oggi, e la causa è stata di ordine tecnico, per problemi relativi alla schermatura alle pareti del locale dov’è posizionato l’apparecchio, problemi che, stando a quanto riferito al primo cittadino di Piedimonte, hanno  finalmente trovato soluzione, e dunque nella prossima settimana si prevede la messa in funzione della Tac. Nel frattempo si è cercato di provvedere temporaneamente all’interruzione del servizio di tomografia con una convenzione con la vicina clinica Athena – Villa dei Pini. Si renderà necessario nei prossimi giorni, inoltre, un aggiornamento degli operatori sanitari dell’ospedale in merito all’uso della Tac, viste le caratteristiche nuove e all’avanguardia di cui è dotata. Ci auguriamo - dice il sindaco Vincenzo Cappello, che già visitò l’ospedale il mese scorso – che la questione Tac possa essere risolta nel più breve tempo possibile. Ringrazio il direttore sanitario Capitani per la disponibilità che mi ha dimostrato nel guidarmi a verificare le condizioni della nuova macchina. Ora non dobbiamo permettere che la situazione si aggravi maggiormente lasciando dilatare ancora i tempi, significherebbe senza dubbio prolungare inutilmente  i disagi dei cittadini, ma anche della stessa Asl”.
Pietro Rossi

TERZA MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO MATESINO A SAN POTITO SANNITICO



SAN POTITO SANNITICO. Il Parco Regionale del Matese è terra di grandi Funghi ma anche del prezioso Tartufo, e per questo da qualche anno opera con dinamismo l‘Associazione Micologica del Matese che organizza per il 1 dicembre la Terza edizione della Mostra Mercato del Tartufo e degli altri prodotti del territorio. L’ evento sarà ospitato presso dal Mercatino di Natale organizzato dalla Pro Loco San Potito Sannitico. Oltre alla esposizione e alla possibilità di vendita dei tartufi e della produzione di funghi del Matese, si potrà ammirare con curiosità la  Mostra micologica degli Epigei Spontanei. Per l’occasione sarà possibile degustare piatti gastronomici a base di tartufo tipici del Matese. Siamo ad una nuova edizione dell'evento che ha la finalità di promuovere e tutelare uno dei tanti patrimoni del Matese: il Tartufo. Dal Nero, degli incontaminati boschi del Massiccio, al Bianco delle valli matesine. L'evento avrà inizio con un Convegno che ha per argomento: "Il Tartufo nella valorizzazione del territorio" a cui è previsto l’intervento del Sindaco di San Potito Sannitico dott. Francesco Imperadore, del dott. Italo Santagata, del  dott. Vincenzo D'Andrea, dell’Assessore Regionale all’agricoltura On. Daniela Nugnes e dell’ Assessore Provinciale Stefano Giaquinto, parteciperanno numerosi esperti micologi, tecnici ed Autorità. L’incontro è finalizzato alla tutela del territorio, particolarmente vocato alla produzione dei tartufi, ed alla promozione di un "frutto" del Matese, fino ad oggi poco considerato e destinato soprattutto ad un "mercato anonimo". La sede dell'incontro sarà la "Sala Multimediale" dell'Ente Parco Regionale del Matese di S.Potito Sannitico (CE). Nella piazzetta contigua alla sede dell'Ente Parco si svolgerà la Mostra/Mercato ove saranno disponibili e degustati i tartufi ed i preparati gastronomici con tartufo.   
Pietro Rossi

MERCATINO DI NATALE 2013 A SAN POTITO SANNITICO



SAN POTITO SANNITICO - Anche quest'anno la Pro Loco di San Potito Sannitico ha organizzato il Mercatino di Natale che, per tradizione, si terrà il primo weekend di dicembre. Il 1 dicembre 2013 l'accogliente centro storico del piccolo borgo matesino di San Potito Sannitico si riempirà di profumi, suoni e sapori che ormai ogni anno deliziano i numerosi visitatori del MERCATINO DI NATALE. Il programma prevede alle ore 10:00 l’apertura del mercatino, alle ore 10:30 il Convegno presso Parco Regionale del Matese su "Il tartufo nella valorizzazione del territorio" con l’intervento del Sindaco di San Potito Sannitico dott. Francesco Imperadore, del dott. Italo Santagata, del  dott. Vincenzo D'Andrea, dell’Assessore Regionale all’agricoltura On. Daniela Nugnes e dell’ Assessore Provinciale Stefano Giaquinto. Alle ore 12:00 esibizione dei  Bottari di San Potito Sannitico, del gruppo folk "ibuc", dei sbandieratori e musici di Limatola. Nel pomeriggio alle ore 15:00 "un dolce per il mercatino" con  le ricette delle signore di San Potito Sannitico, alle ore 17:00 streetdance con elfi, alle ore 18:30 esibizione dei zampognari e alle ore 19:00 gli Angeli del Ghiaccio a cura della "Pro Arte" inoltre si svolgerà la mostra di presepi e si potranno gustare gli immancabili "turcinegli" di Renato.
Pietro Rossi

APPROVATO IN GIUNTA IL BILANCIO DI PREVISIONE 2013 IL SINDACO DEL GAUDIO: “UN BILANCIO REALE, MAI PIU’ DEBITI”



Caserta - “Un bilancio trasparente, rigoroso e soprattutto reale che pone attenzione ai servizi pubblici essenziali ed alle principali esigenze della cittadinanza”. Il sindaco di Caserta Pio del Gaudio ha presentato così in conferenza stampa il Bilancio di Previsione 2013, approvato questa mattina nel corso della seduta della Giunta comunale. Con il primo cittadino erano presenti il vice sindaco Enzo Ferraro, l’assessore alle Finanze Nello Spirito ed il dirigente al ramo Vincenzo Cioffi. “Ringrazio la giunta, i consiglieri comunali e tutta la ‘squadra’ con in testa Spirito e Cioffi che ha lavorato giorno e notte in una situazione difficile a causa della mancanza di risorse e del dissesto finanziario. Il documento contabile che presentiamo oggi consente alla città di ripartire, tracciando una linea netta di demarcazione con il passato. Stop agli sprechi e alle spese inutili, spendiamo soltanto quello che incassiamo senza contrarre neanche un debito. Ma non dimentichiamo mai – ha proseguito Del Gaudio – che siamo ancora in dissesto. Ne stiamo uscendo e vi assicuro che anche a livello nazionale siamo considerati un esempio di come si gestisce una Pubblica Amministrazione in una situazione economica così complicata. Questo bilancio è il nostro punto di partenza – ha concluso il sindaco – per garantire l’ordinarietà della gestione. E’ l’unico bilancio possibile per la nostra amministrazione per la cui approvazione in consiglio comunale mi appello al ‘Patto di stabilità’ lanciato nei giorni scorsi alle forze politiche, economiche e sindacali della città. Dal giorno dopo cominceremo a parlare dei grandi temi come il Puc, il Macrico, il policlinico, il Piu Europa, il Forum della Cultura, attività che porteranno in città decine di milioni di euro di investimenti.”  Una manovra finanziaria da circa 455 milioni di euro, di cui 272 milioni di investimenti privati,  “che – ha precisato l’assessore Spirito – è stato concepito, non dimentichiamolo, in un comune in dissesto finanziario aggravato da una situazione economica nazionale davvero complessa, evidenziata dal fatto che, ad esempio, in tre anni abbiamo perso ben 17 milioni di euro di trasferimenti pubblici. Noi, però, abbiamo tentato di reperire fondi anzitutto con la lotta all’evasione ed all’elusione delle tasse che negli ultimi due anni ci ha permesso di  recuperare già circa 3 milioni di euro. Stiamo lavorando ora – ha aggiunto Spirito – anche ai tributi cosiddetti minori e, soprattutto, sottolineo che in due anni non abbiamo contratto alcun debito. Noi, come ha già rimarcato il sindaco, il nostro dovere l’abbiamo fatto fino in fondo – ha concluso – per garantire un futuro più sereno alla nostra città”.  

L’Ufficio Stampa