CARINOLA. La
rassegna che ospita spettacoli di teatro, mostre di fotografia, istallazioni e
concerti, sta per fare ritorno l’11 agosto, nel borgo di Laurenzi di Casanova
di Carinola e il 12 agosto, nel centro di Carinola. Si alza il sipario
sulla sesta edizione di «Lunarte»,
il festival che unisce avanguardia e tradizione, in programma per le sere del
11 e 12 agosto, tra le vie e le piazze più incantevoli di Carinola. Ideato
dall’associazione carinolese “Circuito socio-Culturale Caleno” con il
patrocinio del Comune di Carinola, anche quest’anno Lunarte propone un
cartellone di altissima qualità. Teatro contemporaneo, proposte
musicali scelte fra le più interessanti del panorama artistico italiano, esposizioni
di fotografia e artigianato si alterneranno tra i vicoli e i suggestivi portoni
delle case. Vicoli, portoni e corti, come ogni
anno messi a disposizione dall’amministrazione e dai cittadini di Carinola, si trasformeranno
in originalissimi spazi scenici intrattenendo un pubblico che è parte
integrante di questo evento che cresce
ogni anno abbracciando tutte le fasce d’età.Due le serate in programma, che si
svolgeranno rispettivamente l’11 agosto, nel Borgo Laurenzi di Casanova di
Carinola, con mostre, spettacoli e appuntamenti legati alle attività
laboratoriali organizzate per occasione nei mesi precedenti, come il
laboratorio teatrale “Lunarte-ragazzi”. A conclusione della prima serata il
concerto di “La Bestia Carenne”. Il 12
agosto, invece, nel cuore di Carinola, si alterneranno tra le vie e i portoni spettacoli
teatrali, mostre ed eventi musicali frutto di esperienze consolidate,
collaborazioni internazionali, memoria collettiva e nuove intuizioni che
insieme restituiscono un pezzo dell’identità di una terra che respira e produce
cultura. Numerosi
gli artisti ospiti: “Papanimico”, “Officinateatrocaserta”, “DescargaLab”,
“Teatraltro”, “Etérnit”, “Laboratorio Lunarte-ragazzi”, “Luvì”. Grande novità
della sesta edizione sarà anche la performance che vede protagonisti gli attori
vincitori della prima edizione del “Premio Lunarte”, con la collaborazione
musicale dei Camera; lo spettacolo è una sorta di tappa conclusiva del percorso
laboratoriale e creativo diretto da Pino Carbone e Luigi Morra che ne cura
anche la regia. Tra le arti visive spiccano i
nomi di Paolo Zazzaretta, Vincenzo Pagliuca, Andrea Angius, Dario Pironti,
Carla Palmieri, Ilaria Pagano, Mena Rota, Salvatore La Battaglia e Marianeve Leveque. La serata si concluderà con il concerto della band “Minor Swing Quintet”. L’obiettivo primario del festival è
quello di avvicinare ampie fasce di pubblico alla cultura dello spettacolo dal
vivo nelle sue diverse forme, costituendo un formidabile strumento di
animazione culturale per un intero territorio.