05 dicembre 2011

precisazione, da parte del Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, sl Patto di Stabilità.


Dott. Giuseppe Avecone
Alife Immediata precisazione, da parte del Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, della notizia apparsa ieri su alcuni strumenti locali d'informazione: il Comune alifano sarebbe stato inserito nell’elenco dei 30 enti locali sanzionati, in tutta Italia, dal Ministero dell’Interno per aver violato il patto di stabilità interno nel 2010. La multa ammonterebbe a 102mila euro, e sarebbe versata con una riduzione delle risorse del fondo sperimentale di riequilibrio. “Intanto il Patto di stabilità del 2010 è stato sforato per una omissione nella trasmissione dei dati – precisa il Sindaco Avecone – e tutto questo sarebbe dovuto accadere entro marzo di quest’anno. Oggi non si scopre nulla: tutto quanto lo si sapeva già. Poi, è il caso di rammendare che abbiamo ereditato delle situazioni già con lo sforamento del Patto di stabilità. E ci siamo assunti la responsabilità di non dar luogo a contratti di assunzione a tempo indeterminato già sottoscritti: erano contratti non validi. Si andasse a controllare, piuttosto, i contratti nati con la nostra amministrazione”.

MERCATINI DI NATALE A SANT'ANGELO D'ALIFE.


SANT’ANGELO D’ALIFE. Sabato e domenica 10/11 dicembre, a Sant’Angelo d’Alife, nel piccolo paese alle pendici del Matese, si ripropone la terza edizione dei mercatini di Natale, nel borgo antico di Port’Alba.  Gli odori, i sapori e i colori proposti saranno caratterizzati dall’armonia natalizia e dalle sapienti mani di uomini e donne. Per i turisti sarà quindi l'occasione per tuffarsi nel colorato mondo delle creazioni artigianali, alla ricerca idee-regalo o solamente per curiosare tra le varie bancarelle immerse nel caratteristico borgo. Le due giornate saranno contrassegnate dalla presenza della scenografica  Natività e dalla venuta dei Magi, nonché, l’atmosfera sarà allietata da antichi canti religiosi, dal coro dei pastori,   dal dolce suono delle zampogne e dalla cerimonia di Santa Lucia, un antico rituale popolare, con la quale si chiedeva al bambino Gesù di proteggere la casa alla cui porta si bussava.

CONVOCATO IL FORUM DEI GIOVANI DI ALIFE.


Comunicato FORUM DEI GIOVANI DI ALIFE

OGGETTO: Convocazione riunione di consiglio Forum dei giovani di Alife per il giorno venerdì 09 dicembre  2011
PRIMA CONVOCAZIONE alle ore 20:00
SECONDA CONOCAZIONE alle ore 20.30
La S.V. è convocata alla riunione di consiglio del Forum dei giovani di Alife , presso la sede del Forum dei Giovani di Alife in Via Roma.
ORDINE DEL GIORNO:

-Organizzazione concerto “ALife enjoy music and convivium”

- Distribuzione candele per il TELEFONO AZZURRO

-Distribuzione cartoline sul territorio

-Resoconto spese 2011

C.S.

PRESENTATO IL PROGRAMMA DEGLI AVENTI NATALIZI AD ALIFE


Giulio Riccio - Vicesindaco di Alife
Alife – Presentato, direttamente nella sala del Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, il programma degli eventi natalizi “Città in festa” messi a punto dall’amministrazione comunale. E’ stato direttamente il consigliere delegato alle attività turistiche, Pasqualino Sasso, alla presenza dell’intera giunta comunale (Giulio Riccio, in rappresentanza anche del sindaco, Angelo Giammatteo, Gabriele Venditti e Alfonso Santagata) ad elencare le numerose attività cantierate per le settimane a venire, “sperimentale quest’anno – come ha specificato Sasso – ma con l’impegno di migliorarlo sempre di più nelle prossime occasioni” . Le festività prenderanno il via l’8 dicembre con l’allestimento, nelle principali piazze del paese, degli alberi natalizi gentilmente offerti dalla Comunità Montana del matese. Quindi venerdì 9 dicembre  cominciare dalle ore 10,30 apertura degli stand in Piazza XIX ottobre, antistante il Municipio cittadino, curati dall’associazione “Cuore Italiano” nell’ambito della rassegna “Le vie del gusto”; nel pomeriggio, alle ore 16,00 in aula consiliare, Wok shop operatori sul tema ambientale e cultura e, a conclusione della serata, esibizione del gruppo folk “Aria Nova”. Sabato 10 dicembre, sempre in Piazza XIX ottobre, gli stand delle aziende locali e work shop degli operatori sul tema Agricoltura e turismo: saranno anche esposti pastori del rinomato presepe napoletano del ‘700. Nel pomeriggio, nella sala multimediale della Caritas in Piazza Santa Caterina, la proiezione del “lectio Dantis Alighierii”; in serata, a Porta Napoli, spettacolo di cabaret di Antonio Fiorillo, noto comico napoletano. Domenica 11 dicembre stand e work shop, incentrato sul tema “Problematiche delle piccole e medie imprese”; a seguire, al largo Vitelli sotto l’arco di Porta Napoli, animazione per bambini; nel pomeriggio, alle ore 17,00, l’attesa inaugurazione della biblioteca comunale lungo il corso Via Roma (nel palazzo sede dell’ex Municipio), opera voluta dall’ex sindaco (dal 1995 al 1999) della Città di Alife, prof. Giovanni Guadagno; la serata si chiuderà con musica e degustazione di vini “Blues and Wine” in Piazza Termini. Martedì 13 dicembre la proiezione del “cineforum per bambini”, sempre nei locali della Caritas di Piazza Santa Caterina. Sabato 17 dicembre, in Piazza Municipio, gli stand della Coldiretti di Caserta per tutta la giornata; il “mercatino dei prodotti tipici e artigianato natalizi” in Piazza Vescovado, mentre alle 16,00 in Cattedrale Santa Maria Assunta di Piazza Vescovado, l’inaugurazione della mostra su “la natività”, curata come di consueto dall’artista alifano Gianni Parisi; in Piazza Termini “pesca di beneficenza”, presepe vivente lungo il decumano massimo (il corso principale del paese Via Napoli-Roma), animazione e pop corn per i bambini e musica popolare, curati dal “Circolo cacciatori”. Stesso programma che si ripete anche domenica 18 dicembre, con tombolata in Piazza Termini e festa alla frazione di San Michele, organizzato stavolta dal “circolo cacciatori Alife 2” e “Comitato festeggiamenti di San Michele”. Mercoledì 21 dicembre alle ore 17,00 proiezione del “cineforum per bambini”, sempre nei locali della Caritas di Piazza Santa Caterina. Giovedì 22 dicembre ancora presepe vivente lungo il decumano massimo; alle 18,30 il simpatico Annibale Catalano impersonerà Santa Claus, con consegna di giochi a tutti i bimbi e foto ricordo con Babbo Natale; in serata degustazioni natalizie. Venerdì 23 dicembre ,alle ore 19,30, concerto di Natale nella Cattedrale Santa Maria Assunta della Nuova Compagnia di Canto Popolare diretta dal Maestro De Siena, mentre alle 21,00, in Piazza Termini, esibizione di musica di gruppi locali “Alife EnjoMusic”. Lunedì 26 dicembre , alle ore 17.00, proiezione del “teatro per bambini”, sempre nei locali della Caritas di Piazza Santa Caterina. Gioved’ 28 dicembre concerto natalizio, per chiudere il 4 gennaio 2012 con un’altra proiezione per bambini alla Caritas di Piazza Santa Caterina. Tutti gli eventi sono stati curati dall’amministrazione comunale di Alife, CNA, Coldiretti di Caserta, ConfCommercio di Caserta, la Confesercenti, la Camera di Commercio di Caserta, opltre a numerose associazioni locali, Cuore Italiano, Pro loco alifana, Archeoclub di Alife, Forum dei giovani, associazione dei genitori “Giuseppina Morelli”, circolo cacciatori alifani federcaccia Alife e Circolo Alife 2, comitato festeggiamenti San Michele,  giovani Azione Cattolica Alife, catechisti parrocchiali, club sportivi di Alife.      

Commercialisti. Le novità in materia fiscale. Convegno al Crowne.

CASERTA. “Le mille novità in materia fiscale: dalle manovre estive alla legge di stabilità”. Questo il titolo del convegno di studi che l’As.Co.E.Co, Associazione Commercialisti Esperti Contabili di Caserta ha organizzato con il patrocinio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili per martedì 6 dicembre alle 15 presso il Crowne Plaza.
        Dopo i saluti del presidente dell’As.Co.E.Co Caserta Clara Del Prete, del presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Commercialisti Giuseppe Pozzano, del delegato Comitato esecutivo Associazione Nazionale Commercialisti Salvatore Russo e del presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta Pietro Raucci, l’inizio dei lavori a cura del professore Tonino Morina Docente della Scuola Superiore di Economia e Finanze di Roma e pubblicista de “Il Sole 24 ore”. A coordinare il convegno Mario Del Prete. Tra gli argomenti che saranno affrontati: il contenzioso tributario, il ravvedimento operoso, gli accertamenti esecutivi, i nuovi regimi contabili in vigore dal 2012 e tutte le novità previste dalla legge di stabilità.

   
                          L’Ufficio Stampa
(Maria Beatrice Crisci)

Capua. Museo Civico Arte Contemporanea “Terra di Lavoro” & Cittadella dell’Arte, giovedì 08 dicembre 2011

DIMENSIONI…ALTRE
DI MARIA ROSARIA SOLARI

a cura di Luigi Brandi e Gennaro Stanislao
Presentazione di Luigi Fusco

Inaugurazione giovedì 08 dicembre, ore 17,30


Spazio espositivo: Museo Civico Arte Contemporanea “Terra di Lavoro” & Cittadella dell’Arte – Chiostro dei Carmelitani, Via Asilo Infantile 1 – 81043 Capua (CE) – 0823965136
Titolo dell'evento: “Dimensioni…Altre”
Data vernissage: giovedì 08 dicembre 2011
Orario vernissage: ore 17,30
Biglietti: ingresso libero
A cura di: Luigi Brandi e Gennaro Stanislao
Intervento critico: Luigi Fusco
Artisti: Maria Rosaria Solari
Genere: arte contemporanea
Ufficio stampa: Maria Beatrice Crisci bcrisci@tin.it





Testo Critico a cura di Luigi Fusco:  “Dimensioni…Altre”
La “dimensione”, dal latino dimensio, cioè misura, è il numero di gradi di libertà disponibili per il movimento di una qualsiasi figura in un uno spazio. Contestualmente il termine indica i rapporti fra le grandezze che definiscono le forme e le proporzioni di un determinato oggetto.
La “dimensione” o le “dimensioni” possono, altresì, assumere altre valenze od, eventualmente, avere significati “altri”, magari riconducibili all’algebra, ai frattali ed alla geometria differenziale. Elementi sostanzialmente matematici, questi, che, da sempre, sono parte integrante, ed ancor più rappresentativa, dell’intero universo artistico. Sia per le forme che essi esprimono e sia per le regole che li rendono scientificamente caratterizzanti, essi hanno, per secoli, suscitato emozioni ed interrogativi pratici e filosofici nell’animo di tutti gli autori, sia essi pittori che scultori ed architetti, che si sono cimentati nella riproduzione di un concetto matematico, cominciando dai primordi dell’età rinascimentale fino ad arrivare alle contemporanee e fortunate soluzioni figurative ed iconografiche inaugurate, anni or sono, da Maurits Cornelis Escher.
La “dimensione”, poi, per quanto sia anche un termine che, nella società odierna, è frequentemente usato ed abusato, riconduce ad una realtà parallela, ad un supposto spazio separato e distinto da quello conosciuto, ma coesistente con esso, come se fosse una sorta di continuum spazio-temporale.
I diversi significati, nonché le differenti capacità che, nel tempo, sono stati attribuiti alla “dimensione”, possono essere racchiusi in una unico concetto qualificante, in cui prende corpo, in maniera dinamica, l’esperienza della sintesi analitica, estetica e figurativa. Essa non è, però, solo una operazione mentale, ma anche una azione fisica, unitaria e sostanziale, che si concretizza attraverso la manifestazione di una serie di gesti volti alla creazione di figure ed ambientazioni che possano esser apprezzate, ed adeguatamente interpretate, dal punto di vista formale così come da quello inerente, precipuamente, alla sfera estetico-emozionale. Questi fattori sono traducibili in molteplici “punti materiali” che vagano in uno spazio infinito, caratterizzato, quindi, da un imprecisabile numero di varianti tutte indipendenti fra di esse; la loro casualità, ma anche la volontà espressa dal genio umano, li trasferisce, spesso quasi necessariamente, in uno spazio, o dir si voglia “dimensione”, matematicamente già definita.
La ricerca artistica di Mariarosaria Solari prende vita proprio da questi assunti, i cui principi, fra l’altro, sono stati raggiunti nel tempo attraverso una serie di esperienze condotte nel campo della pittura.
Le sue opere sono il risultato di una personale ed originale interpretazione di svariati elementi iconografici che affondano le proprie radici nell’arte classica. Il fondamento portante dei suoi lavori prende vita, come nei secoli passati, dalla visione e dalla libera interpretazione della natura, componendo e smontando, alcune volte, oggetti e figure spesso raffigurati come delle vere e proprie nature morte. In merito, la recente produzione di Solari può essere considerata come una sorta di compendio di Storia dell’Arte, poiché i riferimenti riguardanti la rappresentazione e, contestualmente, la cura nella precisione della definizione del dettaglio nascono da una attento studio sulle peculiarità della pittura greo-romana, su quelle rinascimentali di matrice fiamminga fino a giungere alle straordinarie elaborazioni naturalistiche del Seicento post-caravaggesco ed alla fortunata stagione del “primitivismo” metafisico inventato da Giorgio de Chirico. Il valore aggiunto delle sue opere è, inoltre, messo in evidenza dalle accese cromie che inondano di luce propria le tele totalmente scure e strutturate tramite differenti “dimensioni”.
I colori mettono in risalto i contrasti che intercorrono fra le parti buie e quelle colorate, mentre fra esse si frappongono le figure che sembrano uscire da una “dimensione….altra”, di cui sfugge il dato reale conosciuto. Ogni elemento è reso, però, in maniera razionale tramite forme geometricamente perfette. Sfere, triangoli, quadrati o spesso pseudo-parallelepipedi affiorano, in qualche caso, come interventi collocati liberamente nello spazio definito del supporto in tela.
Un ulteriore rimando alla tradizione pittorica dei secoli passati è, in più, ravvisabile nella sua personale reinterpretazione del dittico e del trittico. Solari ha reinventato alcuni pannelli, in numero di due o di tre e soprattutto concepiti come le medioevali pale d’altare,  che non sono legati da alcuna cerniera laterale o da una qualsiasi predella. Ogni pannello è connesso ad un altro e contemporaneamente è indipendente dallo stesso.
Le “dimensioni…altre” di Mariarosaria Solari, in sintesi, non rappresentano di certo il suo punto di arrivo nell’ambito della sua profonda ricerca pittorica, ma possono, di contro, variare ulteriormente in sintonia con la sua personale libertà espressiva e concettuale, a volte ermetica, che già da diversi anni contraddistingue il suo instancabile ed autentico lavoro di pittrice militante.

Maria Rosaria Solari
nata a Salerno, vive ed opera a Caserta. Diplomata presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, dove è stata allieva di Domenico Spinosa. Docente di Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico di Cardito (Napoli). E’ stata responsabile grafico del trimestrale di arte e cultura “Artepresente”. Ha tenuto personali e partecipato a collettive in diverse città italiane. Hanno scritto di lei: G. Agnisola, E. Crispolti, L. Fusco, M.R. Arena, S. Costanzo, G. Santabarbara, A. De Falco ed altri.


Museo Civico Arte Contemporanea “Terra di Lavoro” & Cittadella dell’Arte
Il Museo & Cittadella dell’Arte si propone come punto di incontro e di scambi culturali fra gli artisti della Provincia di Caserta, in un comune, come Capua, già attivo nell’ambito della promozione dell’arte contemporanea.
Promotori del progetto sono il Presidente, Sindaco dott. Carmine Antropoli, il Direttore del Museo, Prof. Sac. don Giuseppe Centore, ed il Direttore Artistico, dott. Luigi Brandi.
Il MAC, acronimo del museo capuano, è uno spazio, creato all’interno del recuperato Monastero dei Padri Conventuali di Santa Maria del Carmelo, che ospita gli studi ed i laboratori degli artisti della provincia di Caserta e le mostre di noti ed importanti maestri locali e internazionali.
Diversi sono stati gli eventi inaugurati dall’apertura del Museo & Cittadella dell’Arte, avvenuta il 5 dicembre del 2009.


Centro Culturale “Il Pilastro”
Il Centro Culturale “Il Pilastro” nasce il 24 febbraio del 1994; la sua denominazione deriva dalla circostanza che nella sede del Centro è presente un reperto archeologico del I-II secolo d.C. costituente uno “stipite di un portale di un edificio pubblico”, come da una ricostruzione fatta dalla Soprintendenza Archeologica per le Province di Napoli e Caserta. Il blocco di calcare è ciò che rimane dello stipite sinistro del portale di un edificio pubblico risalente al I-II secolo d.C. aperto sul cardo (strada orientata nord-sud). Al livello del piano stradale antico furono ritrovati anche basoli non più in sito ma certamente pertinenti al rivestimento della strada.
Patron del Centro Culturale è Gennaro Stanislao, il quale, in quasi venti anni di attività, è riuscito a promuovere innumerevoli appuntamenti culturali, soffermandosi specialmente nell’organizzazione di mostre d’arte contemporanea; in particolare si ricordano le esposizioni dedicate a Carmine Di Ruggiero, Domenico Spinosa e Guglielmo Roehrssen.