13 ottobre 2008

Conferenza "Il rinnovabile e le Fonti energetiche".


Sessa Aurunca. Si è tenuta ieri mattina, presso la "Sala Dei Quadri" di Sessa Aurunca, una conferenza sull'energia rinnovabile e sul nucleare. Hanno partecipato alla discussione il Prof. Mattioli, professore di Fisica all'università "La Sapienza" di Roma, l'assessore alle attività produttive della provincia di Caserta, dott.Franco Capobianco (nella foto), il Sindaco di Sessa Aurunca, Luciano Di Meo, diversi esperti e membri di Legambiente. Il tema è stato incentrato principalmente su due temi : il nucleare (la vicina centrale nucleare, e la recente decisione di riaprire le nucleari del ministro Scajola, ndr)e il possibile utilizzo del fotovoltaico e del solare termico per le strutture comunali. Sono state illustrate poi diverse soluzioni innovative, quali l'introduzione da parte di un comune nel salernitano di luci LED per l'illuminazione pubblica, che consumerebbe forse la decima parte dell'energia utilizzata oggi dalle nostre lampade, il "Teleriscaldamento", attraverso il quale l'acqua viene scaldata in una centrale cittadina e trasportata in tutti gli angoli della città, con una conseguente riduzione delle emissioni dannose per l'ambiente, e il fotovoltaico sottoforma di "vernice", che può essere "spalmata" dove si vuole: anche se può sembrare un'idea alquanto futuristica, sembra sia già stata attuata. E' stato poi mostrato come sia possibile integrare i pannelli fotovoltaici e per il solare termico nelle proprie abitazioni senza avere degli effetti antiestetici: diverse sono le soluzioni, che vanno dai serbatoi fissati sottotetto ai pannelli colorati a scelta. Il Prof.Mattioli ha poi "scosso" la platea, discutendo sul Perchè il nucleare a scissione sia ormai qualcosa di "obsoleto". Le motivazioni sono la scarsità e la non rinnovabilità dell'uranio usato, come per i combustibili fossili, e quindi il costo per KW/h salirebbe rapidamente, portando a problemi economici nazionali e internazionali, il non facile stoccaggio per la materia radioattiva utilizzata, la sicurezza sempre al 99,9% degli impianti e la grande quantità d'acqua richiesta per centrali dell'ultima generazione. Infine, si è detto che è stata aperta un'inchiesta epidemiologica sul territorio della centrale nucleare del Garigliano, per verificare se ci siano connessioni tra l'incidenza di tumori nella zona dell'alto casertano, e l'impianto sul territorio Sessano.

Fonte: 3elementi.it

La più severa enoguida italiana premia l'azienda di Caiazzo.


Caiazzo – Il Connubio 2004 dell'azienda vitivinicola Vestini Campagnano ottiene il prestigioso riconoscimento delle 5 bottiglie della Guida "I vini d'Italia" 2009 de L'Espresso. L'azienda casertana entra a far parte della lista di 185 vini d'Eccellenza con un punteggio di 18/20. Non è la prima volta che Vestini Campagnano riceve questo riconoscimento per il Connubio da L'Espresso. L'azienda è sita in Caiazzo in zona collinare, alla frazione 'SS Giovanni e Paolo', di fronte al massiccio del Matese; essa lavora solo due vitigni, che oggi è difficile - se non impossibile - trovare al di fuori di quel territorio il quale era ed è definito "Terra di Lavoro" e che, attualmente costituisce per la quasi totalità la provincia di Caserta. Vestini Campagnano, guidata da Alberto Barletta, produce vini di alta qualità che hanno la caratteristica di essere rispettosi delle tradizioni e del territorio. L'azienda si è impegnata e si impegna anche per le nuove avventure, che va ad intraprendere nel settore vinicolo ed agroalimentare in genere, a rifiutare le omologazioni e ad andare alla continua scoperta di produzioni che, da una parte, abbiano profonde radici nel territorio dal quale provengono e, dall'altra, abbiano il culto della qualità. Il Connubio (di Pallagrello e Casavecchia) è un vino intenso, compendio di un territorio che ha felicemente ritrovato la propria vocazione millenaria per il vino. Speziato, aromatico ma al tempo stesso di elegante struttura investe i sensi con ampiezza per poi chiudere con grazia tra sentori che persistono e si impongono alla memoria. L'invecchiamento in rovere gli concede grandi doti atte all'invecchiamento. Connubio felice di due vitigni ritrovati. Enologo di Vestini Campagnano, e dell'altra azienda di famiglia Poderi Foglia ubicata a Conca della Campania, è Paolo Caciorgna, giovane toscano che lavora sul Brunello, ben quotato anche negli Stati Uniti. Responsabile della cantina Emilia Tartaglione. Scheda tecnicaZona di produzione: Colline caiatine ed entroterra del centro della provincia di Caserta Resa: max 60 q.li per ettaro Vitigni: 50% Pallagrello Nero e 50% Casavecchia Vinificazione: Fermentazione tradizionale in acciaio ed invecchiamento in barrique di rovere francese, esclusivamente di primo passaggio, per almeno 24 mesi Gradazione alcolica: circa 13,5
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Riconoscimenti d'eccellenza anche per Pallagrello bianco e Concarosso R

Sempre la Vestini Campagnano riceve un altro importante riconoscimento per il Pallagrello bianco 2007 che viene inserito da D'Agata e Comparini, curatori della guida ai migliori 100 vini d'Italia, nella loro esclusivissima graduatoria, accanto ai nomi più prestigioni dell'enologia italiana. Per questo riconoscimento Alberto Barletta sarà premiato in occasione del prossimo Merano Wine Festival.
Al contempo l'azienda genella del gruppo, Podei Foglia di Conca della Campania, ha ricevuto un importante riconoscimento per il suo Concarosso R 2005, premiato dalla Guida ai migliori Vini d'Italia di Luca Maroni. L'attestato sarà consegnato in occasione di una serata di gala all'Auditorium di Roma.


Fonte comunicato stampa

OGGI SI INAUGURA IL PARCHEGGIO IN VIA LUPOLI.


Piedimonte Matese.Oggi verrà reso disponibile alla cittadinanza del comune di Piedimonte Matese il parcheggio temporaneo da poco realizzato in via Federico Lupoli a causa di rallentamenti nei lavori che riguardano il posteggio situato in piazza De Benedictis, di fronte al Municipio.
L’amministrazione comunale si è impegnata a ripulire l’area: il terreno è stato sgombrato dalla vegetazione, cresciuta in maniera incontrollata nel corso degli anni, e modellato al fine di ospitare numerose autovetture. Inoltre, sono state installate reti di contenimento per rendere il suolo stabile e resistente alla pioggia.
Il parcheggio sarà a pagamento e verrà gestito dalla cooperativa Minerva Sanitas, che si occupa già della gestione di altri parcheggi del paese. I dipendenti comunali e dell’Agenzia delle Entrate potranno usufruirne gratuitamente.
Il sindaco di Piedimonte Matese, avv. Vincenzo Cappello, inaugurerà in tarda mattinata, alle ore 12.00 circa, il parcheggio temporaneo, salutando e accogliendo i primi cittadini che vorranno utilizzarlo.
Questa operazione contribuirà ad ottimizzare il traffico cittadino, mentre intanto proseguono i lavori in piazza De Benedictis.



Michele Menditto