29 gennaio 2009

Presto gli alloggi per le giovani coppie a Piedimonte Matese.


Piedimonte Matese. Il 4 febbraio alle ore 10,00 presso il Settore Ambiente e Territorio del Comune di Piedimonte Matese si svolgerà la seduta della Commissione di Gara per l’individuazione di soggetti attuatori di interventi finalizzati alla costruzione di n.80 alloggi per giovani coppie in esecuzione della Determina n.647/51 del 14.7.2008. Un altro adempimento fondamentale è alle porte, si tratta dell’esito intermedio di una fase importante nell’iter avviato dall’amministrazione comunale. La procedura iniziò quando nella primavera 2008 la giunta comunale di Piedimonte Matese ha approvato in seduta plenaria una proposta dell’assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata, Attilio Costarella (nella foto) di concerto con il consigliere delegato alle Politiche Sociali, Augusto Massi, per gli alloggi alle giovani coppie e ai ceti sociali meno abbienti. Già prima l’esecutivo, in attuazione ad un preciso punto del programma elettorale della lista ‘Piedimonte Democratica’ aveva dato mandato all’allora capo dell’Ufficio tecnico comunale, Ernesto Palermiti, di predisporre tutti gli atti consequenziali. Tutti questi allegati sono stati poi approvati dalla deliberazione di giunta comunale nello scorso aprile. L’Utc ha quindi provveduto alla pubblicazione del bando di gara, con la procedura di sollecitazione agli imprenditori locali perché le legittime aspettative di tanti giovani piedimontesi e del comprensorio matesino, alle soglie dell’esperienza matrimoniale, possano essere soddisfatte, come illustrava il commento a margine del provvedimento stesso. “Le più recenti statistiche - spiega l’assessore Costarella - confermano che l’Italia è il fanalino di coda in Europa circa l’edilizia residenziale pubblica, se è vero, come è vero, che questa si attesta intorno al 6 – 8% sul suolo nazionale, a fronte del 30% di altri Paesi, come la Germania e la Francia. Sentito è il problema della carenza di alloggi per giovani coppie e ceti sociali meno abbienti anche nella stessa Città di Piedimonte Matese. Gli imprenditori interessati ed in possesso di terreni idonei potranno partecipare al bando di prossima pubblicazione. Non è necessario che i terreni siano edificabili. Infatti essi potranno essere anche agricoli o agricoli speciali. Un accordo di programma Regione – Comune potrà trasformarli in edificabili, difatti apportando una variante allo strumento urbanistico vigente (P. D. F.), ai sensi dell’Articolo 12 della Legge Regionale numero 16/2004. Ma la variazione di destinazione urbanistica sarà efficace solo se verrà realizzata l’iniziativa. Ovvero, se dopo tre anni essa non si realizzerà, decadrà automaticamente anche la variante al P. D. F. eventualmente autorizzata in sede di Accordo di Programma Regione – Comune; ed i terreni messi a disposizione dagli imprenditori privati ritorneranno alla loro primitiva destinazione. E’ prevista la realizzazione di circa 80 alloggi di edilizia residenziale pubblica: quanto basta per soddisfare le esigenze emerse”. Nel bando di gara, inoltre, accanto alla definizione delle caratteristiche tipologiche degli alloggi (non di lusso), è riportata la necessità, valutata ai fini della selezione dei soggetti attuatori, che gli imprenditori realizzino nella stessa area un edificio strutturato per i fini istituzionali della medesima Amministrazione comunale, magari per allocarvi la nuova sede dei Vigili Urbani e della Protezione Civile. Grande è l’attesa sia in Città che oltre i confini comunali, visto che l’Amministrazione comunale con tenacia sta portando avanti una iniziativa, preconizzata a suo tempo nel programma elettorale, che permetterà a tanti giovani di accedere alla proprietà di immobili a prezzi agevolati.

Pietro Rossi

Domenica 1 febbraio ritornano in piazza a Piedimonte Matese i Gap.


Piedimonte Matese. Il partito della Rifondazione Comunista-circolo di Piedimonte Matese domenica 1 febbraio, dalle ore 10:30, sarà presente in due punti della città- P.zza Carmine eP.zza De Gasperi ( frazione Sepicciano ) con due banchetti per raccogliere le adesioni al gruppo d'acquisto e per distribuire pane e pasta. Il successo dell'iniziativa registrato nelle scorse settimane, dimostra che il carovita è tema sentito dalla popolazione. “Di fronte ad un governo nazionale incapace di varare misure di sostegno verso le famiglie, i lavoratori, i pensionati, ha dichiarato il Segretario cittadino di Rifondazione Comunista Vincenzo Sisto (NELLA FOTO), e con un' opposizione parlamentare incapace di rappresentare gli interessi di queste categorie, l'autorganizzazione sociale rappresenta non solo una forma di mutualismo ma, anche e soprattutto, un terreno di vertenzialità. Per questo abbiamo intenzione di ampliare la nostra iniziativa con banchetti che si sposteranno, nelle prossime settimane, nei vari quartieri di Piedimonte, così come continuamo a chiedere un intervento deciso da parte delle istituzioni locali, affinchè facciano la loro parte e randano esecutivo ciò che il nostro partito chiederà attraverso uno specifico ordine del giorno in consiglio comununale.


Pietro Rossi

INTERROGAZIONE DI SANTORO SUI CONCORSI BANDITI DAL COMUNE DI BAIA LATINA.


Baia Latina. La Giunta municipale di Baia Latina, con deliberazione n° 73 del 27 luglio 2007 ad oggetto: “ Copertura posti vacanti in dotazione organica anno 2007. Autorizzazione procedure selettive”, ha deliberato di autorizzare il Responsabile del servizio personale a porre in essere gli atti necessari per l’espletamento di tutte le procedure selettive per la copertura dei seguenti posti vacanti in pianta organica: n° 1 posto di “Istruttore Direttivo Amministrativo” – CAT. D1 e n° 1 posto di “Istruttore tecnico” – CAT. C1. Attualmente è nelle fasi finali lo svolgimento del concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di una unità di istruttore direttivo Amministrativo Catg. “D” – posizione economica “D1”. A quanto pare risulta che le prove orali del predetto concorso erano previste per sabato scorso e poi sono state rinviate. Considerato ciò, Michele Santoro (nella foto), del Gruppo Consiliare Uniti per Baia e Latina, nella specifica qualità di Capogruppo e nell’esercizio dei poteri ispettivi di cui all’art. 10 del vigente Statuto Comunale, ai sensi della vigente normativa in materia e dei Regolamenti ha presentato al Sindaco di Baia Latina una interrogazione con risposta scritta e discussione orale per conoscere:
1. quali sono i motivi per i quali è stata rinviata la prova orale del concorso per l’assunzione di un Istruttore Direttivo Amministrativo;
2. se è intenzione dell’amministrazione comunale procedere alla prova orale e quindi all’assunzione dell’avente diritto.
“ E’ il momento di fare chiarezza, ha precisato Michele Santoro,già in passato abbiamo assistito che la Giunta Municipale abbia bandito concorsi di assunzione e poi mai espletati: Vedi “anno scolastico 2003/2004. Assunzione a tempo determinato di un autista per lo scuolabus.”

Pietro Rossi

CAMERA DI COMMERCIO CASERTA: CONVEGNO SICUREZZA 'SAFETY DAY'.


CASERTA . “Nel 2008 i casi di caduti sul lavoro sono sensibilmente diminuiti rispetto allo stesso periodo del 2007. In provincia di Caserta sono stati nove i casi di lavoratori morti nell’adempimento del proprio dovere”. Lo ha affermato il direttore dell’Inail Campania Luigi Matarese intervenendo ai i lavori del “Safety Day” tenutosi alla Camera di Commercio di Caserta(nella foto). Il convegno, dedicato all’aggiornamento sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro e della responsabilità sociale delle imprese, è il frutto di un progetto voluto da UnionCamere e realizzato d’intesa con l’Inail Promos, consorzio di ricerca. Ad aprire il dibattito è stato il presidente della CCIAA Mario Farina che ha affermato: “quanto sia fondamentale il dovere della Camera di Commercio di contribuire ad ogni iniziativa che aiuti le imprese a qualificare le produzioni ed i servizi nella salvaguardia rigorosa dell’ordinamento posto a tutela di chi presta la propria opera, ad ogni livello”. Al dibattito hanno partecipato, tra gli altri, il presidente dell’Unione industriali di Caserta, Antonio Della Gatta, l’ingegnere Attilio Montefusco, che si è soffermato sulla integrazione di sistemi di gestione aziendale, l’ingegnere Giuseppe Amodeo, che ha relazionato sull’organizzazione aziendale della sicurezza. Ci sono stati poi gli interventi di Angelo Antonelliì, direttore ARLAV Campania; Michele Di Natale, preside della facoltà di Ingegneria della SUN; Stefania Brancaccio, presidente PMI Unione Industriali di Caserta; Antonella Lupoli, vicepresidente API Caserta.


Fonte:Comunicato Stampa

PIEDIMONTE DEMOCRATICA ACCUSA DI IPOCRISIA LA MINORANZA.




BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI CULTURALI ISCRITTE ALL’ALBO PROVINCIALE.


Provincia di Caserta
Settore Politiche Culturali-Grandi Eventi

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI CULTURALI ISCRITTE ALL’ALBO PROVINCIALE - EX ART. 9 L.R., N. 7/2003



Ai sensi e per gli effetti dell'art. 9 della legge Regione Campania n. 7/2003, delle deliberazioni di Giunta Regionale n. 184 del 13/02/04 e n. 2100 del 19/11/2004, della deliberazione di Giunta Provinciale n. 144 del 15.10.2008 e della consequenziale determinazione dirigenziale, viene emanato il seguente bando per la concessione di contributi alle Associazioni culturali iscritte all'Albo Provinciale.

1. Le Associazioni Culturali iscritte all’ Albo Provinciale dovranno far pervenire alla Provincia di Caserta, Piazza Lamberti, area ex Saint Gobain, 81100 Caserta, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 09.02.2009, PENA ESCLUSIONE, la documentazione richiesta dal presente Bando, in busta chiusa sigillata, con l’indicazione del mittente e della seguente dicitura: NON APRIRE "Richiesta di contributo ai sensi dell’art. 4, comma 2, Legge Regione Campania n.7/2003”, Settore Politiche Culturali-Grandi Eventi.
Per le domande spedite tramite l’Ufficio Postale fa fede il timbro d’entrata della Provincia di Caserta.
L'istanza di concessione di contributo deve essere rivolta ad attività culturali svolte sul territorio della Provincia di Caserta.
Ogni Associazione può presentare, a pena di esclusione, una sola istanza di contributo come singolo beneficiario e non può partecipare, sempre a pena di esclusione, a più di due partenariati.
2. Sono finanziabili: iniziative ed eventi culturali, storici e di costume di particolare rilievo provinciale, regionale, nazionale ed internazionale; convegni, mostre e rassegne culturali; iniziative per recuperare e valorizzare la storia e le tradizioni della Campania (in particolare del territorio provinciale) ed ogni altra attività volta alla produzione ed alla divulgazione della cultura attraverso supporti editoriali e diffusione di pubblicazioni; iniziative attinenti con le priorità culturali dell’anno 2008 (60° Anniversario della Costituzione Italiana); iniziative che promuovano, soprattutto presso i giovani, l'interesse e la sensibilità per l'eccezionale patrimonio scientifico, storico, archeologico, filosofico, monumentale, folkloristico, musicale e paesaggistico della Provincia e della Regione; iniziative che promuovano, specie presso i giovani, l’interesse per le attività cinematografiche e teatrali da realizzare sul territorio provinciale.
3. L’istanza, redatta in carta semplice in conformità al modello di cui all’ allegato 1. dovrà essere sottoscritta dal Presidente dell'Associazione con, in allegato, copia di un valido documento di riconoscimento del dichiarante.
4. All'istanza dovranno essere allegati, pena l'esclusione, i seguentidocumenti, debitamente compilati:
a) il progetto, redatto in base allo schema di cui all'allegato 2, deve contenere la sceltadell'obiettivo, !a descrizione della coerenza progettuale con le indicazioni di cui al punto 2 delpresente Bando, le puntuali fasi attuative, le azioni promozionali previste, l'analisi dei risultati conseguiti;
b) la dichiarazione con autocertificazione, resa ai sensi e per gli effetti della normativa vigente, redatta sulla base dello schema di cui all’allegato 3, con la quale si specifichi di non





aver richiesto o ottenuto, per le stesse iniziative, altri contributi dalla Provincia di Caserta e dalla Regione Campania e di aver/non avere richiesto o ottenuto contributi pubblici e/o privati, i quali non superino, cumulati con il contributo richiesto, l’80% del costo totale della iniziativa stessa, pena inammissibilità;
c) Il Piano finanziario (preventivo) della iniziativa, in conformità allo schema di cui all'allegato 4. deve essere redatto con specifica delle entrate e delle uscite e relativo pareggio, a pena di inammissibilità; le voci di spesa relative al funzionamento della struttura e al personale interno all'organizzazione e che a qualsiasi titolo partecipi alla realizzazione dell’evento non possono superare, a pena di inammissibilità, il 30% dei costi complessivi e devono essere chiaramente indicate in un paragrafo del piano finanziario delle uscite; la quota del soggetto organizzatore non potrà essere inferiore al 20% del costo totale dell’ iniziativa stessa, a pena dì inammissibilità;
d) la dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali, redatta in conformità all'allegato 5;
e) la scheda di partecipazione dei partners interessati, redatta sulla base dello schema di cui all’ allegato 6 (dichiarazione con autocertificazione), debitamente sottoscritta, resa ai sensi e per gli effetti della normativa vigente;
f) la relazione finale relativa alla manifestazione svolta;
g) il piano finanziario, redatto sulla base dello schema di cui all’allegato 7, contenente consuntivo delle spese sostenute (la voce “contributo richiesto” non potrà essere superiore a quella riportata nell’all. 4).
h) la documentazione fiscale relativa alla manifestazione svolta.
5. Le istanze pervenute, ai fini della loro ammissibilità, saranno valutate da un’ appositaCommissione.
6. La valutazione sarà effettuata in conformità ai criteri ed ai relativi punteggi previsti nella tabella di cui all'allegato 8.
7. Definita l'attribuzione dei punteggi per ogni singola istanza, la Commissione di valutazioneprovvederà alla formazione della graduatoria nonché all’ assegnazione del contributo che non potrà essere superiore al 50% del costo delle iniziative e, in ogni caso, non potrà avere un importo superiore a € 10.000,00.
9. A parità di punteggio degli ammessi, la graduatoria è formata in base all'ordine cronologico, desunto dall’acquisizione al Protocollo generale dell' Ente sito presso la sede della Provincia di Caserta - Area ex Saint Gobain - 81100 CASERTA.
10. La graduatoria dei beneficiari sarà pubblicata sul sito Internet della Provincia di Caserta (www.provincia.caserta.it).
11. Ai fini della vigilanza di cui all'articolo 13 della Legge e dell’ eventuale revoca in caso diirregolarità, la Provincia si riserva la facoltà di accertare l'attuazione delle iniziative. I controlli sulle attività espletate dalle Associazioni iscritte, o sui rendiconti relativi ai contributi concessi, sono esercitati dalla Provincia di Caserta.

VISTO,
l’Assessore alle Politiche Culturali
Giuseppe Moretta
Il Dirigente
Rosaria Rossi


II fac-simile del bando, con gli allegati, possono essere scaricati dal sito www.provincia.caserta.it oppure ritirati presso il Settore Politiche Culturali, sito in Via Renella 98 - “Villa Vitrone”, 81100 CASERTA