18 febbraio 2010

Successo del Torneo di Bowling Città di Napoli


NAPOLI. Il Città di Napoli inizia a prendere corpo con le squadre campane che hanno iniziato ad abbattere i primi birilli sulle piste del Centro Bowling Oltremare. Le uscite dei napoletani, dei casertani e dei salernitani, infatti, non hanno deluso le aspettative. L’AS Tiuna (partner organizzativo), il Superstrike e il Raimbow hanno iniziato a macinare punti nelle prime giornate del torneo del parquet di Fuorigrotta, sfidando le circa 40 formazioni provenienti da tutta Italia che da domani scenderanno in pista. Attese le squadre del Piemonte, con in testa il campione in carica New Star, della Lombardia, “capitanata” dai Cobra, del Veneto, dell’Emilia e Romagna, dove il Galeone è la regina, della Toscana, del Lazio, guidato dalla forte formazione de Le Privè, e della Sicilia, dove l’AS 2000 di Palermo ne è l’alfiere. Il Centro Bowling Oltremare, dando seguito ad una tradizione sportiva mai trascurata dal lontano 1972, è giunto con il Città di Napoli alla sua 37^ edizione mantenendo in pista uno dei più longevi tornei a squadra (si gioca in quattro più una riserva) nazionali e d’Europa. Nell’albo d’oro della manifestazione napoletana, dove giocheranno circa 300 bowlers, in testa troviamo l’AS Oltremare con sei vittorie, seguita dai Prince di Roma con cinque titoli e dal New Star di Torino che somma, con il titolo dello scorso anno, quattro titoli. Una curiosità. Nelle ultime dieci edizioni, la giocatrice napoletana, ex-nazionale, Maria Cristina Sgrosso ha sempre centrato la finale giungendo con la propria squadra tra le prime tre, mentre il favorito, da sempre, team bolognese del Galeone presente in tutte le trentasette edizioni del Città di Napoli non è mai riuscito a giungere sul gradino più alto del podio del Centro Bowling Oltremare. I turni di gioco, intanto, si susseguono sul parquet di Fuorigrotta attendendo la classifica generale delle qualificazioni di venerdì sera per entrare nel vivo di sabato e domenica con le semifinali e finali.

Mario Ricciardi

Veterinario casertano Salvatore Di Lello scrive al presidente della provincia on. Cirielli su grave stato di degrado del canile di Cicerale.


Salerno. Sul grave stato di abbandono e di degrado in cui versa il canile di Cicerale in provincia di Salerno, un luogo squallido simile ad un lager dentro il quale i cani sono ammucchiati e rinchiusi senza alcun rispetto di norme igienico – sanitarie, il veterinario casertano dott. Salvatore Di Lello, originario dell’ alto casertano matesino, appresa da poco la grave situazione in cui versa il canile salernitano, in forte apprensione per il problema si é immediatamente attivato inviando una missiva all’ on. Edmondo Cirielli, presidente della provincia di Salerno, chiedendogli di intervenire urgentemente. Ed é di qualche giorno fa la risposta – di cui in questo comunicato ne riportiamo solo una parte- pervenuta al dott. Di Lello dall’ on. Cirielli: ” Con riferimento all’atto parlamentare in esame, si precisa che il ministero della salute non era a conoscenza della situazione esposta dall’ interrogante. Poiché sono state evidenziate gravi irregolarità igienico-sanitarie, si è provveduto, in data 20 gennaio 2006, a richiedere ai carabinieri Nas di Salerno un sopralluogo presso il canile del comune di Cicerale (Salerno), allo scopo di accertare l’esistenza dei fatti lamentati e di eventuali altre infrazioni. Il ministero della salute si riserva di fornire successive notizie sugli esiti dell’ispezione”. Ad oggi la situazione resta purtroppo ancora ferma e i cani continuano ad essere ammucchiati in quella prigione. Un’ appello a risolvere l’annosa situazione perviene anche da parte dei volontari del canile di Salerno, che sull’argomento hanno anche attivato un gruppo su facebook, per chiedere aiuto e sollevare il problema all’attenzione di tutti. Un plauso particolare va al dott. Salvatore Di Lello, per l’impegno e la determinazione dimostrata a favore di questa grande causa sociale. Le specie animali sono parte integrante del creato, vanno custodite e salvaguardate come la nostra stessa vita. I cani poi, sono i migliori amici dell’uomo, sono sempre loro a salvarlo da tante situazioni ed é giusto che l’ uomo e le istituzioni competenti alla tutela degli animali, si facciano carico e si assumano le dovute responsabilità a risolvere una volta per tutte questo grave problema. Chi tratta male gli animali non é degno di essere chiamato uomo, e -aggiungiamo- non é degno neanche di esercitare un ruolo politico!


Fonte: Comunicato stampa

PDL, ORSOLA CAROZZA ‘DALLA’ PARTE DI VENTRIGLIA.


MACERATA CAMPANIA – L’appuntamento elettorale si avvicina e il candidato alle elezioni regionali nella lista del Pdl Domenico Ventriglia continua a raccogliere consensi. Questa volta ad esprimere il massimo appoggio per la candidatura e a schierarsi dalla parte di Pdl-Campania in Positivo, l’area di all’interno del Popolo della Libertà che annovera tra i suoi massimi esponenti il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti senatore Altero Matteoli, Orsola Carozza di Macerata Campania. Avvocato civilista di 41 anni, è stata assessore ai Servizi Sociali e al Personale dell’amministrazione Tuosto e candidata alle elezioni provinciali del 2005: “Le prossime competizioni elettorali sono un appuntamento di grandissimo rilievo sia per la Regione Campania che per la Provincia di Caserta, istituzioni che stanno vivendo una fase molto delicata. Sono sicura che con Ventriglia ci sono tutte le condizioni per fare bene e questo deve spingerci a un impegno straordinario purché si punti tutti, all’unisono, alla pianificazione e alla realizzazione di progetti condivisi dalla territorio”. “Ad oggi - continua l’avvocato Carozza - tantissimi cittadini e soprattutto giovani professionisti si sono avvicinati a Mimmo, non è un caso. E’ un segno tangibile della credibilità di un uomo che ha l’esperienza e la personalità per affrontare l’impegno a palazzo Santa Lucia”. Dimostrazioni di vicinanza e di stima da parte di molti cittadini, che per il candidato del Pdl “sono motivo di impulso ulteriore a proseguire nella strada intrapresa”.


c.s.

Inizia oggi la I^ Rassegna Enogastronomica di Piatti tipici dell’Altocasertano.


VAIARANO PANERORA. Il Consorzio “Pro Loco Altocasertano” sito in Vairano Patenora,e-mail:arturo.marseglia@tiscali.it, tel. 3469433954 – 3406230771, in collaborazione con Slow Food Volturno e con i ristoratori locali presentano: la prima Rassegna Enogastronomica “Piatti tipici dell’Altocasertano”- anno 2010, iniziativa destinata al settore della ristorazione e degli agriturismi dell’Altocasertano.L’iniziativa intende far conoscere e scoprire ai cittadini le molte tipicità e le uniche tradizioni culinarie che rappresentano un territorio ricco di colori e sapori. Tutti coloro che non vogliono perdere questa occasione unica possono prenotare la propria presenza per la serata che intendono scegliere presso:la segreteria del Consorzio, presso le Pro Loco e presso i Ristoratori nei tempi previsti dalla scheda allegatahttp://www.prolocovairanopatenora.it/notizie/Rassegna_piatti_tipici_Altocasertano.pdf

Pietro Rossi

BANDO DEL COMUNE PER L’ATTUAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA RISOLUZIONE DELLE PROBLEMATICHE ABITATIVE E LA RIQUALIFICAZIONE DI AREE URBANE.


PIEDIMONTE MATESE. Il Comune di Piedimonte Matese ha avvisato la cittadinanza con un bando che, preliminarmente alle scelte del Consiglio Comunale, è possibile formulare proposte di progetti e di iniziative di rilevante interesse pubblico, per l’attuazione di interventi finalizzati alla risoluzione delle problematiche abitative e la riqualificazione di aree urbane. Tutti i soggetti privati, singoli o eventualmente costituiti in consorzio, ha precisato l’Assessore all’Urbanistica Dott. Attilio Costarella (nella foto), che siano interessati a concludere con il Comune gli accordi di pianificazione previsti dal articolo 7 comma 2 e comma 4 della L.R. n.19 del 28 dicembre 2009, sono stati invitati a far pervenire le proprie proposte, entro e non oltre il 20.02.2010 al seguente indirizzo: Comune di Piedimonte Matese, Settore Territorio ed Ambiente, Piazza F. De Benedictis n.1, 81016 Piedimonte Matese (CE) . Nel vigente ordinamento trova sempre più riconoscimento un nuovo metodo di pianificazione urbanistica caratterizzato dal coinvolgimento dei privati interessati alla realizzazione di iniziative complesse e tali da assumere il rilievo di “interventi di interesse pubblico”; segnatamente: all’urbanistica tradizionale di tipo vincolistico-autoritativo si è di recente aggiunta (e, spesso, tendente a sostituirvisi) l’urbanistica cosi detta “concertata o negoziata”, basata , cioè, sull’iniziativa e sul consenso dei privati, ai quali è riconosciuto il ruolo di promotori , compartecipi delle scelte urbanistiche dell’amministrazione locale. La partecipazione dei privati all’azione amministrativa degli Enti Locali , in termini generali, trova legittimazione nell’articolo 11 della legge 241/1990, come da ultimo modificato ed integrato dalla legge 15/2005, in forza del quale gli accordi con i privati costituiscono normale strumento al fine di determinare il contenuto discrezionale di provvedimenti finali della Pubblica Amministrazione, ovvero anche in sostituzione di questi. In attuazione della suddetta normativa gli Enti Locali, ha concluso l’Assessore Costarella, nei limiti delle rispettive competenze, possono concludere accordi con soggetti privati per assumere, nella pianificazione, proposte di progetti ed iniziative, ove tali accordi sono finalizzati alla determinazione di alcune previsioni aventi contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale ed urbanistica, nel rispetto della legislazione e della pianificazione sovraordinata e senza pregiudizio dei diritti di terzi.

Pietro Rossi

LA LEGA CONSUMATORI SI BATTE PER LA PUBBLICIZZAZIONE DELL’ACQUA.


CASERTA. La Lega Consumatori di Caserta guidata da Vito Conforti (nella foto), riconfermato come Presidente Provinciale da pochi giorni, sta portando avanti una estenuante battaglia per la ripubblicizzazione del servizio idrico in Terra di Lavoro. L’acqua è fonte di vita, spiega Conforti, senza acqua non c’è vita. L’acqua costituisce pertanto un bene comune dell’umanità, un bene irrinunciabile che appartiene a tutti. Il diritto all’acqua è un diritto inalienabile: dunque l’acqua non può essere proprietà di nessuno, bensì bene condiviso equamente da tutti. Ecco perché noi di Lega Consumatori Caserta in occasione dell’anno dell’acqua, ribadiamo che l’acqua è un diritto fondamentale umano, che deve essere gestito dai Comuni a totale capitale pubblico, che hanno da sempre il dovere di garantirne la distribuzione per tutti al costo più basso possibile. Facendo riferimento ai principi e le proposte del "Manifesto Italiano per il Contratto Mondiale dell'Acqua" che sono: a) l'acqua è un bene comune dell'umanità; b) l'acqua non è una merce, non è un bene economico, non ha valore di mercato; c) la gestione dell'acqua appartiene ai cittadini, non può essere soltanto "un affare" per i distributori, la Lega Consumatori condivide pienamente la lotta per la ripubblicizzazione del servizio idrico, intrapresa da tempo dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e si auspica che tutti i comuni della provincia di Caserta si adoperino, al più presto, per modificare i propri statuti comunali inserendo i seguenti punti essenziali:
- riconoscere il Diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune pubblico;
- confermare il principio della proprietà e gestione pubblica del servizio idrico integrato e che tutte le acque, superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà;
- riconoscere che il servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica, in quanto servizio pubblico essenziale per garantire l’accesso all’acqua per tutti e pari dignità umana a tutti i cittadini, e quindi la cui gestione va attuata attraverso gli Artt. 31 e 114 del d. lgas n. 267/2000.


Pietro Rossi

ATTESA A RAVISCANINA PER LA FINALE DEL CONCORSO L’OLIO DI CASA MIA.


RAVISCANINA. Si svolgerà il 5 marzo prossimo a Raviscanina la fase finale del concorso “L’olio di casa mia” un concorso indetto da Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, Associazione Città dell’Olio, Associazione Città Paesaggio e Slow Food Matese, Volturno e Massico e Roccamonfina, riservato a chi produce olio per passione in Terra di Lavoro. Da una ricerca svolta da Nomisma emerge che in Italia esiste una parte di territorio agricolo che non è in capo ad agricoltori, gestita secondo criteri non funzionali all’attività produttiva e commerciale bensì secondo logiche rivolte soprattutto al mantenimento paesaggistico e, più in generale, alla tutela ambientale. Per dare il giusto riconoscimento a quanti, per pura passione, si dedicano alla cura di oliveti e ne scongiurano l’abbandono, nell’ambito della “Sirena d’oro” di Sorrento e del Mese degli Oli Dop della Campania, l’Assessorato regionale all’Agricoltura, l’Associazione nazionale Città dell’Olio, l’Associazione Città Paesaggio e le Condotte Slow Food “Massico e Roccamonfina”, “Matese” e “Volturno”, in collaborazione con i comuni di Caiazzo, Piana di Monte Verna, Raviscanina, S. Angelo d’Alife, S. Pietro Infine e Sessa Aurunca, hanno istituito il concorso “L’Olio di casa mia”, riservato agli oli extravergini di oliva prodotti in provincia di Caserta dagli agricoltori amatoriali. Il Premio prevede una prima fase di selezione che si svolgerà in cinque comuni della provincia (Caserta, Piana di Monte Verna, S. Angelo d’Alife, S. Pietro Infine e Sessa Aurunca) e una finale che avrà luogo appunto il 5 marzo prossimo a Raviscanina, in concomitanza con un convegno indetto dal Comune, dall’Associazione nazionale Città dell’Olio, dall’Associazione Città Paesaggio e dalla condotta Slow Food Matese, sul tema “Oleopolis: il paesaggio agrario fra tradizione e futuro”. Questo ritrovato interesse per le attività agricole da parte di “non addetti ai lavori” sta assumendo oggi particolare rilevanza, in un momento in cui la crisi economica porta molte persone a riscoprire le bontà e la convenienza dei prodotti del proprio orto e frutteto.

Pietro Rossi

Codacons su rimborso dell'Iva sulla Tarsu versata negli ultimi dieci anni.


Recale. La Codacons di Recale si è fatta promotrice del rimborso dell'Iva sulla Tarsu versata negli ultimi dieci anni. Le domande di rimborso sono state protocollate in data 7 dicembre quindi i primi cittadini richiedenti puntano a ricevere una risposta da parte dell'Ente nei prossimi giorni. Abbiamo sentito il dirigente del Pdl Recale Guido Pennacchietti : "la richiesta di rimborso è stata formulata in modo tale che l'Ente si impegnava a darne risposta entro 90 giorni. Siamo quasi allo scadere del termine e vedremo come ha intenzione di procedere il Comune di Recale nei confronti dei cittadini che ne hanno fatto richiesta; in caso di mancata risposta procederemo per vie legali. La nostra è una richiesta di risarcimento per un errore commesso quindi non stiamo estorcendo nulla a nessuno. Mi sento anche di precisare che la Codacons a Recale sta lavorando solo ed esclusivamente nell'interesse dei cittadini senza alcuno scopo di lucro. Sono false le voci, messe in giro forse ad arte, di chi asserisce che la Codacons chiederà parte del rimborso ai cittadini. La nostra è un'attività completamente gratuita e non si costringono i cittadini ad iscriversi alla Codacons. Tutte voci fasulle di chi, forse, non è abituato a fornire la sua disponibilità senza tornaconto personale. Il sottoscritto riceve settimanalmente nella sede del Pdl ed i tanti cittadini che sono venuti possono testimoniare che non è mai stato chiesto un euro. Attacchi infimi e vigliacchi nei confronti del nostro gruppo; forse fare politica in maniera corretta e propositiva turba gli animi degli avversari più di qualsiasi altro affronto!".


Fonte : comunicato stampa

Ambiente e sviluppo, convegno a Capua il 20 febbraio, presso la Facoltà di Economia.


Capua. "Risorse energetiche ecosostenibili. Abitare bio-compatibile". Questo il tema di un importante convegno che avrà luogo a Capua, il 20 febbraio alle ore 8.30, presso l'aula magna della facoltà di Economia, nel Corso Gran Priorato di Malta. Sulla questione ambientale, sulle sue problematiche e sullo sviluppo delle energie a basso impatto ecologico, interverranno affermati esperti in ambito sia nazionale che internazionale, come l'arch. Grazia Canuto, referente nazionale dell'ambiente e componente della Commissione ambientale di Bruxelles e docente della "Bocconi" di Milano. Nutrita la lista dei nomi delle autorità politiche e scientifiche che disquisiranno sull'argomento. Parleranno il dott. Gerardo Salsano, presidente nazionale CAD (Centri di Ascolto del Disagio), la dott.ssa Betta Basteri Scarpa, il dott. Orlando Schiappa, esperto ricercatore con pubblicazioni internazionali sulle patologie conseguenti a danni ambientali, il dott. Sebastiano Mauritano, segretario generale Cisl ambiente, Raffaele Diana, presidente dell'associazione "Parnaso" di Capua e gli amministratori locali quali il dott. Carmine Antropoli, sindaco della città di Capua, il dott. Umberto Botta, assessore alla cultura ed il dott. Marco Ricci, assessore all'ecologia.


Fonte : comunicato stampa

Convegno conclusivo Programma "Cittadini d’Argento".


Caserta. È terminato con l'incontro conclusivo presso il Centro Anziani di Via Roma 46 il Programma Cittadini d'Argento. Posto in essere dall'Associazione Movimento Consumatori di Caserta, sotto l'egida di Movimento Consumatori Nazionale e Movimento Difesa del Cittadino, il progetto ha avuto il contributo del Ministero delle Politiche Sociali. Si è trattato di un' iniziativa volta a dar voce a tutti gli ultrasessantenni, per renderli protagonisti di quel miracolo comunitario che si chiama "senso civico". Il progetto ha reso infatti protagonisti tutti gli over 60, offrendo loro l' opportunità di mettere a disposizione il proprio patrimonio di buonsenso per affrontare problematiche municipali e disservizi di quotidiana amministrazione nel territorio casertano. In pratica i "cittadini d'argento" hanno avuto la possibilità di rivolgersi ad uno sportello ad hoc attivato presso la sede di Movimento Consumatori Caserta, sito in Via Turati 83: qui hanno segnalato inefficienze da far recapitare direttamente agli Enti Pubblici, sotto forma di interpellanze urbane. Nell'arco dei 10 mesi di attività (dal febbraio al novembre 2009), i "cartellini rossi" più pesanti sono stati assegnati a: raccolta differenziata, trasporto urbano, illuminazione pubblica e segnaletica stradale. Da veri e propri arbitri di convivenza democratica, i nostri senior hanno dimostrato di volersi cimentare nell'ardua partita con le Istituzioni, senza la pretesa di vincere, ma con il coraggio di accendere i riflettori sui tanti motivi di caos cittadino. Ovidio Marzaioli, Presidente della sezione casertana di Movimento Consumatori, si dice convinto del fatto che "Gli over 60 possano e debbano avere voce in capitolo di cittadinanza attiva", auspicandone un coinvolgimento sempre più forte anche e soprattutto in progetti futuri di riqualificazione ecologica del nostri luoghi, in quanto detentori di un know how insostituibile di esperienza sociale.Diceva Hemingway che con gli anni non aumenta la saggezza, bensì l' attenzione: è proprio quest'ultima il perno dell' idea- Cittadini d'argento. Attenzione sulla comunità di Caserta, con il suo bisogno costante di work in progress. Attenzione per una fascia d'età che, definita "debole", ha ancora tanto da dire e da dare al tessuto socioeconomico. Attenzione comune, perché, se la cittadinanza brilla di volontà di migliorare le cose, si tratta solo di argento vivo.


Fonte : comunicato stampa

L’Asips Caserta Promuove il Corso Web Marketing 2.0.


Caserta. L'ASIPS, Azienda Speciale per l'Innovazione della Produzione e dei Servizi della Camera di Commercio di Caserta, presieduta da Maurizio Pollini, nell'ambito delle attività formative 2010 dà vita al primo corso di web marketing 2.0 mai organizzato da una struttura formativa in provincia di Caserta. Un' opportunità riservata ad imprenditori e addetti di PMI di Terra di Lavoro che si sostanzia in 18 ore d'aula- con full immersion il 15-22 e 23 Marzo- e tre mesi di follow-up on line ed aula virtuale per la messa in pratica degli strumenti di comunicazione e internet. Tra i docenti coinvolti nell'iniziativa il Prof. Pasquale Popolizio, coordinatore del gruppo web marketing dell'Associazione Italiana Marketing, di Italy Web skills profile WG(gruppo di lavoro cui partecipano Google, IBM, Enti ed Università), nonché già docente in corsi per il sistema camerale italiano e per la Federico II di Napoli, e il Dott. Giancarlo Panico, direttore comunicazione e relazioni esterne di numerose aziende nonché Docente a contratto presso il Master in Relazioni Pubbliche Management delle Relazioni dell'Università di Salerno e consulente in management della comunicazione e marketing territoriale. I contenuti del corso, le dispense e il periodo post-aula verteranno su: Come Progettare la propria comunicazione di impresa senza costi o bassissimo costo- Internet e il web 2.0 - misurare i risultati- marketing 2.0 fatto in proprio- possibilità e limiti dell'email marketing-Pubblicità ingannevole e rispetto della privacy. Lo scopo è fornire ad una platea di 15 aziende capacità e tecniche per operare in ambito 2.0, prediligendo imprese del settore turistico, enogastronomico e dell'artigianato tipico, ovvero i settori che hanno grandi possibilità di incrementare fatturati utilizzando correttamente il web. Non si tratta solo di aprire un profilo su Facebook o gestire un blog istituzionale, aziendale o di servizio, ma essere consapevoli che la Rete ed il Web mettono a disposizione strumenti e tecnologie innovative che però devono essere utilizzati con consapevolezza e professionalità. Il Web della condivisione della conoscenza e dell'informazione, e le attività di marketing digitale, sono utili strumenti al servizio delle aziende, pubblica amministrazione e cittadini. Le iscrizioni sono possibili fino al 4 MARZO 2010 presso la sede dell' Asips di Caserta in P.zza S.Anna Pal. ERA o scaricabili dal sito www.asips.it info Tel 0823/249625-631.


Fonte : comunicato stampa

Premio Nazionale "Fantasilandia: Creatività e Fantasia a Scuola".

SIANO. Il Centro Studi Fantasilandia di Siano (Salerno) organizza la XX edizione del Premio "Creatività e Fantasia a Scuola", un concorso nazionale rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado. Il concorso è a tema libero, e mira a favorire una cultura che non abbia vincoli di nessun genere e permette un'autentica espressione del mondo e delle potenzialità dei più giovani. Possono essere realizzati prodotti originali individuali o di gruppo presentati su qualsiasi supporto: in forma scritta (elaborati in versi, in prosa, limerick, filastrocche, giochi di parole, giornalini di classe), musicata, grafico-pittorica (disegni, fumetti, ecc.). Il premio in palio per la scuola che avrà inviato i lavori più creativi ed originali è di 1.000 euro. La manifestazione finale, si terrà a Siano dal 27 al 29 maggio 2010 in occasione del "Festival del Racconto per Ragazzi". Il termine ultim! o per l'invio delle opere è il 5 Marzo 2010. Nato nel 1990 per iniziativa del Prof. Gerardo Leo, attuale presidente del Centro Studi Fantasilandi, questo premio può essere considerato un premio letterario anomalo in quanto, a differenza degli altri, generalmente rivolti a poeti, scrittori ed artisti adulti, è indirizzato agli under 15 e per la precisione a tutti agli alunni che frequentano le scuole Primarie e Secondarie di I grado della penisola. Teresa Buongiorno, autrice del Dizionario della Letteratura per ragazzi (Fabbri Editori, Milano, 2001, pag. 163) sostiene che il premio "si rivolge ai ragazzi della scuola dell'obbligo perché esprimano in libertà i loro sentimenti ed il loro mondo e si colloca nello spirito di una rivalutazione della produzione dei ragazzi".Il motivo di questa scelta va ricercato nel fatto che il premio mira a favorire lo sviluppo della fantasia, della creatività e del pensiero divergente e si prefigge come obiettivo primario quello di favorire nei ragazzi d'oggi lo sviluppo di tali abilità. Secondo studi psicologici recenti, la creatività non è una dote posseduta soltanto dai grandi artisti e poeti, ma da tutti, in particolare dai ragazzi, i quali però sono pesantemente condizionati dai massmedia. E' innegabile che negli ultimi decenni i ragazzi e gli adolescenti stiano vivendo un periodo di profonde trasformazioni sociali, culturali e politiche rischiando di essere schiacciati dalla sempre più imperante civiltà multimediale. Proprio perché si propone di dar voce ad un'esigenza naturale dell'infanzia, quella di esprimere i propri sentimenti ed il proprio vissuto con i loro cento linguaggi, ottiene una spontanea e pronta adesione presso alunni, genitori, docenti e dirigenti scolastici che stimolano i bambini, da soli o in gruppo, ad impegnarsi nella produzione di elaborati grafici, di poesie e filastrocche, di giochi di parole e di storie fantastiche, di fiabe e favole, nell'utilizzo in modo personale e creativo anche di telecamere e computer. In questo modo i bambini si trasformano da fruitori passivi in creatori e produttori di cultura con la possibilità di affrontare qualsiasi argomento, di esprimere tutte le proprie potenzialità ed il loro mondo, ricco di interessi e valori ancora genuini, non ancora condizionati dalle mode correnti.Il premio si propone anche di diffondere la conoscenza delle opere letterarie e del pensiero pedagogico di Gianni Rodari, con particolare riferimento alla “Grammatica della fantasia”, a cui il concorso è ispirato.Questo premio letterario resta uno dei pochi in Italia, sicuramente l'unico nel Mezzogiorno, a puntare sullo sviluppo delle immense potenzialità creative e fantastiche dei ragazzi. In questi anni ha avviato anche un interessante dibattito intorno a questa particolare produzione artistica e letteraria, normalmente destinata a finire nella pattumiera, cercando di trovare per essa una più giusta valutazione ed un'adeguata collocazione nel panorama culturale attuale.Fantasilandia rappresenta la dimostrazione tangibile di una tesi sostenuta da alcuni decenni in Italia da Gianni Rodari e Mario Lodi: che i nostri ragazzi sanno esprimersi artisticamente anche a questa età, generalmente ritenuta di preparazione e di formazione, e che la creatività e la fantasia non li ha abbandonati, nonostante l'invadenza ed il condizionamento dei massmedia. Ne sono una testimonianza le centinaia di lavori raccolti nelle antologie fino ad oggi pubblicati.Per tutti questi motivi Fantasilandia è considerata una ricca fucina culturale ed un valido laboratorio didattico, che realizza un vero e proprio confronto ed interscambio di esperienze culturali fra le scuole di tutta la penisola; infatti diversi lavori pervenuti sono stati oggetto di studio e di sperimentazione didattica da parte di numerosi altri docenti nelle loro classi. Non sono da trascurare nemmeno i rapporti umani e culturali allacciati con docenti e dirigenti di tutte le scuole partecipanti al concorso: nei prossimi anni si potranno consolidare e trasformare in legami più stretti, con la possibile realizzazione di gemellaggi, incontri e scambi di ospitalità e di visite fra scolaresche di tutte le regioni. Questa iniziativa culturale ha inoltre evidenziato un fatto importantissimo: che nelle aule scolastiche di tutta la penisola, grazie all'impegno ed al sacrificio di docenti intelligenti e capaci, si realizza quotidianamente una ricca e varia produzione creativa ed artistica, frutto di valide e pionieristiche esperienze didattiche, di grande valenza culturale e di rilevante importanza psicologica e formativa; tuttavia nella maggior parte dei casi la scuola non è in grado di pubblicizzare e valorizzare adeguatamente queste attività per mancanza di fondi o per una sottovalutazione dei prodotti medesimi. Il premio Fantasilandia ha ormai assunto una valenza nazionale nel campo della letteratura per l'infanzia, o più precisamente dell'infanzia, e costituisce una realtà rilevante nel panorama culturale italiano non solo per i convegni promossi ed i libri pubblicati, ma anche per i rapporti di collaborazione intessuti con Università, Enti ed Associazioni.

Una campagna informativa a sostegno delle competenze digitali


La Commissione Europea, Direzione Generale Imprese ed Industria ha lanciato una campagna informativa a sostegno delle ''e-Skills'' con l'intento di favorire l'accesso al mondo del lavoro di professionisti che possano vantare qualificanti competenze digitali. Le competenze digitali sono diventate fondamentali ed insostituibili nella società contemporanea dove le persone comunicano via email o socializzano nelle ''community''. Infatti, a livello europeo, il Quadro Europeo di Riferimento delle Competenze ha individuato tra le 8 competenze chiavi, che concorrono al processo di apprendimento di ogni individuo lungo tutto l'arco della vita, quelle digitali. La Digil europe (http://wm9.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://mail.neikos.it/bmail/users/link.php?LinkID=1671&UserID=94452&Newsletter=927&List=63&LinkType=Send) e l'European Schoolnet (http://wm9.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://mail.neikos.it/bmail/users/link.php?LinkID=1670&UserID=94452&Newsletter=927&List=63&LinkType=Send) hanno coordinato l'attività dei partner in 21 paesi per promuovere la campagna informativa che avrà il suo apice nella prima settimana di marzo 2010. Per l'Italia, il coordinamento delle iniziative è stato affidato all'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica (http://wm9.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://mail.neikos.it/bmail/users/link.php?LinkID=1669&UserID=94452&Newsletter=927&List=63&LinkType=Send) la quale invita le scuole ad iscriversi al sito europeo eSkills Week 2010 e ad organizzare incontri ed eventi a livello locale/regionale, coinvolgendo istituzioni, associ! azioni, università, imprese, società informatiche.
Per saperne di più: http://eskills.eun.org/web/guest/eskillsweek


Fonte: ISFOL

Bruxelles: evento celebrativo per i 25 anni della "Capitale europea della cultura".


Bruxelles. Il 23-24 marzo 2010 a Bruxelles la Commissione europea ospiterà un evento celebrativo ed una conferenza strategica per ricordare la nascita dell'iniziativa ''Capitale europea della Cultura'' e le conquiste degli ultimi 25 anni in campo culturale.
La conferenza sarà aperta dal presidente Barroso e Jack Lang coofondatore dell'idea ''Capitale europea della Cultura'' insieme con la compianta Melina Mercouri, ex ministro della Cultura per la Grecia.Il 24 marzo si terrà una conferenza che tratterà dell'offerta di potenziali capitali europee della cultura analizzando le esperienze passate e quelle presenti.



Fonte: ISFOL

Le Capitali europee della cultura.


Il 2010 coincide con il 25° anniversario delle Capitali europee della Cultura avviati nel 1985 su iniziativa del ministro Melina Mercouri (nella foto). Lo scopo era di rendere accessibili al pubblico europeo alcuni aspetti culturali della città, della regione o del paese in questione. Il programma punta alla realizzazione di eventi ed iniziative, in grado di riflettere il carattere europeo della città designata a coinvolgere direttamente i cittadini, oltre a promuovere lo sviluppo complessivo del luogo. La designazione di ''Capitale europea della cultura'' contribuisce a valorizzare la ricchezza, la diversità e le caratteristiche comuni delle culture europee e permette una migliore conoscenza reciproca fra i cittadini dell'Unione europea. Sin dalla sua istituzione, l'iniziativa ha conosciuto un notevole successo, infatti, il programma che avrebbe dovuto concludersi nel 2004, è stato prolungato di altri 15 anni. O! gni anno, una o due città vengono menzionate Capitali europee della cultura. Quest'anno sono state scelte: Essen e la regione della Ruhr in Germania, Pécs nell'Ungheria meridionale e Istanbul in Turchia. Le tre città sono pronte a dare il via ad un anno di iniziative culturali, con mostre, concerti e spettacoli teatrali. Per quel che riguarda Essen, gli organizzatori intendono rilanciare dal punto di vista culturale l'area fortemente urbanizzata della Ruhr, dove vivono oltre 7 milioni di persone; Istanbul vuol mettere in evidenza la sua storia di crocevia di civiltà e ponte tra Europa e Asia; la città ungherese di Pécs, invece, intende valorizzare il suo ricco patrimonio multiculturale, dovuto al suo essere storicamente base per commercianti ed eserciti che attraversavano l'Europa.

Allarme smog e diossina a Napoli, lo sdegno della Palmentieri.


Napoli - Medici in allarme in Campania per le ultime ricerche presentate all'Ordine di Napoli che documentano il crescente degrado ambientale e la conseguente diffusione di tumori e allergie nel territorio campano. Le cifre sono preoccupanti: un bambino su 500 si ammala di neoplasia e tra il 1998 e il 2002 è stato riscontrato un aumento del 3,2% l'anno di casi di cancro, specie in prossimità delle discariche. "La crescente produzione di smog nelle strade è un problema da non sottovalutare e la cui soluzione dovrebbe essere all'ordine dei giorno dei nostri governanti" afferma la viceresponsabile per la Campania dell'Italia dei Diritti Licia Palmentieri. E alla notizia di tracce di diossina riscontrate nel latte materno la Palmentieri dichiara: "È doveroso contrastare con forza l'abuso dell'impiego di inceneritori e promuovere metodi alternativi di riciclaggio di rifiuti. Non posso non condannare poi - conclude l'esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro - gli incendi ai danni di numerosi cassonetti della città provocati come tutti ben sanno dalla camorra, con lo scopo di creare un clima di tensione e che contribuiscono certamente al deterioramento del nostro territorio".


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