DRAGONI. Il Consiglio Comunale convocato per il giorno 30/09/09 alle ore 18:00 è stato svolto in pochi minuti senza attendere i consiglieri di minoranza che nel frattempo raggiungevano l'aula consiliare con un modesto ritardo sull'orario di convocazione della pubblica assise. Infatti, contrariamente al solito, è cominciato in orario. La puntualità, ripetiamo, mai rispettata, è stata questa volta l’escamotage per un’ assemblea senza contradditorio. C’è pertanto il forte sospetto che la riunione segreta fosse stata preordinata, visto anche che il Municipio era completamente buio fino a pochi secondi prima dell’inizio della seduta. Educazione prima ed buon senso poi, richiedono una tolleranza maggiore considerato che in passato le stesse adunanze non sono mai iniziate prima di un'attesa di minimo 1 ora a causa di ritardi di alcuni membri della maggioranza.
Per carità conosciamo le regole, ma le stesse devono essere rispettate da tutti. I punti all’ordine del giorno: “variazioni di bilancio, verifica degli equilibri di bilancio ed approvazione conto consuntivo 2008”, tutti argomenti alquanto scottanti per la maggioranza in quanto dovevano rendicontare in consiglio, e quindi ai cittadini, sperperi, mancati incassi e cattiva gestione finanziaria. La nostra perplessità rispetto alle circostanze nasce dal fatto che un'amministrazione che agisce con trasparenza e rettitudine e soprattutto che non ha nulla da nascondere o di cui giustificarsi, non dovrebbe temere il contraddittorio con il gruppo di opposizione ricorrendo ad astuzie tipiche di personaggi poveri nei contenuti. Non a caso nel predetto consiglio la minoranza era intenzionata a sollevare anche la questione relativa alle fatture del servizio idrico (bollette dell'acqua) e a proporre un'immediata ed efficace soluzione, che ancora una volta la maggioranza ha palesemente sviato, tutto a danno dell'intera Comunità Dragonese. Da ciò il gruppo di minoranza, guidato dal Dott. Alberto D'Aloia (nella foto), rende noto alla cittadinanza tutta che l'Ente Comune attraverso la concessionaria Pubblialifana, ha consegnato fatture relative al ruolo del consumo dell'acqua, nonostante vi fosse una sentenza della Corte Costituzionale (sent. n.335 del 10/10/2008) che stabilisce il principio secondo il quale "se nel comune di residenza non sono attivi i depuratori per le acque reflue (il caso del nostro Comune) la quota iscritta in fattura destinata alla depurazione non deve essere pagata dai cittadini” . Vi è di più, la quota in questione richiesta dai nostri signori amministratori, non configura a noi cittadini come una tassa, ma il corrispettivo di un servizio che, nei casi in cui manchino gli impianti di depurazione (COMUNE DI DRAGONI) non viene erogato. Tutto ciò viola l'art.3 della Costituzione in quanto discrimina chi paga la tariffa senza ricevere in cambio il servizio. Così come:
- non è possibile pagare € 34,08 all’anno per nolo e manutenzione del contatore (nuovo e di ottima marca costa circa € 18,00);
- non è possibile pagare i primi 30 metri cubi già come prima eccedenza, mentre in altri comuni sono considerati come consumo di sopravvivenza;
- non è possibile pagare la 4^ eccedenza di € 1,98 al mc…..non certo stiamo comprando il latte;
- non è possibile pagare tutto in eccedenza quando la lettura dei contatori viene effettuata una volta all’anno ed ad una nostra interpellanza in consiglio comunale ci fu risposto che diversamente non vi era copertura dei ruoli.
Pensate che in questo modo balordo ed ingannevole riuscirete a ripianare i debiti accumulati ?? !!
PURA FANTASIA !
Pertanto, alla cittadinanza tutta si suggerisce di promuovere istanza di rimborso della tariffa riferita al servizio di depurazione per gli ultimi cinque anni (dall'anno 2003 all'anno 2008), nonché la sospensione dell'ultima fattura notificata relativa all'anno 2008. Noi consiglieri comunali di minoranza abbiamo sempre cercato di dialogare e di essere propositivi e di suggerire, talvolta, anche soluzioni con grande umiltà e correttezza nel rispetto dei ruoli. Ma dopo due anni trascorsi nell’appiattimento totale del Ns. Comune ci sentiamo in dovere ed in diritto di manifestare il nostro grande dissenso su come viene condotta la macchina amministrativa, che, giorno per giorno, peggiora inesorabilmente.
ARROGANZA, PREPOTENZA, INCAPACITA’ ED IGNORANZA AMMNISTRATIVA
…..queste sono le migliori qualità amministrative del sindaco e della sua maggioranza !!!.......
Invitiamo il sindaco e la giunta comunale a prendere atto del disastro economico e finanziario per i tantissimi debiti che hanno contratto con ditte private, con Enti e con privati cittadini, dopo aver dilapidato tutte le risorse che erano a disposizione del Comune. In conseguenza di ciò il debito comunale ad oggi ammonta a diversi milioni di euro. Tutto questo dimostra la grande incapacità di programmazione di questa maggioranza. È giusto che la cittadinanza tutta sappia come realmente stanno le cose è pertanto inutile che i maggiori responsabili negano l’evidenza dei fatti. Pensavate che con un AUTOVELOX (illegittimo) riuscivate ad sottrarre soldi agli automobilisti ?? !! E adesso chi pagherà le spese che avete affrontato per tale servizio illegittimo (AUTOVELOX sottoposto a sequestro, spese di notifica dei verbali e quant’altro). Ma queste problematiche sono cose di poco conto per questa maggioranza che sa fare solo una politica di facciata e non si preoccupa dei veri problemi che attanagliano il paese da ormai 12 anni, quale la scuola, le strade, la sanità, l’ambiente, l’agricoltura, il sociale e la creazione di indotti produttivi che generano lavoro per la nostra collettività.
BASTA CON LE CONVENZIONI ESTERNE: quanto ci costano, senza peraltro dare servizi efficienti !!
Dove sono finite le promesse elettorali ??.... lasciamo all’intelligenza della popolazione la risposta.
BASTA CON LE BUGIE !!!!!!! CHE QUESTA MAGGIORANZA SI COSPARGA IL CAPO DI CENERE, AFFRONTI I REALI PROBLEMI DEL PAESE ED ABBIA IL CORAGGIO DI FARLO ALLA LUCE DEL GIORNO, poiché se così fosse anche noi consiglieri di minoranza saremmo disposti a sederci intorno ad un tavolo per discutere seriamente dei veri problemi ed essere di sostegno soprattutto al paese. In questo manifesto vi chiediamo un dibattito pubblico per discutere dei problemi sopra esposti, diversamente abbiate IL BUON SENSO E LA DIGNITA’ DI DIMETTERVI.
Il Gruppo di Consiliare
"Uniti per Dragoni"