31 gennaio 2012

IL COMUNE DI ALIFE RISPONDE AL MINISTERO PER IL TARDIVO INVIO DELLE CERTIFICAZIONI SUL RISPETTO DEL PATTO DI STABILITA’

Dott. Giuseppe Avecone
ALIFE – Con nota prot. n. 15732 il Comune di Alife ha risposto al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito all’invio tardivo delle certificazioni sul rispetto del Patto di Stabilità 2010 e 2009. Con la stessa nota il Comune di Alife ha chiesto l’accredito della sanzioni per il 2010 e 2009, comminate al Comune alifano, dell’importo, rispettivamente, di € 102.555,00 ed € 42.494,51. L’amministrazione comunale del Sindaco Giuseppe Avecone, dunque, con sacrificio e grande senso di responsabilità, si è adoperata ed ha attivato tutte le misure affinché si potesse rientrare nei criteri stabiliti dalla legge per il rispetto del patto interno di stabilità: ha pertanto trasmesso le certificazioni che attestano il rispetto del Patto di Stabilità per gli anni 2010 e 2009 (per annualità, quindi, precedenti a quelle dell’amministrazione comunale attualmente in carica); con la stessa nota si è chiesto, altresì, l’accredito delle sanzioni pari ad € 102.555,00, relativamente al Patto 2010, applicata per il mancato rispetto del patto secondo la certificazione regolarmente inviata entro il 31 marzo dell’anno successivo, così come prescritto dal comma 3 dell’art. 1, Decreto Ministero Economia e Finanze del 18.03.2011, e della sanzione di € 42.494,51 relativamente all’annualità 2009. Certi del recupero della sanzione per l’annualità 2010, l’amministrazione comunale si sta adoperando affinché si riesca a recuperare anche la sanzione comminata per l’annualità 2009. Questa, comunque, la nota indirizzata al Comune di Alife che decreta il rispetto, comunque, del Patto di Stabilità e la restituzione delle somme immeritatamente sanzionate: “Premesso che l’Ente in questione ha trasmesso entrambe le certificazioni relative alla verifica del rispetto del patto di stabilità interno per gli anni 2009 e 2010 in data 30 dicembre 2011, per quanto concerne le certificazioni sul patto di stabilità interno 2010 si segnala che il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 0040089 del 18 marzo 2011, disciplinante la certificazione per la verifica del rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno 2010, pur fissando al comma 1 dell’art. 1 alla data del 31 marzo 2011 il termine ultimo per la trasmissione della ripetuta certificazione, la comma 3 dello stesso articolo dispone che “Qualora la certificazione, sebbene in ritardo, sia trasmessa entro il 31 dicembre 2011 e attesti il rispetto del patto di stabilità interno, si applicano, sino alla data di invio, solo le disposizioni di cui al comma 4 dell’art. 76 del decreto legge n.112/2008”. Pertanto, nella fattispecie in esame, ricorrendone i presupposti, si ritiene che codesto Ministero debba procedere alla restituzione dell’importo di € 102.555,00, non trovando più applicazione la sanzione di cui al comma 2, lettera a), dell’art. 7 D.Lgs. 149/2011. Circa, invece, l’attestazione sul rispetto del patto di stabilità interno 2009, si ritiene che la richiesta di riconsiderare la sanzione comminate al Comune per effetto dell’invio della certificazione attestante il rispetto del patto di stabilità interno per l’anno 2009 non possa essere accolta, ove si consideri che il prospetto pervenuto allo scrivente non è conforme a quanto stabilito dall’art. 1, comma 2, del decreto n. 0020665 dell’8 marzo 2010, concernete la certificazione per la verifica del rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno 2009, atteso che lo stesso è stato elaborato manualmente e non in automatico secondo la procedura standard prevista dall’applicazione web dedicata al patto di stabilità interno che consente di desumere i dati numerici direttamente dalle informazioni presenti nel sistema inerenti al monitoraggio del patto 2009”. 

Pietro Rossi

STRAORDINARIO SUCCESSO DELLA CIASPOLATA CON GUSTO SUI MONTI DEL MATESE.

Piedimonte  Matese. E’ stata un vero successo la “Ciaspolata con gusto” sui monti del Matese organizzata in modo perfetto dall’ Associazione Turistica Territoriale e lo Sci Club Fondo Matese. La manifestazione ha avuto l’adesione di circa 90 appassionati della neve che si sono radunati a Monte Orso, sulle montagne del Massiccio del Matese.  Il numeroso gruppo, ciaspole al piede, si è incamminato lungo il tracciato della pista di sci di fondo, inesorabilmente dimenticata dall’Amministrazione Comunale di Castello del Matese, per attraversare la bianca distesa del Pianellone, un pianoro carsico di una suggestiva bellezza, e giungere al Belvedere sul Lago Matese.  Emozionante l’incontro con un branco di cinghiali che improvvisamente ha incrociato il percorso degli escursionisti. Soddisfazione generale anche per l’accoglienza dello staff della Locanda del Nero presso l’Hotel Miralago, dove i partecipanti hanno avuto l’opportunità di gustare prodotti tipici del Matese, in particolare dell’azienda agricola Quercete di S.Potito Sannitico. Unico rammarico da parte di tutti, i due rifugi di Monte Orso, “riqualificati” con finanziamenti pubblici per circa 500.000 euro, più volte pomposamente inaugurati, chiusi, accoglienza zero. Gli organizzatori hanno dato l’appuntamento al 12 febbraio prossimo per una nuova ciaspolata su un percorso diverso. Un ringraziamento sincero è stato rivolto agli organizzatori dal Presidente Parco Regionale del Matese Pino Falco che li ha definiti simpaticamente “partigiani della nostra terra che continuano a far conoscere, rispettare e valorizzare il nostro Matese”.

 

SANTORO CHIAMA A RACCOLTA I SINDACI DELL’ALTO CASERTANO PER LE PROBLEMATICHE DEI PICCOLI COMUNI.

Baia Latina. Questa sera alle ore 18.00 presso la sala comunale di Baia Latina il Sindaco Michele Santoro ha chiamato a raccolta i colleghi dell’alto casertano per affrontare i problemi che assillano le piccole amministrazioni urbane del territorio. Ben noti a tutti noi, ha ribadito Michele Santoro,  sono i problemi che affrontiamo ogni giorno nell’amministrazione delle piccole realtà urbane dell’Alto Casertano; tali problemi si sono acuiti, in particolare, a causa delle ultime iniziative legislative del Governo centrale, che hanno comportato la progressiva riduzione dei fondi disponibili ad assicurare servizi ed attività che i nostri Concittadini giustamente pretendono. Il livello intermedio di governo, costituito dalla Regione Campania e dalla Provincia di Caserta, inoltre, si è dimostrato sordo alle esigenze manifestate in più occasioni dai Comuni, trascurando in particolare le politiche di valorizzazione culturale e storica dei piccoli centri dell’entroterra casertano, che potrebbero a ragione assicurare i livelli minimi di esistenza delle nostre Comunità. Sono  convinto   che dal dibattito potranno nascere spunti comuni di riflessione per lo sviluppo del nostro territorio.

Pietro Rossi

IL GOTHA DELLA CARDIOLOGIA MOLECOLARE SI RIUNISCE IN NEUROMED.

Pozzilli (IS). È in programma per giovedì e venerdì, 2 e 3 febbraio, la seconda edizione del Cardionetwork, il meeting delle firme più rinomate della cardiologia molecolare italiana finalizzato a fare il punto sullo stato della ricerca legata a problematiche connesse a patologie cardiologiche e neurovascolari. Dopo la prima edizione, che ha riunito a Torino più di 50 ricercatori, l’appuntamento 2012 è nei laboratori dell’IRCCS Neuromed di Pozzilli (IS). Organizzatori scientifici dell’evento sono i proff.ri Giuseppe Lembo, Guido Tarone e Mauro Giacca. Il primo, Responsabile delle unità cliniche e di ricerca di angiocardioneurologia dell’IRCCS molisano e docente ordinario dell’Università Sapienza di Roma presso il Dipartimento di Medicina Molecolare, in questi giorni è nuovamente tornato alla ribalta della cronaca per essere stato individuato, dalla prestigiosa rivista scientifica americana Circulation, come uno dei più interessanti ricercatori europei dedicati allo studio di patologie cardiovascolari. Mauro Giacca, professore di Biologia Molecolare, è il Direttore del Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (ICGEB) di Trieste, mentre Guido Tarone è professore ordinario di Scienze Biomediche e Oncologia all’Università di Torino. Altrettanto qualificato il parterre dei relatori, che si alterneranno nelle due giornate, provenienti dai più prestigiosi istituti di ricerca e didattica di tutta Italia, dal CNR di Napoli, Padova e Milano all’Università “Sapienza” di Roma, dall’Università di Salerno a quella di Padova, dall’Istituto “Mario Negri” di Milano all’Istituto Superiore di Sanità, passando per le Università di Novara e Udine. Il network si prefigge l’obiettivo di mettere in contatto tra di loro tutti i ricercatori del settore impegnati in ricerche all’avanguardia, al fine di confrontarsi sui reciproci progetti e scambiarsi know-how anche nell’ottica di stabilire sinergie tra diversi Istituti che possano condurre a risultati in tempi ancora più brevi, nell’interesse di quei pazienti affetti da patologie cardiovascolari che non dispongono ancora di cure sufficientemente efficaci.

Ufficio Stampa Neuromed

Successo dell’Assemblea Provinciale dei Coordinatori di Circolo del Pd. Abbate e Amendola all’attacco del centrodestra provinciale.

CASERTA. La base c’è e si fa sentire. Una vera e propria partecipazione di massa quella di ieri pomeriggio alla Prima Assemblea dei Coordinatori di Circolo del Partito Democratico della Provincia di Caserta. Piene le sale del Ristorante Le Colonne di Caserta che ha ospitato l’evento, ma, soprattutto, pienone negli interventi dei responsabili locali del Pd. Un successo che sta a testimoniare la smisurata esigenza di ascolto avvertita da chi nei territori rappresenta il terminale per raccogliere le istanze degli iscritti e, nel contempo, registrare gli umori dei cittadini. Prima dell’inizio del dibattito gli astanti hanno voluto ricordare la figura dell’ex  Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro con un minuto di raccoglimento. A coordinare l’assemblea, che aveva come incipit “Il Partito che vorrei”, è stata la responsabile provinciale dei Circoli Pd Rosa Castrillo. Nella sua relazione introduttiva il segretario provinciale Dario Abbate ha innanzitutto sottolineato come l’impegno preso durante il Congresso del Pd casertano di rendere protagonisti i territori sia stato ampiamente onorato e che a questa prima assemblea ne seguiranno altre su argomenti più specifici. Abbate ha poi allargato il dibattito alle questioni sociali e politiche del territorio casertano. “L’esigenza di porre al centro del dibattito i reali problemi della nostra provincia – ha spiegato il segretario – cede il passo alle liti interne del centrodestra ed alla compravendita di esponenti politici. Intanto, però, Terra di Lavoro perde occasioni di sviluppo e sempre più lavoratori precipitano nella disperazione dovuta alla perdita del posto di lavoro”. Tema, quello dello sviluppo, ripreso dal segretario regionale Enzo Amendola che attacca duramente il Terzo Polo ed in particolare l’Udc. “E’ inconcepibile che il partito di Casini, che assieme a noi sostiene le riforme del Governo Monti ed ha avuto un atteggiamento di rottura col passato votando per l’arresto di Nicola Cosentino, continui a sostenere esperienze amministrative, alla Regione ed alla Provincia di Caserta, assolutamente fallimentari ed inefficienti. Non ci interessa l’inciucio politico – ha concluso - perché ha fatto il suo tempo e puntiamo decisamente ad una nuova stagione politica nella nostra regione mettendoci al servizio delle nostre comunità”. Nel dibattito che ne è seguito i coordinatori di circolo hanno elencato il lavoro da loro svolto sui territori e le difficoltà incontrate nell’espletare la loro azione politica. In tutti gli interventi è emersa con forza la doppia necessità da un lato, di mettere al primo posto la questione morale, e dall’altro di modificare al più presto l’attuale legge elettorale riguardante l’elezione dei parlamentari. Esigenza,quest’ultima, avvertita non solo per una questione democratica, ma anche perché è sempre più forte la necessità di legare deputati e senatori con un vincolo più stretto ai bisogni della popolazione locale. Nel suo intervento conclusivo, il coordinatore della segreteria nazionale del Pd Maurizio Migliavacca ha espresso il vivo apprezzamento per una iniziativa di grande partecipazione democratica come quella dell’Assemblea dei segretari di Circolo. “La mia presenza – ha spiegato – è un segnale forte che la segreteria nazionale del Pd vuole testimoniare nei confronti di questa Provincia e del Mezzogiorno. Siamo impegnati, responsabilmente, a sostenere il Governo Monti per uscire rapidamente dalla crisi e puntare allo sviluppo del Paese. Siamo convinti che la chiave di svolta sia quella di partire proprio dal Mezzogiorno e dalle enorme potenzialità qui presenti”. 

Comunicato Stampa PD Caserta

Presentazione del libro di Stefano D’Errico a Maddaloni.

MADDALONI. Venerdì 3 Febbraio alle ore 18.00 presso la libreria “Hamletica” di Maddaloni, in corso I Ottobre, l’Associazione Luca Coscioni Caserta, l’Associazione Radicale Legalità e Trasparenza di Caserta con la coordinazione dello studente di storia, Domenico Letizia presentano il volume “Socialismo libertario ed umanista oggi fra politica ed antipolitica” con la presenza dell’autore Stefano D’Errico. I relatori alla presentazione saranno l’autore stesso Stefano D’Errico, segretario della Confederazione Italiana di Base Unicobas, che discuterà della necessità del socialismo libertario a partire dal pensiero di Berneri e la riattualizzazione del filosofo e anarchico italiano che sosteneva la necessità di un percorso politico a guida etica, in grado di valorizzare l’associazionismo, il comunalismo e un federalismo non autoreferenziale, la critica al marxismo e al socialismo autoritario e il perché della lontananza del pensiero marxista da ottiche di sviluppo politico di matrice libertaria. Domenico Letizia, esperto di cultura libertaria, tratterà dei rapporti tra liberalismo e anarchismo, tracciando la linea che a partire dal pensiero liberale conduce alla società libertaria, ricordando anche i rapporti tra Rosselli, Gobetti e Berneri.
Luca Bove del Comitato Nazionale di Radicali Italiani, tratterà di liberalsocialismo e socialismo libertario, ricordando i punti in comune e in contrasto, cercando di analizzare il radicalismo e il pensiero radicale attraverso logiche libertarie. Tutta la cittadinanza interessata è invitata alla presentazione.

Comunicato Radicali Caserta

Templarismo e neotemplarismo: conferenza sul libro di Maria Pia Selvaggio

Domenica 5 febbraio, alle ore 17.30, la splendida cornice dell’Abbazia benedettina di San Salvatore Telesino (Bn) ospiterà, nell’ambito di un incontro con l’autore, la conferenza ‘Ai Templari … il Settimo libro’ di Maria Pia Selvaggio: Templarismo e neotemplarismo’.
Gli Amici della Biblioteca propongono un interessante e singolare appuntamento con la scrittrice sannita e la sua ultima pubblicazione edita da Edizioni Si (gruppo Mondadori) intitolata appunto ‘Ai Templari … Il Settimo libro’.
Vincitrice di numerosi premi, la Selvaggio si distingue per lo stile viscerale e ‘chirurgico’ grazie al quale penetra, vive e racconta le vicende che scaturiscono dalla sua penna, con e attraverso i vari protagonisti.
Attenta osservatrice della natura umana l’autrice telesina ha manifestato sin dalle prime pubblicazioni una spiccata predilezione nel narrare di figure femminili controverse e tormentate. Le sue protagoniste sono tutte donne, donne sannite!
L’ultimo lavoro editoriale invece, la vede distaccarsi, solo in apparenza, da quel fil rouge che caratterizza la sua letteratura, per calarsi totalmente nel mondo dei Templari e lasciar parlare due uomini: Hugues de Pain e Michel Van Der Stock, il primo e l’ultimo dei Gran Maestri dell’Ordine.
L’argomento, unito alla fascinazione narrativa che sa creare la penna della Selvaggio, ha dato vita ad un romanzo-saggio che la proietta ben oltre i confini nazionali.
La conferenza di domenica vedrà intervenire: Padre Davide Fernando Panella, docente di Storia e Filosofia - Bibliotecario-archivista della Provincia dei Frati minori del Sannio e dell’Irpinia; Annachiara Palmieri, Assessore alle Politiche sociali della Provincia di Benevento; Paolo Palumbo, docente di Diritto canonico ed ecclesiastico all’Istituto superiore di Scienze religiose Redemptor Hominis di Benevento. Modererà Adele Grassito, giornalista, vicepresidente Associazione Spazio Donna Onlus - Caserta. Sarà presente l'autrice, Maria Pia Selvaggio. Nel corso dell’incontro è prevista anche la lettura di alcuni stralci tratti dal libro, affidata alla voce dell’attore e regista beneventano, Peppe Fonzo.

Commercialisti e Lilt. Un protocollo d’intesa per la prevenzione oncologica.

Caserta - L’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta e la Lilt (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori) hanno firmato un protocollo d’intesa volto alla promozione di campagne di sensibilizzazione, informazione e comunicazione sulla prevenzione oncologica rivolte ai professionisti iscritti all’Ordine.
     A firmare l’accordo il presidente dell’Ordine Pietro Raucci e il presidente della Lilt Enzo Battarra. Con loro la presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine Dottori Commercialisti Graziella Caddeo, la consigliera delegata Francesca Sagliocco e Angela Maffeo, responsabile della Consulta femminile provinciale della Lilt.
    “Nasce da oggi un percorso di collaborazione – ha sottolineato la Caddeo – che ci permetterà, attraverso iniziative specifiche, di fornire informazioni ai nostri iscritti relative alle patologie tumorali, che possono consentire e incentivare un corretto stile di vita. Abbiamo voluto sostenere questa iniziativa nella convinzione che sia di notevole importanza promuovere questo tipo di attività”.    
     “La Lilt – ha poi ricordato la Maffeo – è consapevole che l’educazione ad una vita sana ed una corretta alimentazione rappresentino un impegno rilevante nella lotta contro i tumori e che l’efficacia nella prevenzione è tanto maggiore quanto più precoci e mirati sono gli interventi”.
      L’Ordine e la Lilt hanno, dunque, concordato di porre in essere una serie di iniziative tese ad aumentare l’attenzione e la consapevolezza in campo oncologico, nella convinzione che la corretta informazione e l’educazione alla salute rappresentino strumento fondamentale per la prevenzione contro il cancro. La loro azione congiunta sarà tesa a favorire la diffusione delle informazioni correlate alla promozione di un sano stile di vita, sostenendo la cultura della diagnosi precoce soprattutto in riferimento ai tumori femminili.

LUCIA ESPOSITO: SU GRAZZANISE NECESSARIO AGIRE SENZA TENTENNAMENTI .

Lucia Esposito
CASERTA.L'aeroporto di Grazzanise rappresenta, per la provincia di Caserta e perlaCampania, un'opportunità che non va assolutamente sprecata. Per questo, ritengo, sia necessario agire con determinazione e senza tentennamenti. Per questo motivo, unitamente al collega di partito Casillo, ho inoltrato una richiesta di audizione alla competente commissione consiliare, di alcune delle principali parti interessatealla realizzazione del progetto. E' necessario - conclude Lucia Esposito - innanzitutto fare chiarezza, per poi procedere nella giusta direzione, come giustamente chiedono tanti sindaci della provincia di Caserta, di ogni colore politico". 

Testo della richiesta di audizione:

Al Presidente
della IV Commissione consiliare permanente
On. Domenico De Siano

SEDE

Oggetto: aeroporto di Grazzanise - richiesta di audizione in Commissione

Gentile Presidente,
il progetto relativo alla realizzazione di un aeroporto internazionale in località Grazzanise (Caserta), riveste una importanza fondamentale per rendere più agevoli e confortevoli i collegamenti della regione Campania con il resto d’Europa, oltre che per favorire una ripresa della crescita e dello sviluppo della nostra Regione. Si assiste invece ad una fase quantomeno di stallo del progetto e comunque di confusione circa la volontà dei soggetti protagonisti della vicenda di portare a reale compimento l’opera. Vale la pena ricordare in merito l’accordo di programma voluto dalla Regione Campania, finalizzato a trasformare lo scalo militare di Grazzanise in aeroporto internazionale, l’accordo, sottoscritto nell’agosto del 2008, tra la stessa Regione e la Presidenza del Consiglio dei Ministri sulle grandi infrastrutture e le grandi opere da finanziare in Campania, in virtù della cosiddetta "Legge Obiettivo”, che vedeva tra le opere destinatarie dei finanziamenti anche l'aeroporto di Grazzanise nonché il Programma Infrastrutture Strategiche del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del settembre 2010 nel quale l’aeroporto di Grazzanise è considerata una infrastruttura fondamentale.
Tutto ciò premesso, considerata l’importanza  dell’argomento, allo scopo di definire utili strategie di intervento, si chiede alla S.V. di voler fissare un’apposita audizione dei seguenti soggetti:
-    Assessorato ai Trasporti della Regione Campania:
-    ACAM;
-    ENAC;
-    GESAC;
Assotrasporti.

On. Mario Casillo
On. Lucia Esposito

AL FESTIVAL DELLA VITA GIORNATA DEDICATA ALLO SPORT PARALIMPICO.

Caserta - Con una giornata dedicata agli sport paralimpici il Festival della Vita fa tappa martedì 31 gennaio al PalaVignola in viale Lamberti (zona ex Saint Gobain), dove dalle 18 alle 20 avrà luogo una significativa kermesse all’insegna dello slogan “Lo Sport è vita-tutti protagonisti, nessuno escluso”. In campo, difatti, oltre ai minicestisti della Fondazione Quattro Stelle, che ha messo a disposizione l’impianto, e a quelli dei centri Lbl Caserta, Città di Caserta e Mini&Basket, scenderanno per una serie di esibizioni gli atleti in carrozzina del Corpora Ciss Basket di Gricignano d’Aversa, del Gruppo Sportivo Tennistavolo Caserta, dell’Asd Tennis Vesuvio di Napoli e di un club schermistico partenopeo. Testimonial dell’evento saranno i cestisti della Otto Juve Caserta, attesa in qualità di ospite d’onore la Fanfara della Brigata Bersaglieri Garibaldi di Caserta, che accompagnerà con inni e popolari motivi musicali il significativo appuntamento, cui è assicurata la presenza del Vescovo della Diocesi di Caserta mons. Pietro Farina.  L’organizzazione della manifestazione è curata da un apposito Comitato, composto dai rappresentanti della Fondazione Quattro Stelle, del Comitato Provinciale Coni, del Comitato Italiano Paralimpico, del Panathlon Club, dell’Associazione Hirta, in collaborazione con l’Unicef, il Codacons, la Coldiretti, l’azienda Mgt, e l’apporto tecnico delle società sportive Juve Caserta, Corpora Ciss Gricignano, Gt Tennistavolo Caserta, Asd Vesuvio Tennis Napoli e i Centri Minibasket Lbl Caserta, Città di Caserta e Mini&Basket Caserta. Il Festival della Vita, promosso dalla Diocesi di Caserta e dalla Società San Paolo, si celebra a Caserta ed in altre località dal 28 gennaio al 5 febbraio ed è nato come modo per “celebrare” adeguatamente la Giornata della Vita, in programma appunto il 5 febbraio. Il tema del festival di quest’anno è: “Vivere è…generare: giovani aperti alla vita”. Dopo la straordinaria partecipazione di pubblico della prima edizione premiata con la medaglia del presidente della Repubblica Italiana, la seconda edizione prevede un cartellone con oltre 50 eventi tra convegni, cineforum, spettacoli teatrali, spettacoli musicali, tavole rotonde, con la partecipazione di grandi nomi del panorama culturale nazionale.

c.s.

Delegazione di RES TIPICA – ANCI ricevuta al Quirinale


Lunedì 30 gennaio 2012 l’Associazione Res Tipica e stata ricevuta al Quirinale dal Consigliere Elio Berarducci, Direttore Ufficio della Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica.Nell’ambito dell’incontro Fabrizio Montepara, Presidente Res Tipica, ha ribadito l’importante ruolo che le città d’identità svolgono nella promozione di un modello di sviluppo economico, ambientale e culturale che attiva economie locali e che rappresenta uno strumento necessario per la crescita del turismo di identità, senza il quale ci sarà una forte regressione della competitività del nostro Paese. L’obiettivo dell’incontro è stato di condividere, con la Presidenza della Repubblica che in tanti occasioni si è spesa per il “made in Italy” e per un’economia equa, l’intento di Res Tipica di promuovere, attraverso il Parlamento, un progetto di legge che riconosca le associazioni di identità ed il ruolo che i Comuni rivestono nell’incremento del PIL. E’ stato ribadito da tutti i presenti l’importanza di rilanciare, soprattutto per il Sud, una vera valorizzazione delle risorse del FSE e del FESR, chiedendo al Parlamento di vigilare che una parte delle risorse dei fondi europei vengano destinate a progetti di sviluppo locale realizzati dai Comuni e/o dalla associazioni di Comuni, anche per lo sviluppo, in termini di filiere, di trasformazione e di promozione, del patrimonio artistico, culturale, agricolo, enogastronomico. Presenti all’incontro i membri dell’Ufficio di Presidenza di Res Tipica in rappresentanza di Città del Vino, Città dell’Olio, I Borghi più Belli d’Italia, Citta della Nocciola, Città del Bio, Città delle Ciliegie e Città del Pane.

c.s.

GEOMETRI IN PIAZZA PER ‘COMPETENZE’ CI SARA’ ANCHE IL SINDACO GIAQUINTO

Stefano Giaquinto
CAIAZZO – Ci sarà anche Stefano Giaquinto, in qualità di componente del Collegio ed amministratore locale e provinciale, alla manifestazione formata da studenti, praticanti e geometri iscritti all’Albo della provincia di Caserta organizzata “per tutelare le competenze in edilizia e protestare contro le direzioni dei lavori che vengono rigettate senza motivo dal Genio Civile”. 1 febbraio alle ore 9.30: il raduno nei pressi del Collegio dei Geometri di Corso Trieste per costituire il numerosissimo corteo e recarsi presso la sede del Genio Civile e della Prefettura di Caserta. La categoria chiederà di essere ricevuta per consegnare una memoria sulle competenze di edilizia e ricordare l’attuale validità dei principi menzionati dalla Corte Costituzionale con decisione n. 193 del 1999 e dal Ctr della Regione Campania del 1994 e 1996, mai abrogate, che “sono puntualmente disattese senza giusta ragione, non sono nemmeno lette dai funzionari e dagli organismi istituzionali”: Presso il Palazzo di Governo sarà anche consegnato un documento per sollecitare l’iter parlamentare del disegno di legge n. 1895 della senatrice Simona Vicari del 22 dicembre 2009 sulle competenze della categoria. “E’ essenziale la presenza di tutti gli iscritti e coloro che si stanno formando per diventare geometri di professione – sostiene Giaquinto seguendo la linea del presidente Paolo Parente – dobbiamo dimostrare la nostra forza intellettuale, sensibilizzare gli organismi regionali e bloccare una sorta di avversione nei confronti della categoria”. 

c.s.

CONTRIBUTO CORSO CERAMICA SCOLASTICO L’AMMINISTRAZIONE DICE OK E “PARTECIPA”

CAIAZZO – La scuola chiama e l’amministrazione comunale di Caiazzo prontamente risponde, è passata in giunta la richiesta di contributo avanzata dalla Preside della Scuola Statale Secondaria di I grado “A. A. Caiatino” Rita De Matteo per la buona riuscita di un progetto di laboratorio di ceramica. Mille euro che il Comune destinerà dunque all’acquisto di materiali “con l’obiettivo  - si legge nella delibera - di fornire ai giovani studenti un iter didattico e formativo centrato sulla conoscenza del territorio e sulla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e ambientale attraverso la creazione di oggetti caratteristici”. “E’ importante che un laboratorio di questo tipo – ha detto il primo cittadino della città di Caiazzo e consigliere provinciale Stefano Giaquinto – si svolga all’interno di una scuola perché in fondo rappresenta un momento di relazione e incontro tra generazioni e creatività diverse e non solo. Potrebbe far emergere passioni e, perché no, predisposizioni professionali, attitudini che in futuro possono trasformarsi in vere e proprie attività, soprattutto oggi che l’artigianato è diventato un pezzo di antiquariato. I nostri istituti sono inseriti in un territorio dalla grande vocazione artigianale – ha aggiunto Giaquinto – con questo laboratorio si potrà fare formazione di consistente qualità, allo stesso tempo pratica e teorica, un corso che permetterà ai ragazzi di inserirsi nel mondo del lavoro e di dare sviluppo alle nostre comunità”. “Come amministrazione comunale – ha concluso la fascia tricolore - siamo contenti di averlo sostenuto e continueremo a farlo anche in futuro”

c.s.

A Bellona dal 2012 la TARSU subirà una cospicua riduzione dovuta proprio alle maggiori superfici accertate.

BELLONA (Paola Roma) - Nei giorni scorsi il Gestore del Servizio di Riscossione ha fatto recapitare ad alcuni concittadini avvisi di accertamento relativi alla TARSU e all’ICI. A rassicurare ed informare correttamente sulla procedura giunge, dunque, un manifesto pubblico rivolto alla cittadinanza. Questo il testo:
“Di certo il contrasto all’evasione fiscale rientra tra le priorità delle Istituzioni nazionali e periferiche, sollecitato anche dai continui richiami sull’argomento fatti dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. In concreto l’evasione fiscale crea una sperequazione tra i cittadini contribuenti ed un danno alle Istituzioni in termini di erogazione dei servizi pubblici locali. Difatti, nello specifico della TARSU, il contribuente onesto e virtuoso è costretto a pagare in misura maggiore il tributo per sostenere il costo del servizio che però è rivolto a tutti, evasori compresi.
L’Amministrazione Comunale è dalla parte dei cittadini onesti ed è ferma sul principio che pagando tutti si paga di meno. Infatti, già a partire dal 2012 la TARSU subirà una cospicua riduzione dovuta proprio alle maggiori superfici accertate.  Tuttavia,  la stessa Amministrazione si è resa parte attiva per limitare i disagi creati ai cittadini in virtù di talune incongruenze evidenziatesi in alcuni accertamenti. Difatti, la Giunta Municipale con la delibera nr.11 del 27/01/2012 ha voluto determinare con assoluta certezza l’entità e l’equità dei tributi dovuti.  In particolare ha stabilito:
1)    CHE NON VANNO TASSATE: le superfici non utilizzabili in quanto non complete e/o in corso di costruzione e/o in corso di ristrutturazione; i locali diversi dalle abitazioni adibite ad un uso non continuo (sottotetti); i locali interrati o seminterrati destinati a cantinole, depositi e locali di sgombero non dotati di pavimentazione e/o di rifiniture di tipo civile;
2)    CHE VANNO TASSATE IN MISURA RIDOTTA: le superfici principali all’80%, le superfici accessorie al 25% o al 50% in base alle caratteristiche; le unità abitative situate in zona agricola con possesso dei requisiti di ruralità solo per l’effettiva area abitativa;
3)    LA RATEIZZAZIONE MASSIMA: 36 rate mensili con facoltà di aumentare il numero delle rate mensili in relazione all’importo dovuto e/o in presenza di particolari situazioni di difficoltà economica;
4)    L’AZZERAMENTO DELLE SANZIONI: sulle differenze di superfici non saranno applicate sanzioni e interessi;
5)    L’ISTITUZIONE DI UN UFFICIO COMUNALE PREPOSTO: per adottare in tempi rapidi i provvedimenti di annullamento totale e/o parziale. L’Ufficio, composto da Funzionari del Comune e da Dirigenti del Gestore, funzionerà tutti i giorni, a decorrere da mercoledì 1° febbraio, dal lunedi al sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,00 ed il giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30.
Si invitano, pertanto tutti i cittadini interessati a rivolgersi all’Ufficio Comunale per avere ogni utile e necessaria informazione e per la soluzione rapida della problematica.
Invitiamo altresì i cittadini a diffidare di chi, negando i più elementari principi del vivere civile, specula per fini politici creando false illusioni ed infondate aspettative”.

c.s.

SPETTACOLO MISTO A PAURA SULL’A1, VA A FUOCO UN FURGONE DIRETTO A NAPOLI .

Spettacolare incendio di un mezzo furgonato, l’altro giorno, sul tratto(corsia Sud) dell’Autostrada  del Sole compreso tra i caselli di Colleferro ed Anagni. Per cause ancora da verificarsi, è andato a fuoco un furgone Iveco Daily, alla cui guida provvedeva un 50enne napoletano. Non appena ha notato la presenza di fumo intorno e dentro l’abitacolo del veicolo che pilotava, l’uomo ha capito subito che qualcosa non andava e ne è sceso, mettendosi in salvo ed avviando della disavventura che gli sta capitando e della consequenziale situazione d’emergenza tutti gli organi deputati al controllo, al contenimento e all’eliminazione di ogni fattore di rischio. I primi ad arrivare sul posto sono stati i Vigili del Fuoco territorialmente competenti, che hanno immediatante provveduto a spegnere le fiamme sprigionantesi dal furgone e a ripristinare la condizioni di sicurezza per la circolazione veicolare. A quest’ultima hanno provveduto anche gli uomini di una pattuglia della Polizia Stradale di Frosinone, giunti pochi attimi dopo i pompieri. In quanto al 50enne partenopeo, è da segnalare che è rimato leggermente intossicato in quanto, prima di scendere dall’automezzo che pilotava, si è attardato nel tentativo di recuperare il telefonino con cui ha avvertito le unità di soccorso intervenute ed alcuni effetti personali. 

Daniele Palazzo

Un successo la presentazione del terzo lavoro del cantautore Peppe Cirillo

Aversa. Folla delle grandi occasioni e successo corale, nell’importante cornice dell’auditorium dell’Associazione “Bianca D’Aponte”, per la presentazione del terzo lavoro del cantautore Peppe Cirillo, oramai una realtà nel mondo musicale con la sua voce calda e piena di vibrazioni.  Auditorium  esaurito con spettatori in piedi per apprezzare momenti di musica di alta qualità, con sprazzi di sonorità tanghere da parte di un cantante che, oramai, non possiamo più definire una sorpresa, nonostante i suoi cinquantaquattro anni, passato da musicista per hobby a cantautore a trecentosessanta gradi, dando vita a tre cd più che gradevoli, con sonorità che ricordano, all’ascoltatore, le voci calde di artisti del calibro di Pino Daniele, De Crescenzo e Bonocore. Un risultato da incanto soprattutto se si  considera che Cirillo non è un artista per professione, ma per vocazione. Anche se, lo ricordiamo, oltre a comporre e a cantare i suoi pezzi (fino ad oggi ne ha scritti una ottantina), Cirillo si diletta anche a suonare da autodidatta chitarra e piano, anche se non disdegna toccata e fuga alla fisarmonica, al sax e al tamburo.  Una conferma di queste sue capacità artistiche viene dal suo terzo lavoro: “Favole, amore e bossanova” che i fortunati hanno putato apprezzare presso la sede dell’associazione “Bianca D’Aponte”, in via Nobel, ad Aversa. Oltre a presentare il nuovo lavoro, 12 brani dei quali è autore non solo dei testi, ma anche delle musiche, Cirillo ha fatto salire sul palco come special guest Mario Maglione, una delle più belle voci del panorama musicale partenopeo, che, oltre a cantare due brani della sua produzione, si è detto pubblicamente entusiasta dell’opera del musicista aversano, tanto da volerlo ospitare in una sua serata e a voler incidere alcune canzoni di Peppe Cirillo. Il nuovo Cd si compone di 12 brani inediti per la cui esecuzione l’artista è stato accompagnato al pianoforte da Pino Tafuri (che ha accompagnato cantanti del calibro di Gino Paoli e Ornella Vanoni), al sax Pino Ciccarelli, al contrabasso Peppe Timbro, alle percussioni e alla batteria Enzo Pinelli, alla chitarra lo stesso Cirillo. Un cd tutto dedicato al fanciullo che è in noi (quasi un richiamo a Giovanni Pascoli), all’amore che vince ogni ostacolo, all’uomo sognatore e alla speranza. Tra i 12 brani del cd: “Angelo perso” contiene una descrizione durante un sogno, amore che come il sogno stesso svanisce; “Favole” evidenzia la voglia di vivere con fantasia, ritornare bambini, nel mondo delle favole; “Cche ffà” narra dell’innamoramento che di fronte alle incomprensioni riesce a superarle agevolmente, ossia “cche ffà, tant ci vulimmo bene”; “Ncopp’ ‘o core”, infine, è una vera e propria dichiarazione d’amore, della serie può succedere tutto, ma il tuo nome l’ho scritto sul mio cuore”.

Nicola Rosselli

30 gennaio 2012

NAVE COSTA RAGGIUNTO L’ACCORDO TRA LE ASSOCIAZIONI NAZIONALI DEI CONSUMATORI E COSTA CROCIERE. RIMBORSI PER 3000 EURO E RISARCIMENTI PER 11.000 EURO PER UN TOTALE DI 14.000 EURO

Dopo una lunga e serrata trattativa si è conclusa stamane , con un accordo molto soddisfacente la fase della vertenza relativa ai rimborsi e risarcimenti per i passeggeri coinvolti.  È un importante risultato che varrà e potrà coinvolgere,come noi auspichiamo i passeggeri con nazionalità di oltre sessanta paesi senza distinzione alcuna. Per la prima volta inoltre si è affrontato con soddisfazione e in termini extra-giudiziali una questione così rilevamte in cui vengono riconosciuti non solo i rimborsi e non solo i danni patrimoniali ma anche quelli per danno esistenziale. La vertenza si è svolta presso la sede di ASTOI Confindustria Viaggi tra Costa Crociere e le Associazioni dei Consumatori. Alla riunione,hanno partecipato i rappresentanti delle seguenti Associazioni dei Consumatori aderenti al CNCU, Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Ctcu, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori. Per Costa Crociere erano presenti i rappresentanti della Direzione; per ASTOI Confindustria Viaggi il Presidente Roberto Corbella, il Direttore Generale Flavia Franceschini e l’Avv. Alessio Costantini. L’obiettivo, condiviso da tutti i presenti, è stato quello di trovare soluzioni conciliative e transattive che puntino alla migliore soddisfazione dei passeggeri coinvolti nella vicenda di Costa Concordia, evitando le lungaggini e gli aggravi di spese conseguenti all’eventuale instaurazione di un giudizio.

I risultati raggiunti riguardano:

•    il rimborso integrale del valore della crociera, comprensivo delle tasse portuali;
•    il rimborso dei transfer aerei e bus, inclusi nella pratica crociera;
•    il rimborso totale delle spese di viaggio sostenute per il rientro;
•    il rimborso di eventuali spese mediche sostenute;
•    il rimborso delle spese sostenute durante la crociera.
Costa si è impegnata altresì a non dedurre, da tale cifra,  quanto eventualmente percepito dai clienti per rimborsi assicurativi legati a polizze individualmente stipulate
I rimborsi sopra elencati assommano ad una cifra media di 3000 euro a passeggero.

•    un importo forfettario di euro 11.000 a persona a titolo di indennizzo, a copertura di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali subiti, ivi inclusi quelli legati alla perdita del bagaglio e degli effetti personali, al disagio psicologico patito ed al danno da vacanza rovinata;

La somma totale tra rimborsi e risarcimenti si situa quindi a 14.000 euro a passeggero.
L’importo forfettario concordato a titolo di risarcimento è superiore ai limiti risarcitori previsti dalle convenzioni internazionali e dalle leggi vigenti. Tale importo verrà riconosciuto indipendentemente dall’età del passeggero, considerando anche i bambini, sebbene  non paganti. Un nucleo familiare composto da due persone, in aggiunta a quanto sopra elencato, ad esempio, vedrà quindi riconosciuto un importo forfettario di euro 22.000, così come  un nucleo familiare di due adulti e due bambini arriverà ad euro 44.000.
In concomitanza,  la Compagnia avvierà altresì la restituzione di tutti i beni presenti nelle casseforti delle cabine, ove sia possibile il  recupero.  L’intera proposta non riguarda le famiglie delle vittime ed i passeggeri feriti, per i quali è stato necessario effettuare trattamenti sanitari in loco. Per costoro l’indennizzo terrà conto della gravità del danno subito dai singoli individui. In accordo con le Associazioni dei Consumatori si sono altresì stabilite le modalità  di gestione delle pratiche di  indennizzo, per le quali, nella sede di Genova di Costa, verranno istituite due unità operative interamente dedicate. Gli accrediti degli importi avverranno entro 7 giorni dall'accettazione della proposta di Costa da parte dei consumatori. Costa Crociere metterà a disposizione un indirizzo e-mail (rimborsiconcordia@costa.it) ed un numero per le informazioni  (848505050). Tutte le Parti si impegnano a divulgare tramite i loro canali di comunicazione ogni informazione legata alle modalità di rimborso e, più in generale, all’accordo raggiunto ed a fornire la dovuta assistenza.   E’ stato inoltre convenuto che la Compagnia offra l’opportunità di cancellare senza penali le crociere  prenotate prima del drammatico evento, su tutte le proprie rotte, entro il 7 febbraio. Le Associazioni dei consumatori non percepiranno alcun tipo di remunerazione per tutte le attività legate all’accordo raggiunto. 

Comunicato Stampa Lega Consumatori

Indennità di frequenza ed extra-comunita ri: intervento della Corte Costituzionale.

La Corte Costituzionale, con la sentenza 329/2011, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma contenuta nella legge 388/2000 che subordina la concessione della indennità di frequenza ai minori extracomunitari soggiornanti legalmente nel territorio dello Stato al requisito della titolarità della carta di soggiorno. L' indennità di frequenza viene riconosciuta ai minorenni mutilati ed invalidi civili che presentano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età o che sono portatori di un determinato grado di ipoacusia, per consentire la frequenza a centri di riabilitazione, a centri di formazione professionale, a centri occupazionali o a scuole di ogni grado e ordine. L’indennità è erogata alle condizioni reddituali stabilite per l’assegno mensile di invalidità.
Secondo la Corte Costituzione, l'indennità di frequenza cura l'interesse alla salute, alla formazione ed alla assistenza di minori colpiti da patologie invalidanti e appartenenti a famiglie in disagiate condizioni economiche. L'indennità di frequenza rientra, quindi, tra gli interventi di natura solidaristica essendo diretta a fornire ausilio ai minori ed alle relative famiglie in stato di necessità, per promuovere il progresso psicofisico e l'inserimento sociale.
La Corte Costituzione, a fronte di tutto ciò, ha sancito che il condizionamento della titolarità della carta di soggiorno (per cui sono necessari almeno cinque anni) che viene imposto ai fini del riconoscimento del beneficio per i minori stranieri, pur regolarmente presenti nel territorio dello Stato, determina una sostanziale vanificazione delle finalità dell'istituto ed una discriminazione tra cittadini né ragionevole né proporzionata. La Corte ha ravvisato, dunque, in questo caso la violazione del principio di uguaglianza e dei diritti costituzionali alla istruzione, alla salute ed al lavoro: violazione tanto più grave perché riferita a minori in condizione di disabilità.
La Corte Costituzionale era già intervenuta analogamente in tema di benefici previdenziali ed assistenziali agli invalidi civili extracomunitari: con la sentenza 306/2008 ha riconosciuto ai cittadini extracomunitari titolari del permesso di soggiorno di percepire l’indennità di accompagnamento, con la sentenza 11/2009 ha dichiarato illegittime le norme che non consentono l’attribuzione della pensione di inabilità in favore di chi abbia solo il permesso di soggiorno e con la sentenza 187/2010 ha censurato la norma che subordina al requisito della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti dell’assegno mensile di invalidità.
 
Studio Legale Carozza

Programma di continuità ed orientamento al Liceo Classico “D.Cirillo” di Aversa

AVERSA. Nell’ambito del programma di continuità ed orientamento il Liceo Classico “D.Cirillo” di Aversa ha organizzato una serie di conferenze in collaborazione con le scuole medie di Aversa (Pascoli, De Curtis, Cimarosa e Parente) e le scuole medie di Casal di Principe (B. Croce) e di Orta di Atella (M. Stanzione). La prima conferenza si terrà il giorno 04 febbraio 2012 presso il Santuario della Madonna di Briano, sito in Villa di Briano, e verterà sul tema “Dalla Polis greca alla città moderna – Con uno studio sulle origini di Casal di Principe”; i relatori saranno le professoresse D. Della Corte, M. Molinaro, M.G. Simonelli del liceo Classico D. Cirillo, e la Professoressa A. Vaiano della scuola media statale “B.Croce”. La seconda conferenza si terrà il giorno 11 Febbraio 2012 presso l’Aula Magna del Liceo Classico D.Cirillo e verterà sul tema “Dal territorio atellano all’ager campanus: permanenza e sviluppi in età moderna”; il relatore sarà la professoressa D. Iacazzi della facoltà di architettura “L. Vanvitelli” SUN. La terza conferenza si terrà nella prima decade di marzo in data da stabilirsi presso la scuola Media di Orta di Atella e verterà sul tema “La Fabula Atellana” i relatori saranno la professoressa A. Panza del Liceo Classico “D.Cirillo” e uno storico locale. Finalità di questo programma di conferenze, fortemente voluto dal Dirigente Scolastico Prof. Tommaso Zarrillo in collaborazione con il suo staff, è promuovere nel territorio la cultura classica legandola al curricolo locale.

C.S.

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIEDIMONTE MATESE CONFERISCE UN SOLENNE ENCOMIO ALL’ISPETTORE CAPO DELLA FORESTALE VINCENZO RAGUCCI.

Vincenzo Ragucci
PIEDIMONTE MATESE. L’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese, considerando che il Corpo Forestale dello Stato, fin dalla sua fondazione nel 1822, si è distinto per la sua attività di tutela di prevenzione e repressione degli illeciti in materia agro-ambientale e per il contrasto della contraffazione dei prodotti agro-alimentari, nonché la salvaguardia e lo sviluppo delle aree boschive, incarnando virtù e valori positivi e riscuotendo sempre fiducia e apprezzamento dalla popolazione per la difesa delle aree naturali, ha conferito encomio solenne all’Ispettore Capo Vincenzo Ragucci,   in quiescenza dall’01/01/2012, che ha svolto le funzioni di Comandante della locale Stazione del Corpo Forestale dello Stato. L’Amministrazione Comunale con questo gesto, ha ribadito il Sindaco Vincenzo Cappello, intende ringraziare formalmente il Corpo Forestale dello Stato di Piedimonte Matese per l’assidua presenza per oltre un secolo tra i cittadini di Piedimonte Matese conferendo un encomio solenne all’Ispettore Capo Vincenzo Ragucci, per gli eccellenti risultati conseguiti nei servizi resi alla cittadinanza di Piedimonte nonché a quelle dell’intero territorio di competenza, sia nella lotta contro la criminalità, sia nella prevenzione e repressione degli illeciti agro-ambientali, quale riconoscimento della sua competenza e dell’efficienza del suo operato a servizio della cittadinanza, per i meriti conseguiti nell’arco della sua carriera. L’Ispettore Ragucci, ha concluso il Sindaco Cappello, sin dal suo insediamento, ha posto in essere attività sinergiche con le istituzioni pubbliche intessendo rapporti di grande collaborazione tesi a fornire a tutta l’utenza il massimo dei servizi e a garantire al meglio il bene della collettività, dimostrando alta professionalità e spiccato senso del proprio dovere, nel pieno rispetto delle leggi dello Stato evidenziato, in particolare, il contributo dal medesimo reso alla cultura della legalità e alla lotta contro la criminalità, alla prevenzione e repressione degli illeciti agro-ambientali.

Pietro Rossi

Commercialisti. Al Crowne si parla dei rapporti previdenziali

Dott. Pietro Raucci
Caserta - Si conclude lunedì 30 gennaio il Corso di Perfezionamento in Diritto del Lavoro organizzato dalla Commissione Diritto del Lavoro dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta con l’incontro sul tema “Il Rapporto con gli istituti previdenziali ed assicurativi”. L’appuntamento è per le 15 presso la sala convegni del Crowne Plaza.
    “La riforma continua di diversi istituti del Diritto del Lavoro - ricorda il presidente dell’Ordine Pietro Raucci - sta generando nuove e sempre più complesse difficoltà gestionali per le imprese, i professionisti e gli enti pubblici. In particolare, con l’emanazione della legge cosiddetta “Collegato lavoro” sono state introdotte importanti novità in materia di rapporto di lavoro e procedure ispettive che rendono ancora più critico e determinante il ruolo del consulente ai fini della prevenzione delle controversie individuali di lavoro e del contenzioso con gli organi della pubblica amministrazione (Direzione Provinciale del Lavoro, Inps, Inail, etc.). Pertanto, il nuovo quadro normativo impone al professionista un salto qualitativo, passando dalla logica classica della “consulenza sulle paghe e gli adempimenti” a quella nuova, strategica, della consulenza sulla gestione delle risorse umane. Il corso – spiega - ha avuto l’obiettivo di approfondire alcuni dei temi più delicati e controversi della materia al fine di migliorare le competenze professionali, secondo un percorso multi livello articolato in moduli base e specialistici”.
     Diversi gli argomenti che saranno affrontati nell’ultimo appuntamento, dal rapporto previdenziale: natura e criticità alla contribuzione e il contenzioso. Quindi, l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali: natura, prestazioni e azione di regresso.
       
                          L’Ufficio Stampa
                    (Maria Beatrice Crisci)

CELEBRAZIONE DELLA CANDELORA: IL PROGRAMMA DELLA DIOCESI DI AVERSA.

Mons. Angelo Spinillo
AVERSA. Un'occasione privilegiata per ringraziare Dio per il dono della Vita Consacrata: così la diocesi di Aversa presenta la Celebrazione della Presentazione al tempio del Signore Gesù che, come da tradizione, avverrà il 2 Febbraio. La festa è popolarmente chiamata “Candelora”, perché è in questo giorno che vengono benedette le candele, ovvero il simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti". In quest'anno, che la Diocesi di Aversa ha dedicato alla riflessione sulla “Educazione alla fede: lungo la via ci parlava (Le 24,32)”, l’intenzione è di confermare la missione di dedicarsi alla formazione umana e cristiana delle nuove generazioni. Il programma di giovedì prossimo, 2 febbraio 2012, prevede: alle ore 17.00, il raduno dei religiosi e delle religiose nel Seminario Vescovile di Aversa e la Recita del Santo Rosario per le Vocazioni; alle ore 17.30, i Vespri Solenni con la Benedizione delle candele e la processione dal Seminario verso la Cattedrale; alle ore 18.00, la Celebrazione Eucaristica in Cattedrale, presieduta da S.E. Mons. Angelo Spinillo.

  Riccardo Dell’Aversana

29 gennaio 2012

LA COMUNITA’ MONTANA DEL MATESE CONCEDE I LOCALI PER GLI UFFICI REGIONALI DELL’AGRICOLTURA..

Vincenzo Cappello
Fabrizio Pepe
PIEDIMONTE MATESE.  Il Consiglio Generale della Comunità Montana del Matese presieduto da Fabrizio Pepe, su esplicita richiesta del Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, ha deliberato  la disponibilità a concedere dei locali per gli Uffici dell’Agricoltura della Regione Campania. Nei giorni scorsi il Sindaco Cappello aveva inviato una richiesta al Presidente Pepe, in cui si informava della volontà manifestata  dalla Regione Campania, al fine di contenere la spesa a carico del bilancio regionale relativamente al canone di locazione, di sopprimere il Centro Sviluppo Agricolo di Piedimonte Matese, con conseguente trasferimento del personale  ivi impiegati presso la sede dello STAPA-CePICA di Caserta. L'ufficio di Piedimonte Matese ha competenza territoriale sui 17 Comuni del comprensorio della Comunità Montana del Matese, erogando all'utenza una molteplicità di servizi in campo agroambientale, che vanno dalla certificazione agraria, all'attuazione e gestione di interventi comunitari, alla formazione professionale, alle attività fitosanitaria, informazione e divulgazione della sviluppo dell'agricoltura biologica, nonché altre particolari ed importanti prestazioni. La richiesta del Sindaco Cappello di assicurare la disponibilità di locali idonei presso la sede della Comunità Montana per ospitare gli uffici regionali del Ce.S.A. interessati alla paventata soppressione è stata caldeggiata per le ovvie ripercussioni negative che ricadrebbero sull’intero territorio dell'alto casertano, che già da tempo subisce gli effetti di una marcata emarginazione. Venuto a conoscenza della delibera di concessione dei locali, il Sindaco Cappello ha voluto esprimere il suo personale ringraziamento al Presidente Fabrizio Pepe. Ringrazio il Presidente Pepe, ha commentato Cappello, per la consueta disponibilità a risolvere positivamente le problematiche del nostro territorio che sono all’origine della sinergia che si è creata tra tutti i sindaci e  le istituzioni  dell’alto casertano in questi ultimi tempi, una collaborazione che è andata oltre l’appartenenza politica e si è manifestata in più occasioni, come la paventata chiusura degli Uffici del Giudice di Pace a Piedimonte Matese e Capriati al Volturno.

Pietro Rossi

IL 31 GENNAIO TORNA ALLA GRANDE LA FESTA IN ONORE DI S. GIOVANNI BOSCO

Piedimonte Matese – Si rinnova, come ogni anno, la grande festa in onore di S. Giovanni Bosco, indubbiamente il più celebre santo piemontese di tutti i tempi, nonché, su scala mondiale, il più famoso tra i santi dell’epoca contemporanea: la sua popolarità , infatti, è ormai giunta in tutti i continenti, ove si è diffusa la fiorente Famiglia Salesiana da lui fondata, portatrice del suo carisma e della sua operosità. Essa, oggi, è la congregazione religiosa più diffusa tra quelle di recente fondazione. Il culto per S. Giovanni Bosco , nella cittadina pedemontana risale indietro nel tempo consolidatosi con la permanenza dell’Istituto Salesiano che tante benemerenze ha acquisito nel corso degli anni, in particolare ai tempi del CNOS. Oggi , con la cessione del complesso al Comune, la Casa Salesiana in quanto tale è scomparsa ma resta saldo il vincolo  con la Casa Madre attraverso l’azione costante delle cooperatrici e cooperatori salesiani e della PGS. Il programma dei festeggiamenti ha avuto inizio sabato scorso con il triduo celebrato da Padre Antonio, dell’Ordine Francescano, e proseguirà fino al 30 Gennaio con la Santa Messa vespertina alle ore 18. Alle ore 20 del 30 i giovani della Diocesi di Alife Caiazzo renderanno omaggio al Santo dei Giovani con una Veglia di Preghiera. Martedì 31 Gennaio, nella ricorrenza della sua morte, avvenuta  in Torino il 31 gennaio 1888, la famiglia salesiana di Piedimonte Matese lo festeggia alla grande con numerose manifestazioni. La giornata del 31 inizia con la squilla del mattino data dal suono festoso delle campane per annunciare il giorno di festa per tutti i cittadini ma in particolare per i numerosi cooperatori salesiani che, con spirito di sacrificio e  grande abnegazione, mandano avanti la Chiesa e l’intero complesso salesiano tornato, dall’anno scorso, nella piena disponibilità del Comune. Alle ore 18,00 Santa Messa Solenne concelebrata da S.E. mons. Valentino Di Cerbo con l’assistenza di Padre Antonio e Don Carmine Del Vecchio, ex direttore dell’Opera Salesiana di Piedimonte Matese.  La Santa Messa sarà animata dal coro Kerigma diretta da Valentina Nisio e Jessica Andreozzi; le musiche saranno eseguite dal responsabile dei cooperatori  Roberto Sperandio.  La processione seguirà il percorso delle case popolari per tornare nel cortile dell’opera dove la statua del Santo sarà omaggiata dai numerosi fedeli e certamente anche dalla autorità cittadine. Seguiranno momenti di festa  in cortile  e  convivialità in oratorio con l’agape fraterna preparata con amore e dedizione dalle numerose cooperatrici. I festeggiamenti continueranno Domenica 5 febbraio con Momenti di condivisione in onore di Don Bosco; alle ore 17,00  ci sarà la Seconda conferenza annuale sulla Strenna del rettor Maggiore da parte di Don Pasquale D’Angelo SDB. Alle ore 18 La Santa Messa ed alle ore 19 lo spettacolo teatrale in onore di San Giovanni Bosco.  

Nicola Iannitti

V° INCONTRO BIBLICO SPIRITUALE CON DON SABATINO SCIORIO.

CANCELLO ED ARNONE – Mercoledì 24 u.s. ha avuto luogo nalle parrocchia Maria Regina di tutti i Santi, il V° incontro Biblico-Spirituale con Don Sabatino Sciorio. Come sempre il parroco della comunità di Cancello è stato molto illuminante, egli ha iniziato con le parole che seguono:  carissimi, diamo inizio al quinto incontro del nostro itinerario biblico-spirituale, che avrà come tema la più consolante verità di Dio: il Suo Perdono incondizionato. I rabbini del tempo di Gesù sostenevano che la misericordia interveniva solo quando, al momento della res di conti, le opre buone e quelle cattive erano in parità. L’enigma può essere risolto solo alla luce della parola di Dio che ci chiede anzitutto di prendere le istanze dalle antiche convinzioni, anche se profondamente radicate in noi. Se, pur vero che, la società cvile ha bisogno di leggi con obblighi, proibizioni e sanzioni contro i trasgressori, nella comunità cristiana sono altri i comportamenti. Nel comportamento di Gesù viene introdotta la nuova, sorprendente “scandalosa” giustizia di Dio: egli non condanna nessuno, salva e basta. Con Gesù non è più una legge, fosse pure divina, a regolare i rapporti tra le persone, ma l’amore. L’amore, lunico atteggiamento che Gesù ha chiesto ai suoi di rendere manifesto in maniera tangibile, non può mai venire meno nella comunità che si rifà al suo nome. Se quelli che nella società si sentono emarginati e disprezzati non trovano nella comunità cristiana un’accoglienza che prescinda dalle loro colpe, ma solo giudizi e condane, perdono ogni speranza. Quando la comunità dei seguaci di Gesù non è capace di offrire uno sguardo di misericordia che esprima perdono, un abbraccio compassionevole che non consideri le colpe, significa che il sale ha perso il sapore e “a null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente” (Mt 5,13). Gesù propone un altro volto di Dio che, se accolto, fa nascere un nuovo modo di vivere. Il Padre di Gesù è un Signore che non punisce e non castiga nessuno, ma a tutti offre amore incondizionato. L’amore di Dio non si arrende neanche di fronte all’evidenza, non arretra davanti al tradimento e al peccato, ma è capace di suscitare vita là dove questa non c’è. Con Gesù, questo amore ha visto la sua massima espressione e manifestzione, ma stranamente fu fonte di scandalo fin dal suo primo apparire. Sono di grande consolazione e speranza le parole dette da Gesù nel 1934 alla cappuccina suor Consolata Betrone: Consolata, credimi solo e sempre buono…d al mondo che sono esclusivamente buono e misericordioso con le mie creature. Non fatemi Dio di rigore mentre Io non sono che Dio d’amore… Sì, Consolata, Io salverò il mondo con l’Amore misericordioso.
LA PECCATRICE (Lc 7, 36-50)
In quel tempo, uno dei farisei invitò Gesù a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco, una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, portò un vaso di profumo; stando dietro, presso i piedidi lui, piangendo, cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di profumo. Vedendo questo, il fariseo che l’aveva invitato disse tra sé: “Se costui fosse un profeta, saprebbe chi è, e di quale genere è la donna che lo tocca: è una peccatrice!”. Gesù allora gli disse: “Simone, ho da dirti qualcosa”. Ed egli rispose: “Dì pure, maestro”. “Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta. Non avendo essi di he restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di pù?”. Simone rispose: “Suppongo sia colui al quale ha condonato di più”. Gli disse Gesù: “Hai giudicato bene”. E, volgendosi verso la donna, disse a Simone: “Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato l’acqua per  i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. Tu non mi hai dato un bacio; lei invece, da quando sono entrato, non ha cessato di baciarmi i piedi. Tu non hai unto con olio il mo capo; lei invece mi ha cosparso i piedi di profumo. Per questo io ti dico: sono perdonati i suoi molti peccati, perchè ha molto amato. Invece colui al quale si perdona poco, ama poco”. Poi disse a lei: “I tuoi peccati sono perdonati”. Allora i commesali cominciarono a dire tra sé: “Chi è costui che perdona anche i peccati?”. Ma egli disse alla donna: “La tua fede ti ha salvata; và in pace!”.

Matilde Maisto

28 gennaio 2012

UNA STRADA DI PIEDIMONTE MATESE INTITOLATA ALLA MEMORIA DELLA MEDAGLIA D’ORO ANTONIO CONSALES.




PIEDIMONTE MATESE. La data del 27 gennaio 2012, giorno dedicato alla Memoria dei deportati nei campi di concentramento e sessantasettesimo anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, sarà ricordata da molti piedimontesi per la Medaglia d’Onore concessa ad Antonio Consales Capo Manipolo dell’esercito italiano, deceduto e già residente in Piedimonte Matese, deportato in Germania e internato nei campi di concentramento tedeschi dal settembre 1943 fino all’aprile del 1945. La commovente  cerimonia si è svolta presso la Prefettura di Caserta, dove la dott.ssa Carmela Pagano, ha proceduto alla consegna del riconoscimento istituito con Legge 296/2006 e conferito dal Capo dello Stato ad Antonio Consales,  consegnando l’onorificenza nelle mani della figlia Matilde Consales. Alla consegna della decorazione non è voluto mancare il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello che nell’esprimere tutta la sua stima alla famiglia Consales, presente alla manifestazione, ha annunciato che il nome di Antonio Consales sarà ricordato per sempre dai piedimontesi in quanto la Giunta Comunale ha deciso di intitolargli una strada cittadina. Dopo l'armistizio dell’8 settembre Antonio Consales di distinse per il suo coraggio e la sua umanità, constatata la situazione di pericolo per le rappresaglie dei tedeschi, pur continuando a svolgere il suo compito di Capo Manipolo, sciolse i suoi sottoposti dall’obbligo di prestare servizio e li invitò a cercare nascondigli sicuri. Nel settembre del 1943 Antonio Consales, su richiesta dei cittadini piedimontesi, si recò al comando tedesco in Alvignano per chiedere la restituzione di una parte dell’olio razziato dai militari tedeschi. Invece dell’olio Consales fu  tratto in arresto e portato in un campo di concentramento in Germania dove vi rimase fino alla fine della guerra.
Pietro Rossi