12 luglio 2012

ANCORA POCHI GIORNI PER FIRMARE IL REFERENDUM TAGLIA STIPENDI AI PARLAMENTARI.


Michele Santoro
BAIA LATINA. La crisi italiana e mondiale, trova la sua essenza nella pericolosa deriva antropologica che sta investendo l’umanità. I buoni valori e i principi cristiani, hanno ceduto il passo, loro malgrado, a devianze inquietanti che ne hanno preso il sopravvento. Occorrono immediate contromisure, per porre un freno ad un insano percorso, dominato dall’emulazione dell’avidità, dell’iniquità e della sopraffazione. Anche nella nostra provincia l’UNIONE POPOLARE, movimento politico promotore del Referendum Taglia Stipendi ai Parlamentari, in vista della scadenza dei 90gg indicati dalle norme referendarie,   sollecita  la raccolta delle firme. Tale straordinaria mobilitazione sta dimostrando nettamente la grande fermezza e consapevolezza del popolo italiano, non più disposto ad accettare sacrifici economici immani. Il tutto mentre i parlamentari, la classe politica intera coi loro leader in testa, continuano a dimostrare insensibilità ed a godere di privilegi economi giganteschi, fuori da ogni umana comprensione. Dobbiamo ricorrere ad un nuovo modello pedagogico, commenta Michele Santoro responsabile del Coordinamento provinciale di Unione Popolare, chiedendo alla politica di essere saggia interprete dei principi dell’accoglienza, dell’educazione, dell’etica, del rispetto e del valore dell’altrui persona. Noi combattiamo ogni forma di limitazione della libertà, della democrazia, dell’equità e della dignità personale, che insidiano con il loro operato, le vite degli individui. Noi difendiamo i sani valori e ci impegneremo per evitare ogni forma di sopruso, proponendo leggi giuste ed azioni vantaggiose per il nostro popolo. Questo è il senso del nostro impegno e della nostra dedizione al paese, che amiamo più di ogni altra cosa. Quindi oggi più che mai, ribatte Santoro, è necessario agire affinché il merito, l’etica, la democrazia e l’equità siano alla base di una nuova legge elettorale. E’ necessario difendere il bipolarismo, tutelando le minoranza, abolire il bicameralismo e diminuire i parlamentari. Si rende necessario selezionare con il sistema delle primarie la classe dirigente. Siamo convinti che è necessario imporre il vincolo di mandato e fortemente convinti che è improcrastinabile regolamentare i partiti per legge, ponendo alla base la certificazione del loro stato patrimoniale, la democraticità  degli statuti, nonché la pubblicazione degli stessi e dei bilanci sulla Gazzetta Ufficiale.

Pietro Rossi

Direzione Pd, Correra: "Da settembre appuntamenti periodici"

Arcangelo Correra
CASERTA. Correra: "Da settembre appuntamenti periodici"“C’è un programma ed un calendario che sa di rilancio e che ci consente di guardare con fiducia ed entusiasmo ai prossimi mesi di iniziative politiche”. E’ il commento di Arcangelo Correra, Presidente del Partito Democratico provinciale che interviene così a pochi giorni di distanza dalla Direzione provinciale del 25 giugno scorso. Dichiarazioni, quelle del Presidente in cui non si negano le contrapposizioni: “E’ stata una Direzione che ha visto in campo la manifestazione di idee diverse ma necessarie- sostiene- alla crescita del Partito, capaci di fungere da impulso reciproco per lavorare nel comune interesse in difesa del territorio”. Quanto al futuro: “Le iniziative previste ed annunciate nel corso dell’ultima Direzione, vanno nel senso di dare forza e sostegno al progetto di riavvicinamento del partito alla sua base fortemente voluto e portato avanti da questa segreteria. C’è la sanità, innanzitutto e poi la Conferenza regionale del Mare ed ancora il tema del lavoro: ambiti sui quali il Partito Democratico casertano ha una propria posizione forte e radicata e sulle quali sta portando avanti importanti battaglie, con i suoi rappresentanti, nei vari livelli istituzionali”. “Come confermato dal Segretario provinciale Dario Abbate- conclude Correra- al rientro delle vacanze stabilirò un calendario di incontri periodici della Direzione per ribadirne il ruolo di centralità operativa, decisionale e di confronto delle varie anime che compongono il Partito Democratico casertano”.   


Milena Taddia Resp. Ufficio Stampa PD prov. CASERTA

Apre lo lo sportello SPICCA a San Felice a Cancello.

Verrà aperto ufficialmente 0ggi 12 luglio, dalle ore 17 alle ore 20, lo sportello SPICCA in via Cancello di fronte alla chiesa di Sant'Alfonso di Cancello Scalo. Si arricchisce così il progetto "SPICCA: Ambiente e salute come gemelli siamesi", ulteriore tappa di un percorso che coniugherà Ambiente e Salute attraverso tante iniziative ed attività fino a tutto luglio 2013, realizzato grazie alla microprogettazione sociale 2011 e al Csv Asso.Vo.Ce. Dopo il successo dell'escrusione "da Cancello a Suessula" di domenica 1° Luglio, i volontari di Avis, SanFeliceAttiva, Il Laboratorio, Ali & Radici, Escursionismo Giovanile incontreranno parte dei destinatari del progetto e tutti i cittadini interessati ad iscriversi per illustrare il contenuto di SPICCA. Lo sportello diventerà un punto di incontro e di informazione e sarà attivo da settembre tutti i primi e gli ultimi giovedì del mese. Oltre a tavole rotonde su "Ambiente e Salute" e seminari sull'educazione alimentare, sono previsti numerosi laboratori di attività pratica, proprio al fine di raggiungere il benessere e il miglioramento fisico: lo sport per coniugare Ambiente e Salute. A tutti i partecipanti verrà distribuito il calendario delle attività con l'inizio dei laboratori: ballo liscio e di gruppo, tiro con l'arco, taekwondo, equitazione, sci di fondo, arrampita, ginnastica dolce e per tutte le età e soprattutto un ricco elenco di escursioni aperte a tutti. I laboratori saranno tenuti da istruttori qualificati e di primissimo ordine, qualcuno anche con riconoscimenti agonistici nazionali. Tutte le iniziative saranno completamente gratuite; tuttavia per ovvie ragioni di logistica il numero di partecipanti non può essere illimitato. C'è ancora disponibilità di posti, ma occorre far pervenire la propria partecipazione proprio presso lo sportello. Per altre informazioni è attivo il blog www.lascintilla.tk o la pagina www.facebook.com/escursionismocancello.

Il coordinatore progettuale
Aniello Renga

Venerdì riflettori accesi al Teatro di Corte sul Nuovo Concordato Preventivo

Caserta - "Il Nuovo Concordato Preventivo. Riflessioni a margine del decreto sviluppo": sarà questo il tema dell’attualissimo convegno in programma per venerdì 13 luglio alle ore 15 al Teatro di Corte della Reggia. L’iniziativa è stata promossa dalla redazione scientifica di Santa Maria Capua Vetere della rivista online della Giuffrè “Il Fallimentarista” e rappresenta il più importante incontro di studio del panorama nazionale di questo periodo. Va detto che interviene con tempestività sul Decreto Sviluppo varato dal Governo e già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale  lo scorso giugno. Dopo i saluti del presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Andrea Della Selva, del Rettore della Sun Francesco Rossi, del presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere Alessandro Diana e del giudice Alessandro Pepe, i lavori saranno introdotti dal giudice della Sezione Fallimentare del Tribunale sammaritano Enrico Caria. Quindi, le relazioni di Amedeo Bassi, ordinario di Diritto Commerciale dell’Università Federico II di Napoli, Massimo Rubino De Ritis, ordinario di Diritto Commerciale della Sun, Mauro Vitiello, giudice della Sezione Fallimentare del Tribunale di Milano, Fabrizio Di Marzio, consigliere presso la Suprema Corte di Cassazione, Mario Mustilli, ordinario di Economia e Gestione delle Imprese della Sun. A coordinare gli interventi il giudice Paolo Corder, componente del Csm. Le conclusioni sono affidate a Renato Rordorf, consigliere presso la Suprema Corte di Cassazione.  “Il seminario di studi – sottolinea il giudice Caria – intende dare un contributo di idee e valutazioni anche in chiave normativa. Il Decreto Sviluppo dovrà, infatti, essere convertito in legge, ma già sono varie le criticità che gli operatori del settore hanno individuato. Dunque, vi è la volontà di predisporre un documento, a conclusione dei lavori, per portare all'attenzione del legislatore gli eventuali emendamenti da valutare in sede di conversione in legge di tale decreto”. Caria poi aggiunge: “Quella di venerdì sarà anche l’occasione per presentare la redazione scientifica locale de Il Fallimentarista, redazione che, va detto, riunisce tutte le espressioni del Foro sammaritano, relativamente agli aspetti giuridico-legali. Infatti, ne fanno parte professionalità della Sun, dell’Ordine degli Avvocati e del Tribunale civile”.

L’Ufficio Stampa

Conferimanto targa ricordo a Michele Gammella

CASAGIOVE. Si è svolta la manifestazione di conferimento di una targa ricordo, da parte dell’Amministrazione comunale di Casagiove, al giovane talento locale Michele Gammella, promosso per due anni consecutivi con la media del "10". A premiare questo “prodigio” casagiovese erano presenti, presso l’aula consiliare dell’Ente, il Sindaco di Casagiove Elpidio Russo, il Vice Sindaco Giuseppe Di Mezza, l’Assessore alle Cultura Lorenzo Pasquariello, oltre ad altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale, all’ex Sindaco di Casagiove Giuseppe Vozza, ai parenti ed agli amici di Michele Gammella. Il Sindaco Russo, prima di consegnare al giovane casagiovese la targa realizzata dall’Ente, ha tenuto un breve discorso nel corso del quale ha sottolineato: “in qualità di rappresentante del Comune di Casagiove esprimo tutto il piacere e la gioia di quest’Amministrazione per l’eccellente rendimento negli studi di questo amato figlio della nostra città”. Michele Gammella ha conseguito la media del 10 nel corso degli anni scolastici 2010-2011 e 2011-2012, frequentando la sezione F del liceo classico “Pietro Giannone” di Caserta. La targa consegnata a Michele Gammella, portava incisa questa dicitura “l’Amministrazione Comunale di Casagiove esprime il suo profondo compiacimento per l’eccellente rendimento negli studi, tangibile vanto per tutta la nostra comunità”. Emozionato il giovane talento casagiovese il quale, al termine della cerimonia, ha detto: “Sono contento di questo riconoscimento conferitomi dai rappresentanti della mia città. Il mio impegno nello studio sarà sempre lo stesso con la sincera speranza di raggiungere risultati sempre più importanti. Un grazie alla mia famiglia per il suo amorevole sostegno quotidiano”. E quindi “ad maiora” al piccolo “genio” casagiovese Michele Gammella e sentiti rallegramenti a tutti i componenti della sua famiglia.  

Salvatore Candalino

Impianto di biocarburante e energia, la giunta revoca la delibera di marzo

Pio del Gaudio

“Consideriamo fondamentale per il futuro di un corretto ciclo integrato dei rifiuti la realizzazione di un impianto per la produzione di biocarburante ed energia, ma riteniamo necessario individuare un’altra area del territorio per la sua localizzazione”: il sindaco Pio del Gaudio annuncia così il deliberato della giunta che, nella riunione odierna, ha deciso la revoca della delibera 36 del 22 marzo scorso con la quale veniva approvato lo studio di fattibilità per un impianto del genere in un’area di proprietà comunale, individuata nell’ex Macello Comunale. “I motivi della nostra decisione – afferma il sindaco – risiedono essenzialmente nel fatto che sono state avviate le procedure per la caratterizzazione e la bonifica di tutta l’area in cui insiste la zona a suo tempo individuata, che si svolgeranno secondo il Programma Strategico per le Compensazioni Ambientali della Regione Campania. Inoltre, nonostante il comune intento della nostra Amministrazione e di quelle limitrofe di San Nicola La Strada, Maddaloni e San Marco Evangelista per l’opposizione all’attivazione nell’area di un sito privato per il trattamento di rifiuti pericolosi e non, le più recenti sentenze relative ai ricorsi dei Comuni limitrofi non vietano tale realizzazione. In proposito all’area, peraltro, si erano recentemente manifestate la deliberazione del Consiglio comunale, nello scorso novembre, e le iniziative e le petizioni di associazioni spontanee di cittadini, portatori di interessi diffusi in materia di tutela dell’ambiente”. “Abbiamo pertanto deciso – conclude il sindaco – di considerare ancora una volta prioritario l’obiettivo di garantire in qualsiasi modo e con qualsiasi attività l’interesse primario della salute pubblica, non tutelato dalle attuali pronunzie giurisdizionali, e di non gravare ulteriormente la zona  con un’attività del genere. Al dirigente competente è ora demandata l’individuazione di un’altra area del territorio per l’ubicazione dell’impianto”.


                                                                                                            L’Ufficio Stampa

TENTANO DI TRUFFARE UN’ANZIANA SIGNORA DI SCAURI, NEI GUAI DUE GIOVANI NAPOLETANI

Ennesimo episodio di cronaca truffaldina che vede coinvolti lestofanti napoletani i trasferta nel territorio del sud Pontino. Questi volta, ‘giochetto’ non è riuscito. A rompere le uova nel paniere i Carabinieri della Stazione di Scauri e della Compagnia di Formia, i quali ultimi hanno coordinato l’intervento nella sua interezza. Attori del nuovo fatto di cronaca due ragazzi dell’hinterland partenopeo, che sono stati ’beccati’ mentre tentavano di imbrogliare un’anziana Signora. A far scattare il blitz contro la coppia di mascalzoni partenopei il fatto che gli stessi, alla vista dei militari dell’Arma, hanno tentato la fuga a bordo di un’automobile ch avevano al seguito. Per loro, purtroppo, l’illusione di farla franca è durata pochi secondi. Inseguiti prontamente, infatti, sono stati bloccati, identificati e controllati adeguatamente negli Uffici appositamente predisposti della Caserma dei Carabinieri di Scauri. Non essendoci gli estremi per la flagranza di reato, l’uno e l’altro malfattore hanno potuto evitare di essere arrestati. Per loro, però, è scattato inesorabilmente un provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Minturno, di cui Scauri è frazione, valevole per i prossimi tre anni. Per quanto riguarda le accuse mosse alla coppia di frodatori nella denuncia a loro carico, va detto che i capi di imputazione ipotizzati sono quelli di tentata truffa e circonvenzione d’incapace.

Daniele Palazzo

Fiaccolata per la Pace per il 20° Anniversario della Strage mafiosa di Via D'Amelio e l'uccisione del giudice Borsellino

S. Nicola La Strada(CE)- Il “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III Millennio“ presieduto da Agnese Ginocchio, in collaborazione con la Pro Loco guidata da Carlo D’Andrea e con il patrocinio del Comune di San Nicola la Strada città per la Pace, e della Provincia di Caserta , ha organizzato, nella ricorrenza del 20° anniversario della strage di Via D’Amelio a Palermo in cui furono uccisi il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta (due mesi dopo l’altra orrenda strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone e la sua scorta, segnando uno dei momenti più tragici nella lotta alla mafia), ed in collegamento con le manifestazioni che si terranno nello stesso giorno nel capoluogo siciliano, un evento di grande importanza per l’intera provincia di Caserta.  Questo il programma: giovedi 19 luglio, a partire dalle ore 20 con raduno presso il palazzo municipale, partirà, attraversando le vie di San Nicola la Strada, la “Fiaccolata della Pace e della Memoria” in commemorazione dei martiri della giustizia Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e gli agenti delle loro scorte, vittime di mafia. Previste le presenze del sindaco di San Nicola la Strada Pasquale Delli Paoli, delle sistituzioni del territorio, dei parroci Don Oreste Farina e Don Marco Fois, dei rappresentanti di associazioni locali e di associazioni  giovanili. Al termine della fiaccolata avverrà la cerimonia di piantumazione seguita dalla benedizione dell’ “Albero della Pace, dell’Impegno e della Memoria”, monumento “vivo” che sarà issato in memoria perenne di Borsellino e Falcone.  "Vogliamo ricordare il giudice Paolo Borsellino insieme a Giovanni Falcone e a tutti i martiri della mafia e dell'ingiustizia  per onorare una parte di quelle persone vere che hanno dato la vita per lo Stato, persone che hanno avuto coraggio, persone che si sono esposte, che hanno rischiato ogni giorno la vita per difendere verità e giustizia, persone che si sono schierate contro un sistema illecito condannando il marcio e ogni forma di mafia. Queste persone che hanno segnato la storia sono un monito ed un esempio per giovani e istituzioni. Sono i nostri punti di riferimento che infondono forza e coraggio nei momenti di sfiducia e di scoraggiamento. E' dunque un dovere morale e civico ricordarle sempre".- ha ricordato Agnese Ginocchio-.Sarà, senza alcun dubbio, uno degli eventi più importanti che segnerà la storia civile di San Nicola la Strada: grazie ai promotori di questa encomiabile iniziativa, sarà il più grande contributo offerto dalla comunità sannicolese, nel silenzio e senza clamore, per tenere sempre viva la memoria di una delle pagine più drammatiche della storia italiana.

Comunicato stampa

L’ex opera salesiana di Piedimonte Matese diventerà sede Centro Operativo Misto della Protezione Civile.


Vincenzo Cappello
PIEDIMONTE MATESE.  Al Comune di Piedimonte Matese è stato assegnato un contributo dalla Regione Campania  di circa un milione di euro finalizzati all’esecuzione di interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico e ricostruzione degli edifici e delle opere infrastrutturali di interesse strategico, che saranno destinati  per interventi strutturali agli edifici dell’ex Opera Salesiana  Don Bosco di Piedimonte Matese che diventerà sede del Com - Centro Operativo Misto struttura della Protezione Civile utile al coordinamento delle operazioni di emergenza, in rete con tutti i comuni circostanti. Alcuni locali del complesso, sono stati già utilizzati dal nucleo piedimontese di Protezione Civile per il deposito dei mezzi. Del potenziamento, possibile grazie all’impiego dei fondi assegnati, ne gioveranno in questo modo non solo gli abitanti del capoluogo matesino, ma anche quelli dei comuni limitrofi. “Siamo molto soddisfatti – commenta il sindaco Vincenzo Cappello  per aver ottenuto questi fondi che vanno ad aggiungersi a quelli già concessi, per il campetto polivalente ad esempio, e a quelli candidati a finanziamento per valorizzare l’area”. L’istituzione di un  Centro Operativo Misto con sede a Piedimonte Matese rappresenta una scelta strategica per tutto l’alto casertano in quanto, in caso di eventi sismici, il coordinamento delle componenti del Servizio nazionale della Protezione civile, avviene, ai vari livelli territoriali e funzionali, attraverso il cosiddetto ‘Metodo Augustus’, che permette ai rappresentanti di ogni ‘funzione operativa’ (Sanità, Volontariato, Telecomunicazioni, …) di interagire direttamente tra loro ai diversi ‘tavoli decisionali’ e nelle sale operative dei vari livelli come il Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS), il Centro Operativo Comunale (COC) ed il Centro Operativo Misto (COM), avviando così in tempo reale processi decisionali collaborativi.
Pietro Rossi

Protocollo d’Intesa tra comune di San Potito Sannitico e Sviluppo Campania per il Microcredito in favore delle imprese.


Francesco Imperadore
San Potito Sannitico. Il Comune di San Potito Sannitico e Sviluppo Campania hanno inteso avviare una collaborazione sinergica finalizzata alle attività di informazione e promozione del Fondo Microcredito FSE e hanno deciso di istituire uno Sportello informativo presso il Comune di San Potito Sannitico come strumento di supporto e orientamento ai potenziali beneficiari della misura. A tale scopo hanno siglato un  Protocollo d'intesa con cui ciascuna nell'ambito delle proprie competenze, intendono: promuovere, favorire e stimolare la nascita di microimprese sul territorio; informare i potenziali beneficiari diretti e l'opinione pubblica sul ruolo del Fondo e le modalità di accesso; avviare azioni congiunte di animazione e promozione coinvolgendo anche gli stakeholders locali per massimizzare l'efficacia dei risultati attesi. In particolare Sviluppo Campania si impegnerà a formare, con una giornata di formazione, il personale dell'amministrazione impegnato nelle attività di infopoint, sullo strumento Microcredito FSE e sulle modalità di attivazione; invierà il materiale informativo (locandine, brochure, etc.) da utilizzare presso lo Sportello informativo ed in occasione di convegni e seminari che saranno organizzati; supporterà l'operatore di infopont del Comune di San Potito Sannitico nella risoluzione di problematiche ricorrenti legate all'attivazione del Microcredito FSE, prevedendo un contatto telematico dedicato. Il Comune di San Potito Sannitico, come ha ribadito il Sindaco Francesco Imperadore,  si impegnerà invece, ad individuare le risorse e le strutture da destinare alle attività di infopoint per le date e gli orari stabiliti oltre ad una postazione presso i propri locali e tutti gli ausili tecnici ed informatici necessari all'espletamento del servizio; collaborerà per l'attuazione delle attività di promozione provvedendo ad individuare risorse e strutture idonee per l'organizzazione congiunta di convegni e/o seminari del Fondo Microcredito FSE e "facilitare" il coinvolgimento di ulteriori soggetti attivi sul territorio che possano contribuire a massimizzare l'efficacia delle azioni di promozione e la diffusione dei risultati.
Pietro Rossi

Osservazione del Cielo Estivo a Bocca della Selva a cura del CAI


PIEDIMONTE MATESE. Si è tenuto nella ridente località di Bocca della Selva presso il Rifugio Tre Faggi, in pieno cuore del Parco Regionale del Matese un interessate  incontro dal tema “Monti e cielo: cultura, natura, astronomia e miti, a cura della Sezione CAI di Benevento, a cui hanno partecipato soci provenienti dalle province di Benevento, Campobasso e Caserta, allo scopo di Osservare il Cielo Estivo, individuando gli Astri e descrivendo i loro Movimenti accompagnato anche da narrazioni mitologiche, intermezzi di letture poetiche e note musicali. L’incontro, come ci ha confermato il Prof. Emidio Civitillo di Cusano Mutri, è stata l’occasione per uno  scambiò di pareri e informazioni sull’ambiente naturale che caratterizza questa interessante area montana, in cui vive ancora una fauna di eccezione, come aquile e lupi. Di qui la necessità di assicurare al patrimonio faunistico (e non solo) un minimo di tutela attraverso un minimo di vigilanza, che ora, purtroppo, è solo teorica ed esiste solo sulla carta. Non sarebbe perciò affatto da trascurare un fattivo impegno in tal senso anche da parte del CAI e delle Associazioni culturali e Naturalistiche del territorio. Dopo la cena, da luoghi adatti nelle radure della zona, iniziò, in un’atmosfera suggestiva l’osservazione del “Cielo Estivo” come da programma. Osservazione realizzata in condizioni assai favorevoli: con cielo terso, in totale assenza di luci come quelle derivanti da illuminazione domestica o stradale e in totale assenza di rumori, nella splendida cornice dei boschi di questa zona montana. Il rientro avvenne nella consapevolezza da parte di tutti di aver vissuto un’importante ed emozionante esperienza.
Pietro Rossi