31 agosto 2008

L'Associazione Arcobaleno aiuta i pazienti del reparto di Oncologia dell'Ospedale di Piedimonte Matese.




Piedimonte Matese - L’Ufficio Comunicazioni dell’Associazione Arcobaleno Onlus, informa che nell’ambito delle proprie attività per il sociale, in questi giorni è stata portata a termine una collaborazione benefica di solidarietà con i Responsabili dell’Oncologia Chirurgica dell’Ospedale cittadino (nella foto) -Dott. Luigi LEO e Dott. Sergio VITALE. Sono state coordinate le operazioni di prelievo, trasporto e consegna di circa 1.300 brick di succhi di frutta di diversi gusti, destinati ai pazienti oncologici. L’operazione è stata attuata grazie a una donazione della Società Alimentare MULTICEDI S.r.l. che ha già donato al reparto un televisore al plasma e panettoni a Natale. L’Ufficio Comunicazioni inoltre porta a conoscenza dei propri iscritti e di tutti i dipendenti Ospedalieri e Distrettuali che all’interno dell’Ave Gratia Plena il sodalizio è impegnato a raccogliere buoni mensa da destinare ai bambini della Piccola Casetta di Nazareth di Pietravairano, per consentire agli stessi di trascorrere felicemente e serenamente il prossimo Natale. Naturalmente la nota informativa è allargata anche a tutti i dipendenti dell’A.S.L. CE/1 che vorranno, con un piccolo gesto, contribuire a una grande iniziativa sociale. Per la raccolta dei buoni ticket rivolgersi al Presidente dell’Arcobaleno -Guglielmo RAVONE (nella foto in alto), presso la Direzione Sanitaria del nosocomio. Per info e-mail: guglielmoravone@virgilio.it. Infine, è sempre valido l’invito agli imprenditori locali alla partecipazione a progetti di solidarietà con donazioni a favore dell’associazione (N.B. interamente detraibili dalle tasse) e alla sensibilizzazione verso problematiche che interessano i cittadini e/o le famiglie che sono in difficoltà.





A cura dell’Ufficio Stampe e Comunicazioni


Giornalista


-Nico Brunelli- nikobrunelli@virgilio.it

CANCELLO ED ARNONE, L'ACCADEMIA NEW MELODY DI ANJA PRESENTA "NU BAMBINIELLO E TRE S.GIUSEPPE E NAPOLI IERI E OGGI.


Cancello Arnone. Oggi 31 Agosto l’ACCADEMIA NEW MELODY” di ANJA direttrice artistica, in collaborazione con il Comune di Cancello ed Arnone organizza per le 20.30 la Commedia “NU BAMBINIELLO E TRE S.GIUSEPPE” presso la Caffetteria Volturno in Via Mazzini. Seguirà uno spettacolo musicale “NAPOLI IERI E OGGI” con i ragazzi della New Melody: Maria Teresa D’Aniello, Emma Fulco, Biagio Di Benedetto, Daniele Chiarolanza, Simone Sarracino, Anna Maria Gravante, Elisa Falcone, Maria Bruna D’Aniello, Adriana Gagliardi. La Regia sarà di Carlo VALASTRO, Costumista ANJA e Carlo Valastro, Pettinature di Rita Chierchiello, Service audio e luci EQUIPE DE FUEGO.


Mattia Branco

III EDIZIONE DEL CONCORSO “LA MIA FATTORIA”.




Piedimonte Matese. L’Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania nell’ambito del Programma di “Comunicazione ed Educazione Alimentare” ha indetto la III Edizione del Concorso regionale “La mia Fattoria”, con assegnazione di premi. Il concorso è riservato alle classi delle scuole secondarie di I grado della Campania (medie inferiori) pubbliche, paritarie e legalmente riconosciute. Nell’ambito di ciascun Istituto possono partecipare al concorso le singole classi. Ciascuna classe partecipante potrà presentare un solo lavoro, consistente in una campagna di comunicazione o promozionale, utilizzando brevi testi e/o immagini (foto, disegni, ecc.) e realizzando una delle seguenti tipologie di elaborato: Poster in formato A3, Pagina pubblicitaria in formato A3 o A4, Book promozionale a quattro ante in formato A3 o A4. Gli elaborati dovranno essere realizzati dagli studenti, opportunamente coordinati dai rispettivi docenti. La finalità del concorso è quella di promuovere l’interesse dei ragazzi sulle tematiche dell’educazione alimentare e ambientale, con particolare riferimento alla produzione agroalimentare certificata e/o tradizionale della Campania e alla multifunzionalità del mondo agricolo, al ruolo pedagogico delle fattorie didattiche, nonché alla difesa dell’ambiente e alla tutela del territorio. In particolare il concorso è volto a: Conoscere, riscoprire e valorizzare i prodotti agroalimentari di qualità certificata e/o i prodotti agroalimentari tradizionali di ciascun territorio; Riscoprire la validità del modello alimentare mediterraneo e l’importanza del mangiar sano; Evidenziare le finalità pedagogiche delle Fattorie Didattiche; Riscoprire il ruolo dell’agricoltura nella difesa ambientale e nella tutela del territorio; Promuovere una maggiore consapevolezza alimentare e uno spirito critico in materia di sicurezza alimentare e ambientale. Gli elaborati, di cui all’art. 2, dovranno, pertanto, trattare almeno uno dei seguenti argomenti:La qualità dei prodotti certificati; Le filiere agroalimentari; Le Fattorie Didattiche; L’etichettatura dei prodotti agroalimentari; Il legame tra prodotto tipico e territorio; Le ricette tradizionali; Il modello alimentare mediterraneo; Il rapporto tra corretta alimentazione e salute; La sicurezza alimentare; L’Agricoltura sostenibile; La difesa dell’ambiente e del territorio. Le classi partecipanti al Concorso che effettueranno una visita guidata presso una Fattoria Didattica, scelta tra quelle iscritte all’Albo regionale delle Fattorie Didattiche della Campania, quale attività di approfondimento correlata alla produzione degli elaborati, hanno diritto ad un bonus di 20 punti. Detta visita didattica potrà essere effettuata tra il mese di settembre 2008 e il 31 marzo 2009, ossia nel corso del periodo di validità del presente bando, quale momento di partenza o di conclusione del necessario percorso formativo connesso con la partecipazione al Concorso. L’elenco delle Fattorie Didattiche iscritte all’Albo Regionale, istituito con DGR n. 797/04, è consultabile sul sito: www.sito.regione.campania.it/fattorie didattiche. I lavori dovranno essere presentati in busta, plico o altro involucro, opportunamente sigillato, riportante: denominazione dell’Istituto, indirizzo, recapito telefonico, fax, eventuale e-mail e indicazione della classe partecipante (esempio: I A, III C, ecc.). Dovranno pervenire tramite raccomandata con ricevuta postale di ritorno, spedizioniere o consegnati a mano alla: Segreteria del Concorso “La mia Fattoria” - Fondazione Idis Città della Scienza, Via Coroglio n. 104, 80124 Napoli. Termine ultimo di ricezione degli elaborati: 31 marzo 2009, ore 12.00. Per la valutazione degli elaborati, verrà istituita un’apposita Commissione composta da 5 membri (esponenti regionali, professionisti della comunicazione, rappresentanti del mondo della Scuola). La Commissione giudicatrice valuterà gli elaborati presentati, scegliendo quelli ritenuti più aderenti al tema del Concorso e più validi dal punto di vista didattico e comunicazionale, stilando una graduatoria di merito. Verranno assegnati n°10 premi a carattere regionale. Ciascun premio consiste in una visita guidata presso una Fattoria Didattica, scelta tra quelle iscritte all’Albo regionale della Campania, per un massimo di n. 50 partecipanti, organizzata dal Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Alimentazione (STAPAl) competente per territorio, che si farà carico dei relativi costi così specificati: trasporto, oneri della visita e dei laboratori didattici, degustazione di prodotti tipici. Gli studenti che hanno realizzato gli elaborati vincitori riceveranno un attestato di merito. L’evento di proclamazione dei vincitori si terrà presso Città della Scienza, Via Coroglio 104 Napoli, entro il mese di maggio 2009.

Pietro Rossi

Santoro denuncia un degrado ambientale a Baia Latina.


Baia Latina. Il territorio comunale di Baia e Latina è utilizzato, per la quasi totalità, a fini agricoli contribuendo in modo tangibile alla formazione del reddito della cittadinanza. Non a caso, infatti, l’economia del Comune è basata quasi esclusivamente sull’attività agricola, per questo in modo decisivo sono le infrastrutture a determinare la crescita economica del nostro comune. Michele Santoro, capo gruppo consiliare di “Uniti per Baia e Latina” dichiara: “Constatiamo con rammarico che il territorio del nostro comune giorno dopo giorno viene sempre di più abbandonato a se stesso contribuendo in modo tangibile a determinare uno stato di degrado ambientale dovuto anche all’incuria di noi cittadini. Basta, infatti, percorrere le strade nelle zone rurali per rendersi conto del stato di degrado in cui versa il territorio del nostro comune senza che l’Amministrazione comunale intervenga con qualche iniziativa a difesa del territorio e dell’ambiente. In questo periodo, le strade di campagna, le rive del Volturno e la zona di Vallelonga ma, cosa ancora più deplorevole il centro storico di Baia e Latina sono ridotti in uno stato di degrado ambientale che non ha eguali nella storia del nostro paese. Se per caso, qualcuno decidesse di percorrere le antiche stradine del centro storico allora veramente si renderebbe subito conto dell’incuria e della trascuratezza dei nostri Amministratori e del degrado a cui è sottoposto il bellissimo centro storico, una volta vanto e risorsa di chi vi abitava. Vedere il centro storico nello stato di degrado e di abbandono in cui versa, viene spontaneo chiedersi a cosa pensano o cosa fanno i nostri Amministratori, sembra quasi come se loro non abitassero a Baia e Latina, è come se loro fossero ciechi di fronte allo scempio ambientale che ha devastato luoghi una volta bellissimi e distrutto la storia dei nostri antenati. Alcune strade rurali, vedi zona “Selva”, si sono ridotte in viottoli a causa della crescita delle siepi laterali che di fatto ostruiscono quasi interamente la carreggiata, senza che l’amministrazione comunale intervenga a rimuovere una situazione di degrado e di disaggio per i cittadini. Tutti, sappiamo che l’economia del nostro Comune è basata sull’utilizzo delle risorse agricole del territorio che in questi ultimi anni è cresciuta in modo esponenziale, ma non tutti sanno invece del disaggio quotidiano che vivono i nostri agricoltori per la scarsità di infrastrutture a servizio dell’agricoltura.” Per questi motivi, il gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” dichiara la propria incondizionata disponibilità per la risoluzione dei problemi riguardanti l’attività degli agricoltori e degli allevatori del comune di Baia e Latina. “ A fronte della poca attenzione da parte della Amministrazione Comunale, conclude Santoro, ai problemi del comparto agricolo, vedi infatti l’esigua disponibilità in bilancio di risorse economiche previste per il comparto, il gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” ritiene di rendersi totalmente disponibile e sostenere tutte le iniziative che la categoria intende realizzare per la crescita economica e sociale della comunità”.


Pietro Rossi

Stadio comunale trasformato in discarica ad Alife.


Alife. Rifiuti ingombranti ma anche comuni sacchetti della spesa fanno brutta mostra di se all’ingresso del campo sportivo “Marco Spinelli” di Alife: vecchi elettrodomestici, frigoriferi, lavatrici, carcasse di televisori abbandonati, mobili in disuso, materassi, gabbie in ferro, latte di alluminio, tutto ciò che insomma andrebbe raccolto e smaltito in maniera differenziata staziona davanti il complesso sportivo lungo Via De Gasperi, strada che dal centro storico Porta Roma attraversa lo stadio ed il cimitero comunale in direzione Sant’Angelo d’Alife. Quale raccolta differenziata e, di rifiuti ingombranti in particolare, l’amministrazione comunale Vitelli sta operando in città se tutto viene ammucchiato, e quindi raccolto e dismesso, in maniera indifferenziata e senza alcun criterio di suddivisione? Sta di fatto che di queste discariche abusive nel territorio comunale di Alife se ne scovano di diverse ogni giorno, nell’incuria generale e senza preoccupazione alcuna per la salute pubblica. Un servizio che non funziona anche perché l’amministrazione comunale Vitelli non è stata ancora in grado di individuare l’area, e costruirvi, un’isola ecologica, che possa fungere da contenitore, seppur temporaneo, per la raccolta proprio dei rifiuti ingombranti, in attesa poi di essere dimessi in centri specializzati, nonostante l’isola ecologica, la cui costruzione è stata prevista da tempo, è stata ulteriormente ribadita nel contratto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, siglato nel giugno 2005 tra il rappresentante dell’ente Comune di Alife, proprio il sindaco pro-tempore Vitelli, e la società di raccolta Ilside S.r.l., contratto che nella fattispecie cita appunto in merito agli ingombranti: “si rimanda la sua organizzazione appena sarà organizzata un’isola ecologica del Comune”. Il contratto scadrà il prossimo gennaio 2009 ma di isola ecologica nemmeno l’ombra, mentre i rifiuti continuano a stazionare per strada.


fonte: gazzetta di caserta

CONTO CONSUNTIVO, BAGARRE IN CONSIGLIO COMUNALE.


Letino. Come previsto il giorno 26 agosto si è svolto il consiglio comunale in cui ci sono stati dei colpi di scena del tutto inaspettati sia rispetto all´approvazione del conto consuntivo e sia in ordine alla richiesta di revoca delle delibere di giunta municipale relative alla variante in corso d´opera per i lavori di ristrutturazione e adeguamento del santuario della Madonna del castello,immobile di grande valore storico-culturale. Si diceva in apertura dei colpi di scena che hanno visto come attore principale il capogruppo di minoranza 'nuovi orizzonti' dott. Antonio Orsi il quale, insieme ai suoi colleghi Di Stavolo Gianluca e Fortini Filippo (PD), ha avuto la brillante idea, degna di un leader, di votare contro il conto consuntivo relativo alla gestione finanziaria 2007 periodo in cui è bene ricordare il suddetto capogruppo era parte integrante della relativa maggioranza. Altro colpo di scena ovviamente comico si è avuto con la presentazione della proposta di revoca delle delibere di G.M. relative alla riqualificazione del santuario argomentata sulla base di una presunta violazione degli articoli 132 e 205 del codice dei contratti dlgs n° 163/2006 puntualmente smentita dal collaudatore ing.D´Orsi il quale ha sottolineato,nel corso della sua relazione al consiglio, l´impressione che il capogruppo proponente non avesse letto per intero gli articoli suddetti. Anche il consigliere udeur Natale Mancini Dario è intervenuto nella discussione annunciando il proprio voto contrario alla proposta di revoca presentata dalla minoranza ritenendo del tutto ingiustificata la richiesta in quanto non erano riscontrabili le violazioni di legge asserite affermando che la variante era impostata in modo da soddisfare i canoni legislativi.


Fonte: Gazzetta di Caserta

Auto esce fuori strada, 4 militari all'interno.




Dragoni. Pomeriggio di paura per quattro giovani militari dell'Esercito italiano sulla strada statale 372 (foto in alto), nel tratto di strada compreso tra Pietravairano e Dragoni. Per cause ancora da accertare, il mezzo a bordo del quale viaggiavano è infatti improvvisamente uscito fuori strada, ribaltandosi più volte su se stesso prima di terminare la sua corsa in una scarpata situata poco distante dalla carreggiata esterna. Fortunatamente l'impatto non ha avuto serie conseguenze per nessuno dei militari, che hanno riportato soltanto una serie di escoriazioni e ferite sul corpo giudicate comunque guaribili in pochi giorni. Secondo una prima ricostruzione, i quattro militari, il cui mezzo faceva parte di un convoglio di sei veicoli dell'Esercito, erano di ritorno dalla provincia di Benevento, dove avevano prestato servizio nell'ambito del piano per l'emergenza rifiuti. Giunti ormai a una manciata di chilometri da Caianello, dove avrebbero imboccato l'autostrada per rientrare a Napoli, il loro mezzo avrebbe sbandato, staccandosi dal convoglio e finendo fuori strada, senza comunque coinvolgere nessun altro veicolo. Rimasti illesi, i militari sono stati subito soccorsi dai carabinieri e dagli uomini del 118. L'incidente di ieri conferma, una volta di più, la pericolosità della statale 372, considerata una delle strade killer dell'Alto Casertano.




GIANMARCO DELLA PAOLERA

Guida senza la patente, forza posto di blocco e finisce nei guai.


Piedimonte Matese. Un inseguimento in piena regola per le strade di Piedimonte Matese, scene degne dei più famosi telefilm polizieschi americani. Mancava poco alla mezzanotte quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile, agli ordini del Maresciallo Giuseppe Calabrese, durante un posto di blocco, impone l’alt ad una Ford Escort che a folle velocità attraversa le vie cittadine. L’auto però non si ferma, ne nasce così un inseguimento mozzafiato che termina dopo alcuni minuti, quando i militari riescono a bloccare il fuggitivo. I Carabinieri scopriranno da lì a poco che il tentativo di fuga è dovuto al fatto che F.S., 20enne, di Piedimonte, non aveva mai conseguito la patente di guida, mettendo così in grave pericolo la sicurezza stradale. Nei suoi confronti inevitabile la denuncia alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e il sequestro del veicolo che il giovane aveva sottratto al proprio genitore. Non si tratta comunque dell’unico risultato conseguito dai militari della Compagnia di Piedimonte Matese, diretta dal Capitano Salvatore Vitiello. Infatti, nelle ultime ore, sono stati sottoposti ad accurati controlli, lungo le arterie principali dei vari comuni del comprensorio matesino, 130 veicoli in transito, identificate 150 persone, 25 le contravvenzioni riscontrate in violazione al Codice della Strada con il conseguente decurtamento dei punti dalle patenti di guida. Tra le infrazioni più frequenti il mancato rispetto dei limiti di velocità e della segnaletica stradale, il mancato possesso dei documenti di guida o di circolazione, la mancata revisione del veicolo, il mancato uso delle cinture di sicurezza e l’utilizzo del telefonino cellulare durate la guida. Altre gravi violazioni in materia di sicurezza stradale hanno portato al ritiro di 6 tra documenti di guida e di circolazione, al sequestro di 3 autovetture, poiché prive di copertura assicurativa ed al fermo amministrativo di 10 ciclomotori perché condotti nella maggior parte dei casi da minorenni sprovvisti del casco protettivo. I controlli dell’Arma saranno ulteriormente intensificati soprattutto per prevenire condotte di guida indisciplinate e pericolose, spesso causa di gravi incidenti stradali.


Fonte : Gazzetta di Caserta