24 maggio 2014

MONS. DI CERBO PRESENTA IL CENTRO DIOCESANO PER LA FAMIGLIA

Mons. Valentino Di Cerbo
PIEDIMONTE MATESE  -Si terrà giovedì 29  maggio, alle ore 18.30 presso l’Istituto Alberghiero “V.Cappello” l’evento di presentazione del libro Carità e Giustizia e del Centro diocesano per la Famiglia. Un momento che porta la firma della Diocesi di Alife-Caiazzo e offrirà al pubblico, in un solo appuntamento, ben due “esperienze” di carità concreta. La prima riguarda la presentazione della biografia ufficiale di don Luigi Di Liegro, fondatore della Caritas di Roma scomparso nel 1997, curato da Maurilio Guasco, professore emerito di Storia del pensiero politico contemporaneo nell’Università del Piemonte Orientale.  Carità e giustizia, il titolo del libro è il frutto di sei anni di studi e ricerche, realizzato in collaborazione con la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro. E’ lo stesso Guasco a definire brevemente il contenuto del suo lavoro proponendo la figura di Di Liegro come modello di virtù essenziale: “Credo che oggi, nel contesto politico ed ecclesiastico del nostro Paese, una figura come quella di Don Luigi servirebbe eccome: per richiamarci tutti a un senso di responsabilità e stimolarci ad affrontare i problemi reali dei nostri tempi”. Unitamente al tema della responsabilità e della carità richiamate nel libro, la Diocesi ufficializzerà l’apertura del Centro diocesano per la Famiglia, una struttura di consulenza gratuita di carattere legale, medico, sociale che da pochi giorni ha aperto in via San Marco a Piedimonte Matese. Il responsabile della struttura, dr. Davide Cinotti, psicoterapeuta, presenterà i primi risultati del lavoro di consulenza partito due mesi fa e che oggi registra un gran numero di richieste. Il Centro per la famiglia, intitolato a Mons. Angelo Campagna (già vescovo di Alife-Caiazzo), si presenta prima di tutto quale luogo di ascolto e accoglienza per le coppie, ma anche per i singoli.  La lettura del territorio portata avanti nell’ultimo anno ha permesso di individuare le necessità primarie su cui essere pronti ad intervenire di concerto con enti ed istituzioni locali, in primis le parrocchie. Alle relazioni di Guasco e Cinotti, seguirà un breve dibattito sul tema, poi ci si recherà presso il Centro di via San Marco dove Mons. Valentino Di Cerbo benedirà i locali.
Pietro Rossi


LA MINORANZA CONSILIARE DI ALIFE SOLIDALE CON IL DIMISSIONARIO DANIELE CIRIOLI

Gianfranco Di Caprio
ALIFE – Sulla vicenda delle dimissioni di Daniele Cirioli consigliere comunale di minoranza ad Alife è ritornato  Gianfranco Di Caprio Capogruppo “Insieme per Alife”. Quanto accaduto nelle ultime ore, ha dichiarato Di Caprio, rende necessario da parte mia chiarire qualche aspetto che ancora possa essere rimasto in sospeso. Daniele Cirioli ha già egregiamente spiegato il suo gesto sia nella nota di dimissioni che nel manifesto fatto affiggere. La sua azione di protesta è stata ampiamente condivisa da noi altri Consiglieri del gruppo “Insieme per Alife” (il sottoscritto, Daniela Pece e Gaetano Maietti) e rappresenta non solo la sua, ma la nostra azione di protesta contro questa assurda situazione di silenzio omertoso che si è venuta a determinare (vedi anche il video da noi pubblicato su www.vivialife.it). Non una divisione tra noi, anzi! Proseguiremo insieme, come prima, più di prima, la nostra attività di opposizione ed i prossimi eventi ve ne daranno prova. Da parte mia, e di tutti i nostri elettori, ringrazio di cuore Daniele per il coraggioso atto di denuncia contro lo Stato e le Istituzioni.
Pietro Rossi


A Letteratitudini si discute del mese delle rose, della mamma e della Madonna

Cancello ed Arnone (Matilde Maisto) – In calendario per lunedì 26 Maggio alle ore 20,30 l’ultimo appuntamento della stagione 2013/2014 di Letteratitudini. Gli appassionati della letteratura e della poesia hanno programmato un bellissimo evento per salutare alla grande il ciclo di incontri culturali, infatti il tema dell’incontro è “Maggio: il mese delle rose, il mese della Festa della mamma,  mese mariano per eccellenza. Colori, profumi, sentimenti che la grande canzone napoletana ha  saputo esaltare con brani celebri in tutto il mondo.” Relatore della serata sarà il professore Raffaele Raimondo, ma, come sempre, tutti i componenti del gruppo si alterneranno nella lettura delle splendide poesie, accuratamente selezionate dallo stesso relatore. Poesie dedicate alle rose, come: Elogio di una rosa di Marino Moretti – da Cocotte di Guido Gozzano.  Oppure poesie dedicate alla mamma, come: Se fossi pittore di Edmondo De Amicis – La madre di Giuseppe Ungaretti. Ed ancora poesie dedicate alla Madonna, come: A nostra Signora di Miguel de Cervantes Saavedra – Santa Maria, Vergine della notte di Don Tonino Bello – A madonna d’ ‘e mandarine di Ferdinando Russo. Ovviamente non potevano mancare le più belle canzoni dedicate al mese di Maggio, come: Era de Maggio – Torna Maggio – Maggio si tu! – ‘Na sera ‘e Maggio – O’Mese de rose. Maggio, si sa, è il mese delle rose e dell’amore, dei baci appassionati e dei matrimoni. Sarà per la dolcezza del clima, per le giornate che si allungano o per il profumo inebriante dei fiori, ma a Maggio c’è in ognuno di noi un rigoglioso risveglio di sensi che sembravano ormai assopiti dai cupi mesi invernali. Maggio ha saputo ispirare la sensibilità dei poeti e dei musicisti come nessun’altro mese dell’anno. Ascoltando queste canzoni sembra quasi di annusare il profumo della primavera, vederne i colori, sentirne il calore, con la voglia di aprire il cuore all’amore.


Seminario di eskrima ad Aversa con l’olandese Frans Stroeven

Aversa - L’olandese Frans Stroeven, conosciuto in tutto il mondo per aver praticato molte arti marziali filippine, tra le quali l’eskrima, terrà un seminario ad Aversa domenica 25 maggio presso la Scuola media “A. De Curtis”in viale Kennedy. L’evento, organizzato dal maestro Pietro D’Alesio dell’Accademia aversana “Centro Studi Arti Marziali” sta registrando interesse non solo tra i cultori delle arti marziali. Frans Stroeven, presidente del Cacoy Doce Pares Eskrima, arriva dall’Olanda ed è un “eskrimador” in grado di fondere incredibilmente il tradizionale, il moderno e l’innovativo. È l’unico occidentale chiamato dall’esercito filippino per l’addestramento all’eskrima.  Parliamo di un sistema di combattimento completo, praticato sia armati che disarmati ed una delle sue caratteristiche più evidenti è l’utilizzo delle armi sin dalle prime lezioni. Lo scopo è quello di addestrare l’escrimador ad avere familiarità con qualsiasi oggetto per abbattere i propri avversari, e in assenza di questi ad utilizzare le mani nude. Il prossimo settembre sarà istituito un corso di eskrima presso l’Accademia aversana di arti marziali. (Per partecipare all’evento bisogna iscriversi contattando il numero 349.6774225).
c.s.