07 novembre 2011

Workshop… sul sentiero degli Asini ad Alvignano.

ALVIGNANO. Da venerdì 18 a domenica 20 novembre presso Asineria "Sul Sentiero degli Asini", Via Briccio 21, Alvignano, workshop introduttivo alle attività di mediazione con l'asino nei percorsi di cura e benessere della persona.  Promosso da: Accademia dei Saperi…de-Raglianti. Percorsi Formativi - Attività di Mediazione con l’Asino. Movimento Zoè - Sul Sentiero degli Asini. Programma del workshop: Venerdì dalle ore 15:30 alle 19:30; Sabato e Domenica dalle ore 9:30 alle 18:30. Oggi sempre di più le nuove scoperte scientifiche, basano le attività cognitive - relazionali su nuove metodologie, riconoscendo un valido supporto alle Attività di Mediazione con l'Asino.  Il workshop punterà a trasferire saperi e competenze (teorico - pratiche) da integrare a quelle già in possesso del corsista per lo svolgimento di programmi operativi indirizzati alla cura ed al benessere delle persone ed è rivolto a chi, a vario titolo, desidera acquisire nuovi strumenti da utilizzare a supporto delle attività psico - pedagogiche e psico - sociali.  Fornirà le nozioni fondamentali per: comprendere il linguaggio dell'asino e soddisfarne i bisogni, avvalendosi di un "compagno di lavoro" affidabile e motivato. Approfondire le potenzialità e le azioni delle varie aree di interesse formativo (attività di mediazione, percorsi educativi con l'ausilio dell'asino, trekking someggiato...). Sperimentarsi nella relazione con l’asino per il suo maneggio e durante gli incontri, riconoscendone le caratteristiche di "ruolo" quale focus motivazionale, elemento di condivisione, fattore diversivo, soggetto di accreditamento, luogo di proiezione. Molto spazio verrà dato alla sperimentazione diretta per tessere esperienze di e-ducazione. Il workshop si articolerà in più momenti (guidati da esperti diversi).Perché l’asino? - Nuove “collaborazioni” tra Uomo e Asino (Asino e Scuola, Asino e Sociale…);ASINI E NOI. Come l'asino può aiutarci a comprendere noi stessi e gli altri. (Esperienze dirette, simulazioni…), In “cammino” con l'asino. Esperienza di trekking someggiato (Valenze e-ducative del cammino…). Non sai sorridere tutti i giorni a quello che hai e non fai altro che pensare sempre a ciò che non hai avuto, hai dimenticato la tua terra … e io sarei l’asino? (Mariù).  All'Asino è toccata, negli ultimi anni, l'etichetta del diverso perchè da sempre stigmatizzato come espressione della stupidità. Di fatto l'immaginario dell'asino porta in superficie tutti i tratti meno apprezzati dall'uomo. Oggi c'è chi torna a prendersi cura dell'asino (che c'è in lui). Accettando il suo essere diverso da chi galoppa a briglie sciolte! Sedotto dall'asino perchè ci si riconosce e nutre il desiderio di non rincorrere più  i tratti irraggiungibili dell'uomo ma di recuperare quelli tralasciati per ridargli dignità.  Riscattare il pregiudizio legato all'asino vuol dire riscattare il pregiudizio legato alle "diversità". Rifletteremo su: Tipologie di interazioni Uomo - Asino: dalla concezione magico - totemica ed economico - funzionale alla concezione etico - relazionale. Uomo e Asino...una lunga amicizia. Caratteristiche dell'asino nella relazione. Cenni sulle valenze educative, ri - educative, riabilitative che la relazione con l'asino supporta. Come “sancire” la relazione  con l’asino  ed arbitrare gli incontri. Cenni rispetto all’organizzazione degli interventi.  Nell'ambito dei rapporti uomo - animale, l'asino proprio per le sue caratteristiche sociali, silenziose, lente, ci permette di entrare in contatto con noi stessi e con il gruppo in modo del tutto naturale. Quindi ci  conosceremo  giocando  con loro  e  ci sperimenteremo attraverso  simulazioni ed esperienze dirette con gli asini, per provare a: Comprenderci utilizzando il linguaggio del corpo. Creare situazioni per elicitare la relazione. Sperimentare il silenzio e le potenzialità dell’incontro. Condividere l'esperienza in gruppo. Provare a gestire le relazioni a tre con l'asino. Acquisire strumenti per la strutturazione dei percorsi. Utilizzare la scrittura e la narrazione per descrivere l'esperienza.  Durante il workshop verrà, inoltre, proposta un’escursione guidata con gli asini nella quale sperimentare  le valenze (educative, emozionali…) dell’esperienza.  Dal momento in cui: il trekking s. è un momento ideale per mettersi alla prova in un contesto dinamico e di gruppo nel quale imparare a lavorare "con" l'asino, leggere le diverse situazioni che si propongono, superare gli imprevisti, vivere momenti di “libertà” emotiva in armonia con l’ambiente.  Sba-Ragliamo i pregiudizi sull'asino. Non più somaro ma compagno di viaggio! Il workshop ha un costo totale di 150,00 euro (pax). Per l'alloggio c’è possibilità di dormire in loco (c/o la sede del workshop* o in agriturismi vicini). Per i pranzi e le cene verranno proposte varie soluzioni a costi
contenuti.
*Sede del workshop: “Sul Sentiero degli Asini”. Via Briccio, 21 (Alvignano - Caserta); contattare Nanà per maggiori informazioni in merito.
Il workshop partirà previo raggiungimento del numero minimo di 8 partecipanti; il numero massimo di corsisti ammessi sarà di 15, per garantire la qualità formativa.
Nota: abbigliamento comodo, scarpe da trekking, giacca cerata (in caso di freddo o maltempo).
Prossimi passi (in date da stabilire): Tavola Rotonda: verso la costituzione della Rete di Asinerie - Saperi… de-Raglianti”.
Note di docenza: Roberta Viggiani.  Referee Pet Operator in Zooantropologia Assistenziale, Referee. Pet Operator in Zooantropologia Didattica. Operatrice A.M.A.* nelle attività educative, ri-educative. Presidente dell’Ass. Movimento Zoè. (Polo Zooantropologico. Centro Sperimentale per le Co-terapie e l’Educazione Attiva). Fondatrice dell’Accademia dei Saperi…de-Raglianti (www.movimentozoe.it). Da più di 10 anni approfondisce percorsi e pratiche volti alla cura e al benessere della persona, esplorando metodi che portano a  mettersi in gioco e in cui l'incontro con la multiformità del mondo animale (l'asino in primis) diventa fondante per sancire i predicati stessi del nostro "essere umani". Presta le sue competenze (comprovate e riconosciute) presso centri specializzati e strutture private che promuovono, tra i loro percorsi, Attività di Mediazione con l'Asino (sia in ambito educativo che ri-educativo, riabilitativo). Lavora, inoltre, all'organizzazione e svolgimento di corsi di formazione per operatori.
*Attivita' di Mediazione con l'Asino. Damiano Biscossi. Operatore A.M.A.* - esperto in doma dolce. Con passione sin dal 1996 ha iniziato a formare operatori nel primo approccio all'asino. Ha realizzato un format di corso che ad oggi viene utilizzato in diversi centri  che operano con gli asini. Si è sempre dedicato al disagio tramite l'asino interfacciandosi con pazienti psichiatrici, ragazzi autistici e con sindrome di down, adolescenti e scolaresche. Le maggiori collaborazioni le ha avute con: Casa Famiglia il Tetto, Roma; Ospedale
Fate Bene Fratelli, Albano; Ass. Farsi Prossimo/Progetto Prospero, Sant'Elpidio a Mare; Le Bandite, Scarlino, ecc.
(Contatti: Nanà Falanga, tel. 0823865612, 3802510919; email: pallipa@yahoo.it - Su facebook: sul sentiero degli asini: http://it-it.facebook.com/pages/sul-sentiero-degli-asini/149223361812759#); su myspace: www.myspace.com/sulsentierodegliasini * Altre info: www.movimentozoe.com * http://www.movimentozoe.com/1/workshop_introduttivo_alle_attivita_di_mediazione_con_l_asino_alvignano_ce_6423516.html * http://www.movimentozoe.com/1/upload/programma_corso_mediazione_asini.pdf)

Katia Di Meo è "La più Bella Strega d'Italia 2011".

 Katia Di Meo
Ruviano. E Maria Teresa Iannucci di S. Agata de’ Goti realizzerà il Calendario 2011 delle più belle Streghe d’Italia. Notizia doppia che inorgoglisce non solo la comunità ruvianese, ma anche quella, non lontana, di S. Agata de’Goti, e in genere quella della Campania, emergente anche per gli abiti, affidati alla sartoria napoletana Basile.
Katia Di Meo, vincitrice del concorso, debutterà in un film con Raoul Bova e Giancarlo Giannini. La stupenda modella casertana, si è aggiudicata anche la fascia "Un volto per il cinema" ed avrà diritto a debuttare nel film "I Mille e Sette" per la regia di Claudio Fragasso il regista di "Milano-Palermo" con Raoul Bova e Giancarlo Giannini, e prodotto dalla Heles Film Production. Katia di Meo ha ricevuto corona e scettro dalla "Più Bella Strega d'Italia 2010", Federica Caruso, nel corso della finale nazionale del concorso tenuta a Benevento il 24 settembre. Nei giorni scorsi, Maria Francesca e Leonardo Palazzo, "patron" del concorso di bellezza, hanno incontrato lo stilista di alta moda Sebastiano Basile, di Napoli, per affidargli il compito di realizzare gli abiti che verranno indossati da Katia, insieme alle altre modelle che interpreteranno il calendario "Sweet Strega Italiana 2012". Sebastiano Basile, della famosa sartoria napoletana, vincitore del prestigioso “Premio Margutta 2010” in passato vinto anche da Versace, e conferito a Roma, ai protagonisti di spicco del mondo della cultura e del costume, distinti  per il loro contributo professionale al mondo dell'arte e della creatività. “La sartoria napoletana Basile” è sicuramente la massima espressione dell’arte sartoriale, non a caso fu  scelta dal “Principe di Monaco” per festeggiare i suoi 50 anni; per l’occasione Sebastiano Basile, creò un abito blu  con la particolarità dei gemelli d’oro sulla manica della giacca  al posto dei bottoni, molto apprezzato dall’illustre sovrano. Gli abiti firmati  “Sartoria napoletana Basile” lo scorso aprile hanno sfilato all’Ateneo Romeno di Bucarest nel corso di una manifestazione lirica, riscuotendo un immenso successo e conferendo a Sebastiano Basile, l’onore di essere il primo stilista al mondo, a presentare le sue creazioni all’interno  del suggestivo tempio. Per la prima volta, nella storia del concorso, la realizzazione del calendario verrà affidata al vincitore del concorso di selezione organizzata dalla "Red Fashion Italia Agency", esclusivista nazionale del Concorso di Bellezza "La più Bella Strega d'Italia" con l'Associazione “Cuore Italiano” - team De Magistris ha indetto una selezione per la scelta di un fotografo che realizzerà il calendario di Sweet Strega Italiana 2012. Alla selezione potevano partecipare fotografi professionisti e non, residenti nella Regione Campania di età compresa tra 18 e 35 anni. La giuria tecnica, nella riunione tenuta presso gli uffici della Red Fashion Italia Agency, di Benevento, all'unanimità ha decretato vincitrice della selezione Maria Teresa Iannucci, una ragazza nata ventuno anni fa a Sant'Agata de'Goti, col diploma di Fotografia Pubblicitaria conseguito all'ILAS - Istituto Comunicazione Visiva di Napoli , con ottime capacità relazionali e creative che adora tutto quello che si svolge "dietro le quinte", il suo sogno nel cassetto è di lavorare come fotografo sui set cinematografici.

Fonte: teleradionews

Incontro tecnico per la tutela e la valorizzazione della biodiversità dell'area matesina.


Piedimonte Matese. Si svolgerà questa mattina con inizio alle ore 10,00, presso il Convitto dell’Istituto Tecnico Agrario in Via Caso a Piedimonte Matese un incontro tecnico per la presentazione dei risultati del Progetto sperimentale denominato “Frutta Antica del Matese” per la tutela e la valorizzazione della biodiversità dell'area matesina. Dopo i saluti del Prof. V. Di Franco, Preside I.S.I.S. “A.S. Coppola” l’incontro prevede i saluti di V. Amendolara, Consigliere per l'Agricoltura del Presidente della Giunta Regionale della Campania; di E. Corvino, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Caserta; G. Falco, Presidente del Parco Regionale del Matese; F. Pepe, Presidente della Comunità Montana "Zona del Matese"; P. Cappella, Coordinatore del GAL Alto Casertano. Alle ore 10,30 circa  M. Scortichini, Direttore C.R.A. - Unità di Ricerca per la Frutticoltura Caserta; R. Bartocci, Dirigente STAPA-CePICA Caserta e A. Conte del CeSA Vairano Patenora intruduranno l’incontro tecnico moderato da  I. Santangelo,  del SeSIRCA Regione Campania che avrà come Relatori ufficiali  P. Fusani, del  C.R.A. - Unità di Ricerca per la Frutticoltura Caserta e  P. Rega, C.R.A. - Unità di Ricerca per la Frutticoltura Caserta. L’incontro sarà concluso alle ore 12.30 dal Sen. Carlo Sarro. Frutta Antica del Matese è un progetto di ricerca applicata e di azioni promozionali correlate, coordinato dal Dott. Pietro Fusani del C.R.A. - Unità di Ricerca per la Frutticoltura Caserta, avente come obiettivo il recupero e la valorizzazione di antiche varietà da frutto presenti nell’area del Matese. Nato nel 2009 da un’iniziativa del Comune di San Potito Sannitico, concretizzatosi nel 2010 con una convenzione tra la Regione Campania (Settori SIRCA e STAPA-CePICA di Caserta) e il CRA-Unità di Ricerca per la Frutticoltura di Caserta, il progetto fa parte di Montagna Viva, programma di sviluppo per i territori montani della Regione Campania. Partner dell’iniziativa sono il Parco Regionale del Matese, i Comuni delle province di Caserta e Benevento compresi nel territorio del Parcodel Matese; l’Istituto Agrario “A.S. Coppola” di Piedimonte Matese e il GAL Alto Casertano.

Pietro Rossi