02 ottobre 2013

A Caserta il Forum Universale delle Culture 2013



CASERTA - “Il Reale Belvedere di San Leucio, sito riconosciuto quale Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, sarà la sede a Caserta del Forum Universale delle Culture 2013.  L'Amministrazione ringrazia la Regione Campania, il presidente Stefano Caldoro e l'assessore alla Cultura Caterina Miraglia per un'opportunità che Caserta accoglie nel pieno riconoscimento dell'alto valore scientifico e della rilevanza che l'avvenimento consente alla nostra Città”. Lo dichiara il sindaco Pio Del Gaudio, al termine della sottoscrizione di un’intesa per realizzare a Caserta gli appuntamenti del Forum 2013, il cui programma di massima verrà definito a breve, dopo i necessari approfondimenti organizzativi cui parteciperanno rappresentanti della Regione e del Comune. “Siamo stati scelti – spiega il sindaco - perché proprietari e custodi del bene monumentale destinatario degli interventi finalizzati a promuoverlo e valorizzarlo. L'Amministrazione metterà in campo competenze, capacità professionali e di programma, a partire dal valore assicurato all'iniziativa dagli assessori Tina De Negri e Pasquale Napoletano. Sulla scorta dei sei assi tematici individuati dalla Regione (Condizioni per la pace, Sviluppo sostenibile, Diversità culturale, Conoscenza, Memoria del futuro, Mare) abbiamo convenuto sulla realizzazione di tre progetti: Città in movimento, Onu - Un - Habitat - Unesco sulle città del futuro, Piano integrato della cultura”. “Entro la prossima estate – aggiunge il sindaco Del Gaudio -  Caserta vivrà una serie di appuntamenti di grande importanza, che condurranno in città moltissimi rappresentanti istituzionali nazionali ed esteri oltre a diventare un'attrattiva di grande qualità per un pubblico più variegato. Una nuova e straordinaria vetrina per Caserta e per San Leucio”. I temi del Forum saranno declinati in tre Sezioni: Dialoghi (convegni e dibattiti sui temi più urgenti del nostro tempo), Esposizioni (arti figurative espressione dei 5 continenti) Espressioni culturali (musica, teatro, danza esibizioni artistiche e forme di partecipazione libera, anche virtuale). Il Reale Belvedere di San Leucio sarà sede di convegni, mostre, spettacoli ed eventi, percorsi critici di discussione e di intrattenimento, la discussione sulla valorizzazione urbanistica dei centri siti di patrimonio Unesco e sulla sostenibilità delle città del futuro, un incontro internazionale sulle smart cities, gli Stati Generali della Cultura in Campania al fine di redigere le nuove linee programmatiche in materia di promozione culturale da presentare in sede di Programmazione delle risorse Comunitarie. 
Salvatore Candalino

Convegno dell’ACLI su Mezzogiorno d’Italia e nuove povertà nel tempo della crisi globale



NAPOLI- Seminario Acli Campania su: Persone e territori. Mezzogiorno d’Italia e nuove povertà nel tempo della crisi globale il  7 ottobre 2013 alle ore 16.00 a Napoli, presso l’Hotel Ramada  in Via Galileo Ferraris, 40. Il paese vive una drammatica situazione di stallo nell’economia che si trascina fin dagli anni ‘90 e che la crisi economica globale non ha fatto altro che peggiorare. Questo ha prodotto effetti drammatici colpendo duramente soprattutto il cosìddetto ceto “medio” e coloro che si trovano in condizione di povertà estrema. Una recente ricerca effettuata dal Caf Acli sui redditi delle famiglie racconta di uno scivolamento della classe media verso il basso, in un momento in cui peraltro la stretta sulle risorse pubbliche sul tema della lotta alla povertà ed al disagio è molto forte. La ricerca ha mostrato come il calo dei redditi dei contribuenti utenti del Caf Acli sia inequivocabile. Se è vero che in quattro anni, a livello nazionale, i redditi medi dichiarati sono cresciuti nominalmente di poco meno di 900 euro, ovvero del 4,02%, applicando tuttavia i coefficienti di rivalutazione, i redditi dichiarati nel quadriennio esaminato risultano in calo a livello complessivo (-1,08%). Se si guarda  poi  al  lavoro dipendente questa perdita di potere di acquisto in termini reali è ancora più  robusta e supera il 3%. I dati inoltre dimostrano come nel complesso si tratti di un fenomeno che ha colpito in particolare giovani e donne, con criticità ancora più evidenti nelle regioni del Sud Italia. In questo quadro ci interessa da un lato aprire squarci di riflessione sul tema delle nuove forme di povertà,  con particolare attenzione a ciò che avviene a Napoli ed in Campania.  Il seminario intende prendere in analisi il fenomeno, in particolare attraverso la ricerca statistica e sociologica e le esperienze di chi, questo mondo di nuova povertà lo incontra nella propria azione sociale e professionale. Al contempo, intendiamo esplorare alcune possibili soluzioni sia sul piano legislativo che su quello della auto-organizzazione dei soggetti deputati all’empowerment di comunità in una prospettiva di sussidiarietà verticale e orizzontale. Promuovere empowerment di comunità, auto-organizzazione e mutualità è certamente il compito dell’ora per il mondo dell’associazionismo e del volontariato e le Acli intendono fare la propria parte.


Programma

Introduce
Anna Cristofaro
Presidente Acli Campania

Modera
Antonio Russo
Presidenza Nazionale Acli Commissario Acli Napoli
Interventi
Ernica Morlicchio
Professoressa di Sociologia dei processi economici e del lavoro presso la Facoltà di sociologia della Federico II di Napoli
Severino Nappi
Assessore reg. al Lavoro - Formazione e orientamento professionale - Politiche dell’emigrazione e dell’immigrazione
Giovanpaolo Gaudino
Presidente di Federsolidarietà Confcooperative Napoli
Vincenzo Linarello
Presidente Consorzio di Cooperative sociali Goel Locri
Don Vincenzo Federico
Delegato regionale Conferenza Episcopale Campania Caritas

Conclude
Gianni Bottalico
Presidente Nazionale Acli

CONSEGNA LIBRI GRATUITI DEL FORUM GIOVANI DI S.MARIA C.V.



Un sostegno concreto a più di 50 famiglie sammaritane, donando un sorriso e un piccolo ma oggettivo sollievo: è questo l'ottimo risultato raggiunto dal forum dei giovani con il progetto denominato "L'istruzione non ha prezzo - tendi una mano ad un giovane come te!". L'iniziativa, ad alto profilo sociale, si è conclusa domenica 29 e ha visto coinvolti numerosi cittadini che si sono recati in aula consiliare per ricevere i libri raccolti gratuitamente dai ragazzi del forum in collaborazione con tutti gli istituti scolastici del territorio. Più che soddisfatti i promotori dell'iniziativa, Enrico di Rienzo, Carmine Ferriero, Piero Polidoro e Marco Visconti, che hanno evidenziato ed apprezzato il profondo sentimento di partecipazione che ha visto sinergicamente coinvolti cittadini e istituzioni, nel segno di una solidarietà tangibile e dignitosa. "Siamo felici di come ha risposto la città al nostro appello e ciò ci rende oltremodo motivati nel proseguire in attività finalizzate al bene e alla crescita della nostra città e della nostra comunità; questo è lo spirito di una gioventù che, anche attraverso le tante iniziative intraprese dal Forum, vuole mostrarsi attivamente e fattivamente impegnata, assieme alle Istituzioni, nella promozione sociale e culturale del nostro territorio".

La frutta dell'autunno in un concorso fotografico aperto a tutti



CASERTA - "Frutta dell'autunno" è il concorso fotografico organizzato dall'Assessorato all'Agricoltura della Regione Campania - STAPA-CePica di Caserta e dal CRA - Unità di ricerca per la Frutticoltura di Caserta, in collaborazione con la Società Fotografica Casertana. Il tema delle foto è la frutta dell'autunno in tutte le sue rappresentazioni, dalla produzione al consumo. Il concorso è aperto a tutti i cittadini italiani e di altre nazionalità purché residenti in Italia. Le foto,  che dovranno pervenire allo STAPA-CePICA di Caserta entro il 18 ottobre 2013, saranno selezionate da un'apposita Commissione di valutazione ed esposte negli spazi messi a disposizione dal CRA - Unità di Ricerca per la Frutticoltura di Caserta il giorno 25 ottobre 2013, in occasione dell'VIII edizione dell’evento "Frutta dell’autunno". I premi agli autori delle tre foto vincitrici ed agli autori delle foto selezionate saranno consegnati nel corso della cerimonia che si svolgerà al termine del convegno previsto nell'ambito dell'evento. A tutti gli autori delle foto selezionate verrà consegnato un attestato di merito. Le foto selezionate saranno inoltre  pubblicate sul portale web dell'Assessorato all'Agricoltura della Regione Campania (www.agricoltura.regione.campania.it). Il bando del concorso è disponibile sul  portale dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, al link: 

Info: STAPA-CePICA di Caserta - P.O. Sviluppo Produzioni Vegetali - 0823554237/220 -prodvegetali.can@libero.it

POSA DI UN CIPPO SULLA GALLINOLA DEDICATO A GIULIA D'ANGERIO

SAN GREGORIO MATESE. Il Club Alpino Italiano sezione di Piedimonte Matese, in collaborazione con il Comune di San Gregorio Matese, nell'ambito dei festeggiamenti per il 150° anniversario di fondazione del CAI, organizzano per Domenica 6 ottobre, la posa di un CIPPO SULLA GALLINOLA. Il raduno è alle 10 a Piana della Corte (m 1627), per raggiungere PUNTA GIULIA (m 1917), lungo il sentiero CAI che porta alla GALLINOLA. Il luogo prescelto, per la posa del cippo, nel territorio comunale di San Gregorio Matese, è stato denominato Punta Giulia, a ricordo della past president della Sezione del CAI di Piedimonte Matese Giulia d'Angerio: donna che, con la sua conoscenza, la sua tenacia, il suo impegno ed il suo amore per il nostro territorio, ha dato ampia visibilità al Matese.
In località Punta Giulia verrà impiantato un cippo di alluminio, tipico delle cime alpine, del diametro di 140 cm, sul quale sono tracciati raggi che indicano le località, le città ed i monti visibili a 360°. Il luogo di partenza è raggiungibile in auto, da Sella del Perrone, proseguendo sulla strada che raggiunge Campitello Matese. Dopo 7 km circa, superati il rifugio Santa Maria ed il Rifugio Vallatari, si giunge in loc. Piana della Corte.  L'invito a partecipare è rivolto a tutti gli amanti della montagna, oltre che a tutti coloro che hanno conosciuto l'incantevole Giulia ed i suoi occhi del colore del cielo matesino.
Pietro Rossi

Seminario a Caserta "Biogas 2013: le opportunità dei n uovi incentivi per l'allevamento campano"

CASERTA. La nuova modulazione degli incentivi per gli impianti di biogas, entrata in vigore ad inizio anno, favorisce la diffusione di impianti di piccole dimensioni, molto più rispondenti alle esigenze delle aziende agricole del territorio dell’Italia Centro-meridionale. La Campania, in prospettiva potrebbe essere la regione che meglio risponde al nuovo schema di incentivi, che favorisce lo sviluppo e la diffusione di piccoli impianti biogas, grazie alla presenza di allevamenti bufalini e della filiera lattiero-caseari. Agroenergia, in collaborazione con l’assessorato dell’ambiente e dell’agricoltura della Provincia di Caserta, promuove un seminario dal titolo “ Biogas 2013: le opportunità dei nuovi incentivi per l’allevamento campano”, e sottolineerà la sostenibilità ambientale degli impianti di biogas, l’utilizzo dei reflui zootecnici e dei sottoprodotti del settore agroalimentare. L’appuntamento è per martedì 15 ottobre presso la Sala Consiliare a Caserta. Si alterneranno al tavolo dei relatori esperti per approfondire il tema dell’utilizzo dei sottoprodotti del settore agroalimentare e di altre filiere come quella lattiero-casearia, senza tralasciare i letami e liquami delle produzioni zootecniche negli impianti a biogas come una pratica virtuosa. In particolare per le aziende e industrie agroalimentari e per le aziende agricole, il biogas è in grado di valorizzare i residui agricoli che altrimenti verrebbero trattati come rifiuti e che spesso sono una grave fonte di inquinamento. L’ingresso è gratuito, ma è gradita la pre-iscrizione on-line sul sito www.agroenergia.eu
Agroenergia, in collaborazione con Claudio Fabbri, tecnico del CRPA, lunedì 14 ottobre promuove un corso di formazione dal titolo “Fattibilità e dimensionamento dell’impianto basato su reflui e sottoprodotti agricoli” con lo scopo di individuare interventi sull’alimentazione e su altri aspetti della gestione dell’impianto, in grado di migliorare il risultato economico e la produzione energetica. Il corso ha posti limitati e le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento di 20 partecipanti. La quota di partecipazione al corso è di 260 euro iva inclusa.  Per maggiori informazioni visitare il sito www.agroenergia.eu


Marina Ranaldo
Uff. Stampa Agroenergia