Pietro Rossi
Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
30 aprile 2010
IL DOTT. IANNOTTA (IDV) PRONTO A FARSI CARICO DI EVENTUALI RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVE IN CASO DI RIMPASTO DELLA GIUNTA COMUNALE.
Pietro Rossi
CONTINUANO LE RICERCHE DEL COCCODRILLO AVVISTATO NEL LAGO DI FALCIANO.
Questa mattina Consiglio Comunale a Gallo Matese con polemiche.
OGGI PRIMO CONSIGLIO COMUNALE PER IL SINDACO FACENTE FUNZIONE MADDALENA DI MUCCIO.
Stadio di Pontelatone imminente l'appalto.
Città Viva, ma col fiatone?
UN SILENZIO ASSORDANTE.
Del pari, ad ogni talk show di attualità politica (i pochi in onda dopo l’ultimo blitz censorio) sono presenti – dignitosi e silenziosi testimoni del loro personale e collettivo dramma – delegazioni di lavoratori di aziende già chiuse od a rischio i quali assistono sbigottiti a dibattiti sempre più surreali e comunque sempre lontani da temi politici veri e concreti, nei quali vengono loro riservati pochi minuti per le rituali manifestazioni di solidarietà. E’ pur vero, ha dichiarato il Dott. Carlo De Michele Presidente dell'Associazione Carta '48, che tanti argomenti di confronto e di scontro politico sono oggi di capitale importanza per la tenuta della nostra democrazia e che è vitale respingere i tanti attacchi che oggi vengono mossi ai principi costituzionali in tema di rispetto dell’equilibrio tra i poteri dello Stato, di libertà di informazione etc., ma è altrettanto vero che la precondizione di un effettivo ritorno ad una vita pienamente democratica , ad un confronto civile e costruttivo passa attraverso la centralità della questione del lavoro e, quindi, di una giustizia e di un equlibrio sociale che stiamo giorno per giorno perdendo. I padri costituenti, continua De Michele, lo avevano perfettamente intuito così che il dettato costituzionale che afferma che la nostra è una Repubblica fondata sul lavoro, e tutto il coerente e conseguente impianto di norme, muoveva dalla consapevolezza profonda che solo la effettiva attuazione del diritto\dovere al lavoro realizza il concreto accesso ai diritti politici per tutti e, di conseguenza, le condizioni per una politica indirizzata al bene di tutti e non di oligarchie politiche ed economiche.
E’ infatti solo la politica, quella vera, che in una democrazia può dare risposte , i “fatti” che la gente si aspetta. E poiché la politica non nasce , come i tanti pseudo intellettuali hanno in questi anni predicato da dorati salotti televisivi, da freddo tecnicismo o da fantasiosi giuramenti , ma dalla passione civile capace di tradursi in progetti seri , è alla politica che occorre guardare e metter mano. Una politica che respinga gli attuali logori riti e recuperi la sua agghiacciante distanza da ciò che dovrebbe rappresentare , che si riappropri di identità ideale e, quindi, di reali differenze di proposta. E’ questo ciò che oggi chiedono i disoccupati, i nostri giovani, i tanti precari e, più in generale tutti quelli che dalla classe politica e dallo Stato pretendono la tutela dei loro diritti ed attenzione per i loro bisogni. Tutti noi, anche chi ha la fortuna di non vivere direttamente il dramma del disagio occupazionale od economico, dovremmo sentirci coinvolti e forse sarebbe di aiuto alla nostra mente , ma ancor più al nostro cuore, sforzarci di immaginare la solitudine nella quale questo sistema ha confinato l’operaio cinquantenne che in un giorno perde il posto di lavoro, il giovane diplomato o laureato costretto a mendicare un lavoro dequalificante o l’insegnante che, dopo decenni di servizio, è ancora precario. Cosa dovrebbero dire costoro alla classe politica che dovrebbe rappresentarli e tutelarli ? Non è questa la società che la nostra Carta Costituzionale disegna ed auspica. Al contrario l’architettura costituzionale pone al centro la personalità umana con le sue potenzialità e responsabilità e con i suoi corrispondenti diritti ed aspettative , e mette al servizio di tutti i cittadini la politica e la libera impresa economica che sono pertanto grandi opportunità di comune convivenza e sviluppo civile ed economico e non, come oggi, padrone del nostro destino e strumento del potere di caste separate poco o nulla interessate dai problemi della gente. E’ infatti l’assenza di una vera classe dirigente, vera per competenze ed indipendenza, che impedisce che tutti gli enti che sul territorio dovrebbero garantire sviluppo e legalità, e quindi tutela dei diritti ed occupazione, producano alcuna attività se non quella di garantire clientele. Anche l’impresa non sfugge a questa logica tanto che il rapporto non è più col territorio e le sue esigenze e potenzialità ma con la classe politica in un rapporto di intimità sempre più evidente. Sembra infatti che la consuetudine tutta italiana di socializzare le perdite e privatizzare i profitti non sia tramontata, mentre occorrerebbe farsi carico di nuove responsabilità sociali per il bene di tutti e, in ultima analisi, delle stesse imprese.
Questo circuito negativo va contrastato, ed il primo atto concreto è prendere atto del “silenzio assordante” di tanti nostri concittadini che oggi vivono in solitudine il problema del lavoro e lottare contro ciò anzitutto con la nostra attenzione. Certo, conclude Carlo De Michele, siamo ben consapevoli che non è facile invertire una tendenza tanto radicata , non è facile uscire dalla ubriacatura dell’egoismo sociale per ricostruire il senso del dovere e della solidarietà. In particolare la nostra Comunità, quella Casertana, ha bisogno di riappropriarsi del valore profondo della antica denominazione di “Terra di Lavoro” che ha significato per decenni sobrietà, dedizione, sacrificio. “Carta 48” pone pertanto al centro il tema del lavoro e di un corretto funzionamento delle istituzioni, con la speranza di offrire un contributo alla ripresa di un dibattito civile e politico vero e non rituale, ma anche per l’urgenza di dare, nel proprio piccolo, una voce a tanti nostri concittadini confinati nel silenzio. E’ per queste ragioni , per le quali lavoreremo, che invitiamo tutti a dare un contributo, con le loro idee e proposte, ma soprattutto con la generosità ideale di chi vuole partecipare.
29 aprile 2010
ANCHE LE PRODUZIONI AGROALIMENTARI TIPICHE DEL MATESE PROTAGONISTE CON CAMPAGNA AMICA COLDIRETTI.
LA FACOLTA DI SCIENZE AMBIENTALI DELLA SUN DI CASERTA IN VISITA ALLA CIPRESSETA DI FONTEGRECA.
NASCE L'ECOSPORTELLO AMBIENTE E LEGALITA' DI LEGAMBIENTE PER TUTELARE IL TERRITORIO E LA SALUTE.
Pietro Rossi
I° Festival del Cinema Indipendente.
Domani sera, 29 aprile, a partire dalle ore 19.00 saranno proiettati sui muri del centro storico della città, videoinstallazioni indipendenti di giovani artisti della scena cinematografica sotterranea a ritmo di musica live. Accompagnati dalle selection funky di Gruwez & Wena scorreranno sui muri del cuore di Caserta, di fronte al One Way in Via S.Carlo, le originali creazioni di artisti provenienti da tutta Italia che, nel perfetto stile del festival, sono state partorite e diffuse nei circuiti di creazione artistica sotterranea. Per qualche ora trasformeremo uno scorcio della nostra città in uno schermo cinematografico a cielo aperto e, grazie anche alla vostra attiva partecipazione, creeremo un momento di incontro e confronto tra artisti, cinefili e appassionati di videoarte, che sarà anche occasione per presentare il neonato Festival del Cinema Indipendente e coinvolgere chiunque voglia entrare a far parte di questo ambizioso progetto.
DENUNCE DAL CONTROLLO DEL TERRITORIO.
-una Stazione ha denunciato due operai di una ditta edile della provincia di Isernia nel corso di un controllo ad un cantiere, poiché si accertava che non facevano uso dei dispositivi di sicurezza personali “antinfortunistici” prescritti dalla normativa, per prevenire danni alla persona in caso di incidenti sul lavoro;
-un pregiudicato sottoposto alla misura della sorveglianza speciale è stato denunciato per non aver rispettato gli obblighi imposti dal Tribunale con il provvedimento a suo tempo emesso;
-un automobilista è stato invece denunciato dal Nucleo Radiomobile per guida sotto gli effetti di stupefacenti. L’uomo fermato ad un posto di controllo, veniva accompagnato presso il locale Ospedale che ne accertava, con esami di laboratorio, l’aver fatto uso di stupefacenti. Tale risultato faceva quindi scattare la denuncia all’A.G. ai sensi della prescritta norma del Codice della Strada ed il ritiro della patente di guida.
IL SOPRANO ROSA FEOLA IN FINALE AL TEATRO DELLA SCALA DI MILANO IL 2 MAGGIO
Un invito a partecipare in tanti alla marcia della pace, Perugia Assisi del 16 Maggio 2010.
Secondo me deve essere una marcia della pace molto partecipata e forte, arricchita nel significato, nelle motivazioni, nell'importanza civile, sociale e culturale, in questo momento particolarmente difficile. C'è troppa violenza nel mondo, in Italia, nella società, contro gli immigrati, contro le donne, contro i bambini, contro gli anziani, i diversi, nelle città, nel mondo del lavoro, nel rapporto con l'ambiente, troppa censura nell'informazione e poco obbiettiva.
Nel mondo, ci sono troppi conflitti, troppe guerre, troppe ingiustizie, troppe disuguaglianze, troppe persone muoiono di fame, di sete e per malattie infettive. In Italia, c'è troppa mafia, troppa corruzione, troppo malcostume, troppa evasione fiscale, troppo razzismo, troppo egoismo, troppa falsità, troppa censura e purtroppo tanta indifferenza. Allora diamoci tutti una smossa, andiamo numerosi alla marcia della pace Perugia Assisi, a fare sentire la propria voce, per contribuire a sensibilizzare su tutti questi problemi, a far crescere la cultura della pace, la cultura dell'uguaglianza, la cultura della solidarietà, la cultura dell'accoglienza, la cultura dell'onestà, la cultura del rispetto delle regole, la cultura della vita e infine una cultura generale più alta per tutti. È il momento del fare in prima persona, non basta dire o delegare, bisogna essere tutti più protagonisti, più partecipi concretamente nei fatti, più responsabili, la storia la facciamo noi, la storia siamo noi. La manifestazione della pace deve essere un grande momento, di entusiasmo, di partecipazione e di ripresa di un cammino, di un impegno costante, civile, sociale e culturale, che duri 365 giorni all'anno, nelle istituzioni, nei sindacati, nei movimenti, nelle associazioni di volontariato, nei gruppi di persone locali, nei rapporti tra persone. Prendiamo come base, come punto solido di riferimento, la nostra meravigliosa costituzione italiana, che è una delle più belle al mondo, contiene i grandi principi di libertà, uguaglianza e democrazia, contiene diritti universali e valori alti, valori umani veri . Dobbiamo lavorare tutti insieme per far crescere, il dialogo, la collaborazione e le coscienze, se lo faremo contribuiremo a costruire una società più giusta, un mondo migliore, dove non ci siano più guerre, non ci sia più gente che muoia di fame e di sete, una società piene di valori veri, di diritti e doveri uguali per tutti i cittadini del mondo, una cultura di vera pace, dove si possa vivere tutti un po meglio e sia salvaguardata la dignità di tutte le persone.
Francesco Lena Via Provinciale,37
24060 Cenate Sopra Bergamo
IL COMUNE DI VALLE AGRICOLA CERCA TECNICI A CUI AFFIDARE INCARICHI DI PROGETTAZIONE E ALTRI SERVIZI.
Pietro Rossi
AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DEL MAGGIO A PIEDIMONTE CON IL BRIGANTAGGIO TRA STORIA ED ARTE.
Pietro Rossi
NEI PROSSIMI GIORNI PARTIRANNO I CIRCOLI DI STUDIO A PIEDIMONTE MATESE, ALIFE, FONTEGRECA, ALVIGNANO E SAN POTITO SANNITICO.
Pietro Rossi
Legambiente Matese incontra gli studenti delle scuole cittadine per parlare di Giovani volontari per una cittadinanza attiva.
Pietro Rossi
RASSEGNA FOTOGRAFICA SUL PARCO REGIONALE DEL MATESE AD AILANO.
Pietro Rossi
Kermesse per assaggiare l’olio d’oliva divino esaltatore di sapori.
Pietro Rossi
Lettera Aperta ai neo eletti al Consiglio Provinciale.
Di più, cosi facendo si rischia, ulteriormente, di lacerare l’anima di una città e di una provincia fervida che, sia all’inizio di questa avventura universitaria - che motivò tanti cortei, tante mobilitazioni ed una raccolta di 75 mila firme - come a tutt’oggi, vuole esprimere un impegno che punta ad avere non un distaccamento dell’Università degli Studi di Napoli a Caserta, ma un’Università di Caserta a Caserta.Lo ricordiamo così come in campagna elettorale lo hanno riconosciuto tutti i candidati, speriamo non per furbizia! Per questo vi esortiamo a voler metter all’O.d.G del prossimo consiglio questi due argomenti per chiedere in forza della vostra autorevolezza la loro risoluzione a chi di dovere: il Senato accademico della SUN, a giorni, da rinnovare.
Agesci Zona Caserta 1 ACLI Caserta Azione Cattolica Diocesana Casa Rut Casa Zaccheo Centro Pastorale Giovanile Comitato “Caserta Città di Pace” Comitato “pro Università di Caserta” FUCI
28 aprile 2010
Efficacia ed efficienza del Settimo Programma quadro per la ricerca europea.
L´incontro è stato voluto dal Segretariato della Commissione al fine di identificare le problematiche principali riscontrate dai beneficiari del Settimo programma quadro e di esaminare i cambiamenti da implementare nei futuri programmi di ricerca europea.
Numerosi rappresentanti del mondo scientifico e della ricerca hanno arricchito il dibattito con le proprie esperienze partecipative ai bandi europei del 7° Programma quadro, così come preziose sono state le testimonianze di esponenti del Consiglio, della Commissione europea e del Parlamento. I lavori sono stati conclusi dall´On. Aldo Patriciello (nella foto), membro della Commissione ITRE e della Commissione CONT, che già dalla legislatura precedente ha preso parte attivamente all´iter legislativo parlamentare che ha portato alla nascita del Settimo Programma Quadro. "Si è trattato di un´audizione di estrema rilevanza che potrà fornire utili indicazioni per il futuro della ricerca in Europa. In effetti, se da un lato è vero che il Settimo Programma Quadro costituisce il principale strumento di ricerca attualmente esistente con uno stanziamento settennale di 54 miliardi di euro, è altresì vero che occorre comprendere le problematicità connesse alla partecipazione ai bandi del Programma stesso. I ricercatori intervenuti oggi hanno richiesto regole chiare che permettano di ridurre quell´incertezza giuridica che troppo spesso ha caratterizzato i programmi europei di ricerca. Per farlo è necessaria una maggiore semplificazione che comporti una riduzione degli oneri amministrativi che gravano soprattutto sulle Piccole e Medie imprese e sulle Università per evitare che si acuisca quella sensazione di sfiducia di chi intende rispondere ai bandi del settimo programma quadro".
Fonte: Comunicato Ufficio stampa On. Aldo Patriciello
1° Festa dell’Olio, ecco il programma della tre giorni.
Dunque la Pro Loco, il Comune e le associazioni di categoria hanno scelto di promuovere le iniziative relative alla “Festa dell’Olio” con l’intento di consolidare e rinnovare consuetudini antiche che fanno parte della storia del paese per non perderne la memoria e rilanciare turisticamente la zona. La notevole diffusione della coltura dell’ulivo dall’antichità ad oggi dimostra l’importanza assunta dall’olio di oliva nell’impiego prioritario dell’alimentazione rispetto agli altri grassi animali e vegetali. Da tempo incalcolabile l’uomo utilizza l’olio di oliva per le più svariate attività, e anche l’elemento che contraddistingue la cucina mediterranea dal resto del mondo. Le altre cucine utilizzano altri tipi di grassi e oli, ma le riconosciute qualità dell’olio di oliva sono indiscusse e invidiate un po’ dappertutto. Tale progetto oltre a valorizzare e a promuovere l’olio extravergine di oliva del nostro territorio si svilupperà negli anni, con l’intenzione di confrontarsi su tematiche inerenti al prodotto. A breve sarà definito il programma della tre giorni nei minimi particolari. Naturalmente tutta l’organizzazione ringrazia gli sponsor e tutti coloro i quali stanno contribuendo per la buona riuscita dell’evento.
PARTECIPA ALLA FIERA DELLE IDEE, E SCOPRI COME CONCRETIZZARE I TUOI PROGETTI.
Partecipare a Seminari, Conferenze e Dibattiti. per maggiori info visita http://wm9.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.casertatalenti.it/ oppure http://wm9.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.talentsraising.eu
27 aprile 2010
Al Teatro Civico 14 Canzoni fatte a giro di Silvio Talamo.
c.s.
ACQUEDOTTO NUOVO A S. GIOVANNI E PAOLO.
c.s.
Vacanze in Agriturismo a Galluccio.
Distanze:
- A soli 6 km il Parco Regionale ” Roccamonfina Foce del Garigliano”.
- A 7 km l’antico Borgo di Sipicciano.
- A soli 8 km le Terme di Suio.
- A soli 13 km il Santuario dei Lattani di Roccamonfina.
- A 30 km la bellissima Abbazia di Montecassino, famosa in tutto il mondo.
- A soli 12 km il Castello di Rocca d’Evandro del x° secolo.
- A 20 km l’antica città d’arte di Sessa Aurunca con il suo sentro storico, conosciuta fin del tempo dei Romani, testimonianze storiche ( Plino, Orazio, Marziale, Petronio ).
A 50 km le suggestive Grotte di Pastena, tra i maggiori complessi speleologici del Italia.
Imperdibile anche le visita alle seguenti localita:
- La Grandiosa Reggia di Caserta a soli 50 minuti con l’auto.
- L’antica città di Capua con il suo Museo Campano a soli 45 minuti d’auto.
- L’anfiteatro di epoca romana a S.Maria C.V. a solo 40 minuti d’auto
E' online il nuovo sito dell'Agriturismo Le Vigne: http://www.levignedigalluccio.com/
Per info e visite: Maestro del Ospitalità: Conti Lorenzo al seguente numero: 333 377 53 08
o pure al 366 208 56 37
Inaugurazione del Agriturismo Le Vigne, giovedì 27 aprile 2010, vi aspettiamo numerosi.
Country House LE VIGNE: Via Provinciale per Suio - Loc. Martocci - 81044 Galluccio (CE)
La Libreria Guida presenta Parallelo.
Roma. È mezzanotte della Vigilia di Natale. Una bambina, dagli insoliti occhi del colore scintillante dell'oro, si affaccia alla vita. Mesi prima la madre, vittima di una brutale aggressione, arriva al pronto soccorso in coma irreversibile. Nelle mani stringe un prezioso, quanto bizzarro, medaglione nel quale un sole di quarzo nero è offuscato da una luna di bianca madreperla. Marco Monteleo, il primario dell'ospedale, dopo aver scoperto che la donna è incinta di pochi mesi, cerca in tutti modi di tenerla in vita, almeno finché non nasca la bambina. La donna muore e Marco decide di adottare la neonata orfana, a cui dà il nome della madre: Jasmine. La piccola, però, non è una bambina come tutte le altre, ha uno straordinario olfatto che la rende diversa agli occhi di tutti. La sua nascita nasconde un segreto, che conosce solo Marco. Jasmine è la prova vivente dell'esistenza di un mondo parallelo, un mondo in cui l'ombra offusca la luce, un mondo che da secoli è stato tenuto nascosto. Alla ricerca della propria identità, Jasmine scopre, non senza dolore, la verità, il vero amore e il mondo parallelo, di cui è parte. Anche se la luce cede sempre il posto al buio, esiste un attimo in cui gli opposti convivono dando vita a qualcosa, che non è né giorno né notte, qualcosa di diverso da tutto... eppure così reale.
Per maggiori informazioni clicca su http://www.parallelostory.com/
26 aprile 2010
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE INCONTRA I CITTADINI DEI QUARTIERI DI PIEDIMONTE MATESE.
Pietro Rossi
PASSEGGIATA SUL MATESE IN MTB “UN GRAN SUCCESSO”.
Pietro Rossi
IL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE RICORRE AL TAR PER LA MANCATA CONCESSIONE DEI FINANZIAMENTI DI RIQUALIFICAZIONE DEL PALAZZO DUCALE.
del responso della giustizia amministrativa ha siglato un compromesso sia con la Provincia di Caserta, che detiene una parte dell'immobile, sia con la famiglia Gaetani, proprietaria dell'altra metà del palazzo. L'accordo permetterà di congelare il diritto d'opzione all'acquisto già fatto valere dal Comune in virtù dell'ultimo bando regionale. Di sicuro, quindi, non ci saranno cambi di proprietà entro i prossimi due anni. E’ evidente che il Comune di Piedimonte Matese, nel frattempo, intende ricandidare il progetto di riqualificazione architettonica qualora dovessero esserci nuove opportunità di finanziamento legate a bandi pubblici.
Pietro Rossi
TRE STORIE DI GUERRA PER COMMEMORARE LA LIBERAZIONE.
Pietro Rossi