06 novembre 2012

Prata Sannita commemora col Vescovo Di Cerbo i suoi Caduti.



PRATA SANNITA. Nonostante il mal tempo e la pioggia insistente la popolazione pratese si è stretta intorno al S.E. Mons. Valentino Di Cerbo Vescovo della diocesi Alife-Caiazzo  che ha celebrato messa davanti al monumento di Prata dedicato ai Caduti di tutte le guerre:  durante l’omelia  S.E. Mons. Valentino Di Cerbo ha colto l’occasione per presentare ufficialmente alla comunità intervenuta numerosa, il nuovo Parroco  Don Arnaldo Ricciuto, che ha iniziato di recente la sua attività pastorale e si è subito distinto per il suo entusiasmo nel coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza tutta, ha inoltre spiegato i motivi della sua scelta tributando il doveroso ringraziamento al predecessore Don Lino Izzo  che tanto ha fatto per questa comunità, costretto per motivi di salute a recedere dall’impegno. Alla cerimonia hanno partecipato il Comandante della locale stazione Carabinieri Mar.llo Sileo accompagnato dall’App.to Papa, il Sindaco Avv. Domenico Scuncio che alla fine della manifestazione ha tenuto un breve discorso,  gli Assessori Comunali e i rappresentanti dell’Associazione Combattenti e Reduci di Prata di cui si è fatto portavoce il Sig. Antonio Riccio che ha ringraziato pubblicamente i partecipanti ed ha invitato tutti i convenuti ad un breve rinfresco che si è tenuto alla fine della cerimonia nell’ex sala consiliare. Come è tradizione durante  la S.Messa  il Coro di voci bianche e virili magistralmente diretto dal dott. Antonio Bisignano ha eseguito i canti religiosi e dopo che i bambini delle Scuole primarie di Prata hanno recitato  alcune poesie, dedicate al ricordo di coloro che pagarono col sangue la nostra libertà, le voci virili del coro stesso hanno intonato la canzone “ Monte Canino” che ricorda il sacrificio degli Alpini, suscitando la commozione dei presenti.
Pietro Rossi

Settimana della Memoria, visita a Roma per i cittadini con il sindaco Cappello.


Visita all'altare della Patria

PIEDIMONTE MATESE. Il 4 novembre nella Capitale, ai piedi dell’Altare della Patria, per un gruppo di cittadini piedimontesi che ha preso parte al viaggio previsto dal programma della “Settimana della Memoria”, sesta edizione promossa anche per quest’anno dall’amministrazione comunale di Vincenzo Cappello, con la collaborazione dell’Associazione Combattenti e Reduci, in occasione della ricorrenza in cui si ricordano i caduti di tutte le guerre e si celebrano l’Unità d’Italia e le Forze Armate. Con il gruppo, il primo cittadino assieme all’assessore Costantino Leuci e al presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe ad assistere alla solenne cerimonia di deposizione della corona di alloro a cui partecipa il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per poi lasciare piazza Venezia e visitare la città. Tanti i luoghi toccati dall’itinerario domenicale, tra il Quirinale, Montecitorio, il Pantheon, e alcune delle chiese di cui Roma è notoriamente ricca. Visita particolare è stata quella a Santa Maria in Via, dove si trova un dipinto della Madonna del Pozzo. Dopo il pranzo, per il quale i piedimontesi sono stati ospiti della Polizia di Stato, la visita è proseguita alle basiliche di Santa Maria Maggiore e Santa Prassede. Lo scorso sabato la “Settimana della Memoria” è stata inaugurata in biblioteca comunale con l’apertura della mostra “Dalle memorie della guerra alla cultura della pace”, in cui sono stati esposti, con la collaborazione dell’associazione Gu.pa.nà, i lavori artistici degli studenti  della città sui temi della guerra,  accanto ai cimeli d’epoca, foto e giornali che testimoniano il periodo bellico. Nella città di Piedimonte Matese la cerimonia di commemorazione dei caduti e di celebrazione dell’Unità si è tenuta ieri mattina, quando a partire dalle ore 10 il tradizionale corteo si è mosso dal Municipio verso il Monumento di piazza Europa, dove al saluto del sindaco Vincenzo Cappello è seguita la deposizione di una corona di alloro e un momento di preghiera.
Pietro Rossi

MICROCREDITO, SPORTELLI INFORMATIVI PER PROMUOVERE L’AUTOIMPIEGO. CONVEGNO ENM ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI NAPOLI CON BACCINI, NAPPI E PANINI


presidente del ENM Mario Baccini

“Gli sportelli informativi per il microcredito quali strumenti per la promozione dell’autoimpiego” è il tema del seminario organizzato dall’Ente Nazionale per il Microcredito presso la Camera di Commercio in Piazza Bovio- Sala Parlamentino (3°piano) dalle 9,30 alle 14. Dopo l’apertura avvenuta a Catanzaro lo scorso 26 ottobre, è questo il secondo workshop del Progetto “Microcredito e Servizi per il Lavoro”, che si inserisce nelle attività  cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo per il periodo di programmazione 2007-2013. Attuato dall’ENM, presieduto dall’onorevole Mario Baccini, in accordo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali -Direzione generale delle politiche dei servizi per il Lavoro- il progetto mira a creare una rete di servizi informativi, di orientamento e di accompagnamento sullo strumento del microcredito presso alcuni Centri per l’impiego, Comuni, Camere di Commercio e Università di Campania, Calabria, Puglia, Sicilia. L’obiettivo è creare una rete di sportelli informativi che saranno selezionati con apposito “Avviso per la Manifestazione di interesse” già pubblicato dall’Ente a fine settembre, con scadenza il prossimo 30 novembre. Offrire un’informazione qualificata che faccia la differenza, all’interno di un piano formativo nuovo ed utile: un complesso di attività, che verranno esposte nel corso del seminario, tutte incentrate sul microcredito come prezioso strumento anticrisi e di politica attiva del lavoro. Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, di Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di Napoli, e l’introduzione dei lavori del capo progetto Mario Esposito, sarà il coordinatore scientifico del Progetto Francesco Verbaro ad esporne strumenti e finalità. Seguirà la tavola rotonda “Strumenti di microcredito e sviluppo locale: quando la microfinanza crea occupazione”. Insieme al presidente del ENM Mario Baccini interverranno, tra gli altri, l’assessore regionale al Lavoro, Severino Nappi e l’assessore al Lavoro del Comune di Napoli, Enrico Panini.

c.s.

PARTE IL PRIMO TORNEO FIFA 13 PER PS3 A PIEDIMONTE MATESE.



Piedimonte Matese. In piena attività l’Oratorio ex-Salesiani di Piedimonte Matese dove il 18 Novembre prossimo alle ore 11,30 prenderà il via il Primo Torneo FIFA 13 per PS3. . La quota d’iscrizione è di 5 euro per gli iscritti all’oratorio e 10 euro per i non iscritti! Le iscrizioni sono aperte tutti i giorni tranne le domenica dalle ore 16.00 alle ore 19.00. L'Oratorio Salesiano Don Bosco è presente dal 1954 a Piedimonte Matese, gestito fino a pochi anni fà dai Salesiani Consacrati, quest'oggi invece viene gestito dall'Associazione Salesiani Cooperatori e dalla PGS di Piedimonte Matese. Ha come scopo quello di impegnare tutti i ragazzi che trascorrono il pomeriggio con noi in giochi nel cortile e nelle salette, in riunioni formative. Ci sono anche dei volontari che si occupano del doposcuola e la PGS che Organizza le Squadre per partecipare a campionati di Basket, Volley, Calcio e Tennis. Nel programma di formazione sportiva l'Associazione PGS è attenta alle esigenze delle varie tappe dell'età evolutiva. Predispone quindi un itinerario educativo che parte dalla formazione ludico motoria, avvia alla formazione sportiva e realizza esperienze sportive specifiche, anche agonistiche, finalizzate alla maturazione globale della personalità. E' aperta a servizi sportivi differenziati in risposta alle esigenze del territorio.
Pietro Rossi

DI CAPRIO ATTACCA L’AMMINISTRAZIONE AVECONE E SPIEGA LE RAGIONI DEL VOTO CONTRARIO DELLA MINORANZA CONSILIARE DI ALIFE.


Gianfranco Di Caprio

ALIFE.  Gianfranco Di Caprio Consigliere Comunale di opposizione, a margine dell’ultimo Consiglio Comunale, ha rilasciato una dichiarazione di carattere politico e non tecnico che motiva il voto contrario del gruppo di opposizione a tutti i punti all’Ordine del Giorno. Quello che registriamo, in qualità di Consiglieri di minoranza, ha ribadito Di Caprio, è la mancanza totale di qualsivoglia progettualità amministrativa. Ciò che in questo particolare momento storico difetta all’azione politica condotta dalla maggioranza è l’assenza di una “linea”, la carenza programmatica, la definizione di una scelta vocazionale per il Paese: siamo tutti d’accordo sulla difficoltà economica del momento, e ce lo siamo detti in più di una occasione, ma purtroppo non vediamo alcuna prospettiva all’orizzonte. Ogni nostra proposta è stata sempre vista come un volersi ergere a giudici non desiderati. Bene, sono trascorsi sette mesi dall’ultimo Consiglio Comunale e abbiamo volutamente evitato qualsiasi forma di polemica per consentire un avanzamento positivo all’azione amministrativa. Ma quale sono i risultati? Che tipo di comunità vogliamo essere socialmente ed economicamente? Assistiamo, inermi, alla continua chiusura di esercizi commerciali, mentre gli operatori del settore che ancora coraggiosamente continuano la loro attività, si vedono quotidianamente minacciati dalle voci di apertura di centri commerciali. Nonostante tutto ancora non si è definito un percorso di adozione di un piano commerciale che stabilisca principi e regole. La zona ASI è ferma e mancano nuovi insediamenti produttivi che possano favorire l’occupazione. Sul fronte della scuola abbiamo registrato grossi problemi. Quello legato al servizio di refezione scolastica, ad esempio, partito in ritardo e oggetto di molte critiche da parte di un folto gruppo di genitori che chiedono maggiore interesse sulla questione; e non certo per farne una questione politica ma semplicemente perché si aspettano controlli mirati, a favore della qualità, nel rispetto delle esigenze dei nostri figli. O quello legato allo Scuolabus, che ancora non serve l’intero territorio comunale e spesso non è fruibile perché in riparazione. O quello legato al problema dell’energia elettrica. Siamo d’accordo: ci sono gravissime negligenze che si sono registrate negli anni passati. Tutti, ma proprio tutti, ormai conoscono l’enorme situazione debitoria del Comune nei confronti dei fornitori di energia ma i bilanci, compreso quello che ci accingiamo a votare, non contengono traccia alcuna di queste difficoltà. Abbiamo problemi irrisolti, conclude Gianfranco Di Caprio, legati al traffico stradale o al parcheggio selvaggio. Ma sembra di ascoltare sempre la stessa musica! I cittadini, in particolare quelli residenti nelle frazioni San Michele e Totari, lamentano la scarsa manutenzione delle strade, mentre si trovano sempre soluzioni, anche diversificate, e soprattutto economiche per realizzare dossi. La Caritas fornisce dati preoccupanti sull’incremento del tasso di povertà. E potremmo continuare così ancora per molto: ma è sufficiente fare un giro per il nostro amato Paese per rendersi conto, per respirare quell’aria pesante di abbandono e inoperosità amministrativa. Non è certo nostra intenzione accollare all’attuale amministrazione problematiche che in qualche modo possono riferirsi al particolare momento di crisi che sta colpendo il mondo intero, ma sicuramente non possiamo che dissociarci dall’azione amministrativa che, ripetiamo, riteniamo non insufficiente ma inesistente.
Pietro Rossi