31 agosto 2008

Guida senza la patente, forza posto di blocco e finisce nei guai.


Piedimonte Matese. Un inseguimento in piena regola per le strade di Piedimonte Matese, scene degne dei più famosi telefilm polizieschi americani. Mancava poco alla mezzanotte quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile, agli ordini del Maresciallo Giuseppe Calabrese, durante un posto di blocco, impone l’alt ad una Ford Escort che a folle velocità attraversa le vie cittadine. L’auto però non si ferma, ne nasce così un inseguimento mozzafiato che termina dopo alcuni minuti, quando i militari riescono a bloccare il fuggitivo. I Carabinieri scopriranno da lì a poco che il tentativo di fuga è dovuto al fatto che F.S., 20enne, di Piedimonte, non aveva mai conseguito la patente di guida, mettendo così in grave pericolo la sicurezza stradale. Nei suoi confronti inevitabile la denuncia alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e il sequestro del veicolo che il giovane aveva sottratto al proprio genitore. Non si tratta comunque dell’unico risultato conseguito dai militari della Compagnia di Piedimonte Matese, diretta dal Capitano Salvatore Vitiello. Infatti, nelle ultime ore, sono stati sottoposti ad accurati controlli, lungo le arterie principali dei vari comuni del comprensorio matesino, 130 veicoli in transito, identificate 150 persone, 25 le contravvenzioni riscontrate in violazione al Codice della Strada con il conseguente decurtamento dei punti dalle patenti di guida. Tra le infrazioni più frequenti il mancato rispetto dei limiti di velocità e della segnaletica stradale, il mancato possesso dei documenti di guida o di circolazione, la mancata revisione del veicolo, il mancato uso delle cinture di sicurezza e l’utilizzo del telefonino cellulare durate la guida. Altre gravi violazioni in materia di sicurezza stradale hanno portato al ritiro di 6 tra documenti di guida e di circolazione, al sequestro di 3 autovetture, poiché prive di copertura assicurativa ed al fermo amministrativo di 10 ciclomotori perché condotti nella maggior parte dei casi da minorenni sprovvisti del casco protettivo. I controlli dell’Arma saranno ulteriormente intensificati soprattutto per prevenire condotte di guida indisciplinate e pericolose, spesso causa di gravi incidenti stradali.


Fonte : Gazzetta di Caserta