PIEDIMONTE MATESE – Buone notizie per il “Corridore di Cila”
la statuetta rinvenuta casualmente tra la
fine del 1927 e l’inizio del 1928 da Laura e Simone Fantini, mentre eseguivano
lavori agricoli nel loro uliveto ubicato sulle pendici del Monte Cila, poco
distante dalla parte alta di Piedimonte Matese che potrebbe ritornare nel
nostro museo cittadino. A dare la notizia è stata l’Assessore Regionale al Lavoro
e alle Risorse umane Sonia Palmeri che ha incontrato il direttore del
Museo Archeologico di Napoli. “Questa
mattina, ha dichiarato l’Assessore Palmeri, al MANN (Museo
Archeologico di Napoli) ho avuto un costruttivo confronto con il Direttore Paolo
Giulierini, professionista di altissimo calibro, con cui abbiamo, tra
l’altro, inteso perseguire un obiettivo specifico: creare un forte link tra
mondo della cultura e sviluppo dell’occupazione. Come si fa? Aprendo ancora di
più il MANN alla società ed ai giovani, sviluppando strategie congiunte,
valorizzando i percorsi culturali delle aree interne. Abbiamo parlato anche del
“Corridore del Cila” e del suo ritorno presso la sede del Museo di Piedimonte
Matese. Incontro molto proficuo, una visione in comune è un cronoprogramma
serrato di sopralluoghi. Noi come Regione ci siamo.” Nella primavera del 1928 la statuina
giunse nelle mani di Raffaele Marrocco, al tempo direttore del Museo Alifano
che informò subito Amedeo Maiuri, regio Soprintendente alle Antichità della
Campania e del Molise, dell’eccezionale ritrovamento. Il Maiuri l’anno
dopo annunciò la scoperta con una pubblicazione scientifica basata sulle
indicazioni di Marrocco e decise di affidare il reperto al Museo Archeologico
Nazionale di Napoli, decisione che non fu accolta piacevolmente dalla comunità
piedimontese.
Pietro
Rossi
CASERTA - Da oggi parte anche
in Provincia di Caserta il nuovo servizio di Poste Italiane per la richiesta
online dell’avvio delle pratiche di successione. I cittadini potranno avviare online la pratica
di successione dal loro computer, attraverso una modalità semplice e veloce nel
pieno rispetto del distanziamento interpersonale. Per ottenere la dichiarazione
di credito (ossia il documento necessario per la presentazione della dichiarazione
di successione all’Agenzia delle Entrate) è infatti sufficiente, una volta
effettuato l’accesso alla propria pagina personale del sito di Poste Italiane, compilare
la parte anagrafica con i dati personali, caricare i documenti richiesti e
selezionare l’Ufficio Postale di riferimento (ben 113 nella provincia di Caserta).
Conclusa questa prima fase online, una volta ricevuta la Dichiarazione di
Credito, l’erede o il soggetto legittimato si recherà nell’Ufficio Postale
selezionato per la presentazione della Dichiarazione di Successione insieme ai documenti
originali, riducendo in maniera notevole i tempi dell’intera richiesta. Questa
nuova modalità di accesso al servizio, che parte da oggiintutta la regione, conferma
il processo di digitalizzazione avviato da Poste Italiane. Un impegno concreto per
il Paese che, attraverso nuovi canali di accesso ai servizi, permette di
intraprendere un percorso di trasformazione digitale in grado di interpretare e
anticipare i bisogni dei cittadini. La richiesta onlinedella dichiarazione di
credito si aggiunge ai tanti servizi forniti dall’Azienda per semplificare le
procedure di richiesta documenti al fine di ridurre i tempi per il rilascio ed
offrire un servizio sempre più rapido ed efficiente. Poste Italiane ha inoltre
previsto una serie di agevolazioni per tutti gli eredi che intenderanno
avvalersi anche di questa modalità. Per accedere al nuovo servizio digitale è
possibile collegarsi al sito www.poste.it ed accedere alla
sezione “Successioni” nell’ambito dei “Servizi al Cittadino”.
Pietro
Rossi