consegna della lettera all'On. Caldoro |
ALL’ATTENZIONE DEL
PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA
ON. STEFANO CALDORO
Il Comitato per la Salvaguardia dell’Alto Casertano-No alla Turbogas a Presenzano(CE)
CONSIDERATO
- che con il Decreto Ministeriale 55/02/2011 il Ministero dello Sviluppo Economico autorizzava la costruzione di una centrale termoelettrica Turbogas da parte di Edison S.p.a di 810 MW nel territorio di Presenzano (CE)
- che la Regione Campania esprimeva in sede di Conferenza di Servizi parere favorevole al progetto
- che il comune di Presenzano, in precedenza contrario alla centrale, il 25 luglio 2012 approvava in consiglio comunale l’Atto Transattivo con Edison
- che sono in atto due ricorsi al Tar Lazio per annullarne l’efficacia.
- che è stata completamente disattesa la volontà di tutti i cittadini dell’Alto Casertano, decisamente contrari alla centrale
- che è nato il Comitato per la Salvaguardia dell’Alto Casertano, con l’obiettivo di fermare questo ennesimo atto di insensato sfruttamento del territorio
- che questa centrale non porterà benefici di alcun genere al territorio, così come accaduto a Sparanise (CE)
- che l’ubicazione della centrale, a ridosso del fiume Volturno, è in zona soggetta ad allagamenti e limitrofa a due parchi regionali ed una comunità montana
- che il territorio è già fortemente compromesso a livello ambientale, data la presenza, sempre a Presenzano, di una centrale idroelettrica da 1000 MW, del cementificio di Venafro (distante pochi chilometri) e di cave
- che la vocazione del nostro territorio è soprattutto agricola, per cui una centrale Turbogas finirebbe con l’aggravare ulteriormente la condizione del nostro settore agroalimentare, già stremato dalla congiuntura economica
- che in data 24 Novembre 2012, il Comitato per la Salvaguardia dell’Alto Casertano e tutti i movimenti solidali, sindacati, amministratori e cittadini comuni, sono scesi in piazza a Vairano Scalo in più di mille persone per manifestare contro la costruzione della Turbogas
CHIEDE
per tutte queste ragioni, di aprire un tavolo di confronto con i cittadini e rimettere in discussione l’inutile progetto.
La protesta popolare andrà avanti fino a quando non sarà scongiurato questo pericolo.
Sabato 12 Gennaio 2013
COMITATO PER LA SALVAGUARDIA ALTO CASERTANO-NO TURBOGAS PRESENZANO
PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA
ON. STEFANO CALDORO
Il Comitato per la Salvaguardia dell’Alto Casertano-No alla Turbogas a Presenzano(CE)
CONSIDERATO
- che con il Decreto Ministeriale 55/02/2011 il Ministero dello Sviluppo Economico autorizzava la costruzione di una centrale termoelettrica Turbogas da parte di Edison S.p.a di 810 MW nel territorio di Presenzano (CE)
- che la Regione Campania esprimeva in sede di Conferenza di Servizi parere favorevole al progetto
- che il comune di Presenzano, in precedenza contrario alla centrale, il 25 luglio 2012 approvava in consiglio comunale l’Atto Transattivo con Edison
- che sono in atto due ricorsi al Tar Lazio per annullarne l’efficacia.
- che è stata completamente disattesa la volontà di tutti i cittadini dell’Alto Casertano, decisamente contrari alla centrale
- che è nato il Comitato per la Salvaguardia dell’Alto Casertano, con l’obiettivo di fermare questo ennesimo atto di insensato sfruttamento del territorio
- che questa centrale non porterà benefici di alcun genere al territorio, così come accaduto a Sparanise (CE)
- che l’ubicazione della centrale, a ridosso del fiume Volturno, è in zona soggetta ad allagamenti e limitrofa a due parchi regionali ed una comunità montana
- che il territorio è già fortemente compromesso a livello ambientale, data la presenza, sempre a Presenzano, di una centrale idroelettrica da 1000 MW, del cementificio di Venafro (distante pochi chilometri) e di cave
- che la vocazione del nostro territorio è soprattutto agricola, per cui una centrale Turbogas finirebbe con l’aggravare ulteriormente la condizione del nostro settore agroalimentare, già stremato dalla congiuntura economica
- che in data 24 Novembre 2012, il Comitato per la Salvaguardia dell’Alto Casertano e tutti i movimenti solidali, sindacati, amministratori e cittadini comuni, sono scesi in piazza a Vairano Scalo in più di mille persone per manifestare contro la costruzione della Turbogas
CHIEDE
per tutte queste ragioni, di aprire un tavolo di confronto con i cittadini e rimettere in discussione l’inutile progetto.
La protesta popolare andrà avanti fino a quando non sarà scongiurato questo pericolo.
Sabato 12 Gennaio 2013
COMITATO PER LA SALVAGUARDIA ALTO CASERTANO-NO TURBOGAS PRESENZANO