CASERTA.Sabato 22 gennaio 2011 alle ore 10.30, presso la sala rappresentanza dell'Ente Provinciale del Truismo nella Reggia di Caserta (ingresso lato Pro Loco), si terrà la presentazione della nuova guida “Slow Wine 2011” redatta da Slow Food. Continua, con la tappa casertana, il lungo tour allestito per far conoscere la pubblicazione di Slow Food che offre la fotografia reale dell’attuale situazione del vino in Italia. Va da sé che l’attenzione sarà rivolta in particolare alla Campania e a Terra di Lavoro, forte di ben 90 schede, a dimostrazione della bontà dei vini e delle incredibili potenzialità di crescita di un territorio che, tra l’altro, vanta un sistema produttivo fortemente radicato e basato sulla produzione contadina e di chiaro stampo artigianale. “Il lavoro svolto nelle regioni del Sud - ha affermato Luciano Pignataro, responsabile della guida per la Campania - è straordinario. Si è riusciti ad andare oltre la banalità e centrare con precisione quelle aziende capaci di coniugare rispetto per l’ambiente, etica della vinificazione e qualità in bottiglia. Questo è stato possibile anche grazie alle visite e all’impegno del gruppo Slow Wine che, non limitandosi alla degustazione, ha saputo evidenziare il forte accento sul rapporto tra l’uomo e la terra”. Ad introdurre i lavori ci sarà il fiduciario Slow Food della condotta di Caserta Sabatino Santacroce. Sono previsti i saluti del commissario Ept Alfredo Aurilio, dell'assessore all'Agricoltura della Provincia di Caserta Ettore Corvino ed Enzo Ricciardi, dell'Ais oltre che patron dell'Enoteca La Botte di Casagiove (Ce). Ci saranno, inoltre, gli interventi di Luciano Pignataro (responsabile regionale Slow Wine Campania) e Nino Pascale (Presidente Slow Food Campania). Coordinerà i lavori Maristella Di Martino, giornalista e scrittrice enogastronomica. Seguirà la degustazione dei vini delle aziende vitivinicole della provincia di Caserta, presenti nella guida.
c.s.