15 gennaio 2011

IL COMUNE AVVIA IL SERVIZIO DI RACCOLTA PORTA A PORTA ANCHE PER I RIFIUTI ELETTRICI ED ELETTRONICI.


Piedimonte Matese. Il Comune di Piedimonte Matese, nel migliorare i servizi resi alla popolazione, ha avviato un nuovo servizio di raccolta differenziata “porta a porta” per i rifiuti elettrici ed elettronici. I rifiuti prodotti nella forma "tal quale" costituiscono una continua emergenza sia a causa della quantità giornaliera prodotta in continuo aumento sia per la crisi che riguarda gli impianti finali di conferimento del "tal quale" nella regione Campania, con il conseguente aumento dei costi. Il Comune di Piedimonte Matese, dal 2008, al fine di raggiungere gli obiettivi previsti, ha introdotto sul territorio comunale il sistema di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati in regime di raccolta differenziata attraverso servizio di tipo "porta a porta", regolamentato con apposito dispositivo. L’amministrazione in base alla normativa vigente hanno l'obbligo di predisporre ogni azione di prevenzione e riduzione delle quantità di rifiuti e deve svolgere azioni rivolte alla valorizzazione, studio e introduzione di sistemi integrati per favorire il massimo recupero di energia e di risorse. In particolare, il comune deve impegnarsi a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata finalizzata al riutilizzo, al riciclaggio e al recupero delle frazioni organiche e dei materiali recuperabili riducendo in modo sensibile la quantità di rifiuti secchi indifferenziati da conferire nelle cosiddette discariche. A tale scopo, dopo il riscontro positivo delle giornate speciali organizzate lo scorso anno, l’Assessore all’ambiente Costantino Leuci (nella foto)ha informato la cittadinanza che oltre la ritiro dei rifiuti ingombranti generici è possibile ritirare “porta a porta” anche i rifiuti elettrici ed elettronici tra cui TV, radio, monitor, PC, stampanti, stufe, ferri da stiro e altro. I cittadini potranno prenotarsi telefonicamente al n.0823/786413 oppure recandosi presso l’Ufficio R.S.U. sito al secondo piano della casa comunale.

Pietro Rossi