San Potito Sannitico. Il Comune di San Potito e la Pro loco “Genius Loci” presentano Lunedì 27 Dicembre 2010, alle ore 19,00,presso il Palazzo Filangieri “Note e Parole”, il libro “Briganti se more” di e con Eugenio Bennato. Nel corso della serata il cantautore delizierà i presenti con la ballata da cui nasce il suo omonimo libro. Nel testo, infatti, si ripercorrono tutte le tappe culturali, musicali e creative che hanno portato alla nascita dell’ipnotizzante melodia. L’opera è un viaggio di approfondimento nel Sud, a partire dalla narrazione evolutiva della ballata più celebre di Bennato, BRIGANTE SE MORE, divenuta un vero e proprio inno per migliaia di giovani legati al mondo della musica folk e popolare, e proseguendo verso una meticolosa analisi del fenomeno dell’emigrazione e del brigantaggio, cui Eugenio dedica da anni i suoi studi. Quella parte di storia “non ufficiale”, legata a tante storie di ribellione, lotta e non asservimento alla retorica di Stato, è infatti, in questo contesto, materia di approfondita ricerca. In particolare, l’autore racconta la ribellione della gente meridionale all’invasione piemontese del 1860, ma dedica anche delle composizioni inedite all’affascinante e triste storia di alcuni tra i più combattivi briganti di fine Ottocento: Ninco Nanco, Carmine Crocco, Michelina De Cesare, personaggi dall’anima pura e implacabile che, vivendo le loro vite di battaglia e rapina, segnarono profondamente le divisioni e le lotte che sarebbero venute in quella che ancora conosciamo come Questione meridionale. Bennato racconterà dal vivo le sue “storie dei briganti” ed intonerà il suo cavallo di battaglia scritto nel 1979 insieme a Carlo d’Angiò per lo sceneggiato televisivo L’eredità della Priora di Anton Giulio Majano, tradotto a tutt’oggi in decine di lingue e dialetti in tutto il continente.
Pietro Rossi