Santa Maria La Fossa – Detto fatto. Il sindaco Antonio Papa ( nella foto) lo aveva preannunciato alcuni giorni orsono quando aveva dovuto prendere atto per l’ennesima volta del disservizio nel recapito della corrispondenza ai cittadini fossatari. Il primo cittadino aveva dichiarato che, di fronte al reiterato disservizio delle Poste Italiane avrebbe interessato il Compartimento di Napoli e finanche il Prefetto di Caserta. Nella lettera denuncia i “notevoli disservizi a tutta l’utenza, in spregio alla Carta della Qualità dei Servizi Postali e della stessa Carta Costituzionale”.
“Tali disservizi – si legge ancora nella missiva del sindaco - si ripetono dal mese di gennaio 2010 e, nonostante rassicurazioni verbali del responsabile dell’Ufficio Recapiti di S. Maria Capua Vetere, la situazione non ha avuto miglioramenti”. In conclusione il sindaco Antonio Papa diffida i destinatari della denuncia a “porre in essere tutte le attività di competenza, necessarie affinché simili inaccettabili disservizi non abbiano a ripetersi, trattandosi di un servizio pubblico essenziale”.
c.s.
“Tali disservizi – si legge ancora nella missiva del sindaco - si ripetono dal mese di gennaio 2010 e, nonostante rassicurazioni verbali del responsabile dell’Ufficio Recapiti di S. Maria Capua Vetere, la situazione non ha avuto miglioramenti”. In conclusione il sindaco Antonio Papa diffida i destinatari della denuncia a “porre in essere tutte le attività di competenza, necessarie affinché simili inaccettabili disservizi non abbiano a ripetersi, trattandosi di un servizio pubblico essenziale”.
c.s.