10 settembre 2008


Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale
Calata San Marco, 13 – 80133 NAPOLI – Tel.: 081 5521809



Prot. nr. 379.08 Napoli, lì 9 settembre 2008

Alla cortese attenzione degli Organi di Stampa, con preghiera di pubblicazione


COMUNICATO STAMPA


MORETTO (AN): “San Paolo chiuso, dov’è l’autorevole voce del sindaco Iervolino ? Condivide, forse, la decisione ?”


“Ancora una volta è stata assunta una decisione contro la Città di Napoli e contro i napoletani onesti e perbene”. È quanto afferma il Consigliere comunale di Alleanza Nazionale, Vincenzo MORETTO, commentando il blocco delle curve A e B dello Stadio San Paolo sino a tutto ottobre prossimo. “È giusto e doveroso” – ha aggiunto Moretto – “colpire molto duramente gli autori delle violenze alla stazione centrale di Napoli e di quelle avvenute a Roma, ma assolutamente non è giusto colpire ed in maniera anche così “plateale” la società calcio Napoli. In questa occasione, come sempre quando si tratta di parlare di Napoli, si è arrecato una danno incredibile all’immagine della Città ed alla cittadinanza composta da persone perbene, oneste e lavoratrici. Cosa rappresentano 800 delinquenti rispetto ad oltre il milione di abitanti napoletani ?” – è quanto si chiede l’esponente di Alleanza Nazionale – “E' invece sbagliato ed ingiusto penalizzare una società come il Calcio Napoli che, fin dai suoi esordi, ha dimostrato impegno e serietà nella gestione dei rapporti con la tifoseria, non cedendo al ricatto dei violenti e prendendo le distanze dalle loro malefatte. Forse proprio per questo motivo questi pseudo tifosi hanno fatto tanti danni. Così, si rischia il paradosso che mentre noti ed abituali delinquenti sono a piede libero e possono rendersi protagonisti di nuovi episodi di violenza, ad essere puniti sono la squadra e i tantissimi tifosi onesti e perbene, che stanno anche nelle curve” - ha sottolineato Moretto. – “In tutto questo marasma, non ho sentito levarsi forte ed inquivoca la voce del Sindaco Iervolino. Perché non dice nulla ? E’ d’accordo con la decisione del Giudice Sportivo ? La decisione di chiudere le curve del San Paolo” – continua Moretto – “non è solo un provvedimento contro il Napoli ma anche contro Napoli. Una vera e propria offesa al lavoro di centinaia di migliaia di napoletani onesti, eppure il Sindaco Iervolino non ha detto nulla. Tace. Perché l’amministrazione comunale, di fronte ad una così palese ingiustizia, non mette l’Avvocatura comunale al lavoro per contestare questa decisione iniqua ?” – La richiesta del vice Presidente del Consiglio comunale andrebbe a rendere giustizia del danno che ha provocato una simile decisione nei confronti della Città. “Già in piena emergenza rifiuti, i media di tutto il mondo hanno messo Napoli alla berlina provocando un danno al turismo cittadino di almeno 70 milioni di euro. Anche, ad esempio, per quanto riguarda l’esibizione magnifica del tenore Carreras, i media e la Tv di Stato e privata non hanno dato il massimo della visibilità allo spettacolo di Carreras, mentre la Tv di Stato ha, invece, trasmesso in diretta la regata storica di Venezia. Il sindaco Iervolino” – ha concluso Moretto – “si indigna quando la chiamano “il sindaco della monnezza”, ma cosa fa per proteggere la Città da attacchi così virulenti e assolutamente fuori luogo ?”.