05 agosto 2008

MONTEMAGGIORE TRA MISTERI, SILENZI E RICERCHE SOSPESE.







Formicola. Il Caso degli scomparsi di Montemaggiore ritorna ancora alla ribalta della cronaca, si segnala che in questa settimana sul settimanale nazionale “VERO“ reperibile in tutte le edicole, viene trattato il CASO delle sette persone anziane scomparse in prossimità della catena montuosa di Monte Maggiore: tra Formicola, Pontelatone, Liberi, Villa degli Schiavi e Castel di Sasso, a sessanta kilometri dalla città della reggia (capoluogo) Caserta. Sette anziani svaniti nel nulla, negli ultimi quattro anni. Sette persone sparite nel nulla tra l’omertà, il silenzio delle istituzioni e ricerche troppo presto sospese. Le ricerche più continue effettuate grazie al buon cuore di volontari della zona. Il Monte Maggiore definito ” l’Aspromonte casertano ” é teatro di mille sequestri e mille anfratti alcuni dei quali impenetrabili. Monte Maggiore ha conformazione diversa, eppure nell’Aspromonte, quasi tutti si ritrovano vivi o morti. Si è parlato di sette sataniche, traffico d’organi - ipotesi che turbano gli abitanti della non più tranquilla comunità- convinti che dietro la scomparsa dei cinque anziani, ci sia comunque, qualcosa di violento, di misterioso- che ormai da quattro anni attenta la loro tranquillità, che ha cambiato improvvisamente vita ed abitudini, soprattutto alle persone anziane del luogo. Sul settimanale Vero l’intera vicenda, Il giallo che continua a tormentare questi luoghi apparentemente tranquilli, ma che invece i fatti ne dimostrano il contrario. A Montemaggiore continua a rimanere un fitto mistero. L’articolo su “Vero” é a firma dell’arcinoto giornalista freelance casertano GIUSEPPE SANGIOVANNI (nella foto in alto) alias il 007 dei casi irrisolti. Non perdetevi questa settimana la storia casertana pubblicata sul settimanale “Vero”.

Fonte: comunicato stampa