NAPOLI - Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione
Campania, l’avv. Paolo Colombo (nella foto), in merito alla paventata ipotesi
che già in estate con leggere differenziazioni tra settori e territori, si
erano esauriti i budget di spesa per le prestazioni specialistiche (analisi
cliniche e TAC) esprime tutta la sua amarezza e sconcerto. “La sofferenza delle persone con disabilità –
dichiara il Garante - non si esaurisce a giugno, ma permane tale in ogni momento
e in ogni giorno della vita. Non è accettabile in un paese civile che il
diritto alla salute sia sottoposto a dei tetti di spesa e che vengano sospese
le cure e i trattamenti in un momento così difficile come quello attuale dovuto
alla pandemia per il Covid19, in cui si è lontani ad assicurare i livelli
essenziali di assistenza.” “Occorre assolutamente garantire delle risorse
aggiuntive – conclude l’avv. Colombo - programmare in modo adeguato il
fabbisogno e prorogare i piani di recupero delle liste di attesa.”
Pietro Rossi