PIEDIMONTE
MATESE - La Regione Campania
ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica delle opere per
l’utilizzo potabile e irriguo delle acque dell'invaso della diga di
Campolattaro (Benevento), che rientra nel piano degli interventi per il
miglioramento del sistema idrico regionale, per un valore complessivo di circa 480
milioni di euro. “E’ notizia che salutiamo con grade favore poiché è un
atto strategico per il rilancio delle aree interne e perché è destinata ad
innescare una serie di meccanismi virtuosi nel segno delle necessità di
rilanciare gli investimenti irrigui in regione Campania che solo ieri avevamo
avuto modo di sollecitare, a proposito del Programma di sviluppo rurale –
commenta Vito Busillo, presidente di Anbi Campania,
l’associazione che riunisce gli enti di bonifica e irrigazione della
regione. Il completamento delle opere di
derivazione, metterà a disposizione circa 48 milioni di metri cubi d’acqua
che possono essere contenuti nel bacino alimentato dalle acque del fiume
Tammaro, affluente del fiume Calore beneventano, risorse che sono parte
integrante del bacino del Volturno. L’uso irriguo rappresenterà oltre
il 60% della portata massima derivata, complessivamente pari a 7.600
litri al secondo. “E’ solo l'inizio di un grande futuro per
l'agricoltura della Provincia di Benevento che vede la partecipazione del
Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano tra i protagonisti della prima ora. Il
Consorzio, inoltre - con l'indispensabile sostegno della Regione Campania e di
concerto con la Provincia stessa e con tutti gli Enti settorialmente
interessati - vuole continuare sin da subito a dare il proprio contributo nel
settore irriguo di sua competenza attraverso fatti concreti, ossia realizzando
impianti irrigui moderni ed efficienti, dotate di tutte le tecnologie oggi
necessarie per un’irrigazione di precisione e produzioni di qualità”. Con questa dichiarazione il presidente del
Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano Alfonso Santagata ha commentato
a caldo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, da
parte della Regione Campania, denominato “Utilizzo potabile delle acque
della diga di Campolattaro”. Nel ringraziare tutte le autorità regionali,
la Provincia di Benevento, l’Ente Idrico Campano, la Società incaricata della
progettazione e tutti gli Enti dei tavoli tecnici provinciale e regionale, per
avere tenuto in considerazione le esigenze del comparto irriguo, ufficialmente
rappresentate dal Sannio Alifano, l’Ente di viale della Libertà ha inoltrato
una nota alla Regione Campania con la quale chiede una copia del Progetto di
Fattibilità approvato. Così prosegue il presidente Alfonso Santagata: “E’
intenzione del Consorzio avviare subito lo studio di aggiornamento delle
superfici irrigabili e dei fabbisogni irrigui nella Provincia di Benevento e,
quindi, procedere alla progettazione di tutte le opere irrigue dello schema
idraulico alimentato dall’invaso di Campolattaro, a cominciare dal dimensionamento
dell’adduttore irriguo primario che già fa parte del quadro economico di spesa
dello stesso Progetto di Fattibilità”.
Pietro
Rossi