Pietro Andrea Cappella |
PIEDIMONTE MATESE. Il GAL Alto Casertano, soggetto
beneficiario della Misura 413 del Piano di Sviluppo Locale (PSL) Alto
Casertano "Giardino di Terra di Lavoro" e delle risorse finanziarie
rese disponibili in applicazione del Programma di Sviluppo Rurale Campania
(PSR) 2007/2013 - Asse 4 LEADER, intende individuare un soggetto, nel rispetto
di quanto previsto dalla normativa vigente, a cui affidare fornitore la
realizzazione dell’intervento denominato Presidio delle Biodiversità, descritto
alle Azioni 412.2.1.a – studi e ricerche e 412.2.1.b – divulgazione e
informazione. Il GAL Alto Casertano, ha ricordato il Responsabile Pietro Andrea Cappella, consapevole del
ruolo che devono rivestire gli enti che operano sul territorio nei confronti
del patrimonio naturale ed ambientale, ha inserito nel proprio PSL un progetto
di studio e sperimentazione di biodiversità che sia in grado di creare le
premesse per la diffusione nel territorio dell’Alto Casertano di alternative
produttive rispettose dell’ambiente. La necessità di un intervento in tal senso
nasce dall’aver rilevato dall’analisi swot, dagli incontri e dalle informazioni
raccolte in fase di progettazione, che la conoscenza del concetto stesso
di biodiversità è ancora poco strutturata e diffusa. Pertanto intende
affidare l’attuazione dell’intervento a soggetti pubblici o privati in
possesso di adeguata esperienza, anche nella forma di partenariati o ATI,
mediante invito a presentare proposte progettuali. Il progetto di studio e
sperimentazione di biodiversità mira a creare le premesse per la diffusione nel
territorio dell’Alto Casertano di alternative produttive rispettose
dell’ambiente. Nello specifico l’intervento “ PRESIDIO DELLE BIODIVERSITA’
DELL’ALTO CASERTANO, IN RIFERIMENTO ALLA MISURA 412 – AZIONI SPECIFICHE LEADER:
STRUMENTI COGNITIVI E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE TERRITORIALI –
TIPOLOGIE DI INTERVENTO a e b – consta per la Tipologia a), nella
realizzazione di uno studio per la individuazione di colture e allevamenti
tradizionali a rischio di scomparsa, nella selezione di 1/3 microfiliere
locali, nello sviluppo del Presidio territoriale e per la Tipologia b),
nella partecipazione a fiere, nella presentazione dei risultati e nella
diffusione di materiale informativo. I comuni dell’alto casertano interessati
dal progetto sono Ailano, Alife, Capriati al Volturno, Castello del Matese,
Ciorlano, Fontegreca, Gallo Matese, Gioia Sannitica, Letino, Piedimonte Matese,
Prata Sannita, Pratella, Raviscanina, S.Angelo d’Alife, S.Potito Sannitico, S.
Gregorio Matese, Valle Agricola, Alvignano, Baia e Latina, Caiazzo, Calvi
Risorta, Camigliano, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Dragoni, Formicola,
Giano Vetusto, Liberi, Piana di Monte Verna, Pietramelara, Pietravairano,
Pontelatone, Riardo, Ruviano, Roccaromana, Rocchetta e Croce, Vairano Patenora,
Caianello, Conca della Campania, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Monte Lungo,
Presenzano, Rocca d’Evandro, Roccamonfina, S. Pietro Infine, Teano, Tora e
Piccilli. Le domande di partecipazione al Bando dovranno pervenire entro il
termine perentorio delle ore 12.00 del 31 luglio 2013 presso la sede del GAL
Alto Casertano al viale della Libertà n. 75, Piedimonte Matese.
Pietro Rossi