04 luglio 2013

BANDO PER PROGETTI DI PRESIDI DELLE BIODIVERSITA’ DEL GAL ALTO CASERTANO.


Pietro Andrea Cappella

PIEDIMONTE MATESE. Il GAL Alto Casertano, soggetto beneficiario della Misura 413 del Piano di Sviluppo Locale  (PSL) Alto Casertano "Giardino di Terra di Lavoro" e delle risorse finanziarie rese disponibili in applicazione del Programma di Sviluppo Rurale Campania (PSR) 2007/2013 - Asse 4 LEADER, intende individuare un soggetto, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente, a cui affidare fornitore la realizzazione dell’intervento denominato Presidio delle Biodiversità, descritto alle Azioni 412.2.1.a – studi e ricerche e 412.2.1.b – divulgazione e informazione. Il GAL Alto Casertano, ha ricordato il Responsabile Pietro Andrea Cappella, consapevole del ruolo che devono rivestire gli enti che operano sul territorio nei confronti del patrimonio naturale ed ambientale, ha inserito nel proprio PSL un progetto di studio e sperimentazione di biodiversità che sia in grado di creare le premesse per la diffusione nel territorio dell’Alto Casertano di alternative produttive rispettose dell’ambiente. La necessità di un intervento in tal senso nasce dall’aver rilevato dall’analisi swot, dagli incontri e dalle informazioni raccolte in fase di progettazione, che la conoscenza  del concetto stesso di biodiversità è ancora poco strutturata e diffusa. Pertanto intende  affidare l’attuazione dell’intervento a soggetti pubblici o privati in possesso di adeguata  esperienza, anche nella forma di partenariati o ATI, mediante invito a presentare proposte progettuali. Il progetto di studio e sperimentazione di biodiversità mira a creare le premesse per la diffusione nel territorio dell’Alto Casertano di alternative produttive rispettose dell’ambiente. Nello specifico l’intervento “ PRESIDIO DELLE BIODIVERSITA’ DELL’ALTO CASERTANO, IN RIFERIMENTO ALLA MISURA 412 – AZIONI SPECIFICHE LEADER: STRUMENTI COGNITIVI E VALORIZZAZIONE DELLE  RISORSE TERRITORIALI – TIPOLOGIE DI INTERVENTO a e b –  consta per la Tipologia a),  nella realizzazione di uno studio per la individuazione di colture e allevamenti tradizionali a rischio di scomparsa, nella selezione di 1/3 microfiliere locali, nello sviluppo del Presidio territoriale e per la Tipologia b),  nella partecipazione a fiere, nella presentazione dei risultati e nella diffusione di materiale informativo. I comuni dell’alto casertano interessati dal progetto sono Ailano, Alife, Capriati al Volturno, Castello del Matese, Ciorlano, Fontegreca, Gallo Matese, Gioia Sannitica, Letino, Piedimonte Matese, Prata Sannita, Pratella, Raviscanina, S.Angelo d’Alife, S.Potito Sannitico, S. Gregorio Matese, Valle Agricola, Alvignano, Baia e Latina, Caiazzo, Calvi Risorta, Camigliano, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Dragoni, Formicola, Giano Vetusto, Liberi, Piana di Monte Verna, Pietramelara, Pietravairano, Pontelatone, Riardo, Ruviano, Roccaromana, Rocchetta e Croce, Vairano Patenora, Caianello, Conca della Campania, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Monte Lungo, Presenzano, Rocca d’Evandro, Roccamonfina, S. Pietro Infine, Teano, Tora e Piccilli. Le domande di partecipazione al Bando dovranno pervenire entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 31 luglio 2013 presso la sede del GAL Alto Casertano al viale della Libertà n. 75, Piedimonte Matese.
Pietro Rossi