21 gennaio 2013

UN SUCCESSO L'INCONTRO SU FAUNA E FLORA NEL MATESE PROMOSSO DAL CAI A FONTEGRECA



FONTEGRECA. Il quarto appuntamento del ciclo di incontri a tema su “Risorse Ambientali e Sviluppo Sostenibile - Realtà ed ipotesi nel territorio Matesino”, promossi dalla commissione Tutela Ambiente Montano della sezione CAI di Piedimonte Matese e svoltosi a Fontegreca venerdì scorso presso la Casa del Parco, ha registrato una massiccia partecipazione di interessati. Tema dell’incontro la componente vivente, vegetale ed animale del territorio matesino, affinchè, attraverso un ampliamento delle conoscenze al riguardo, il rispetto e la tutela degli equilibri naturali siano sempre più tangibili. In questo cammino di conoscenza e riflessioni sulla natura che ci circonda, a relazionare sulla flora è stato il dr. For. Pio Cliberti, che ha illustrato i diversi tipi di vegetazione presenti nel nostro territorio, ed i fattori ambientali che ne influenzano la distribuzione, sottolineando la presenza del castagno e la predominanza del faggio, fino al rapporto tra ambiente forestale e fauna selvatica.  Sulla fauna ha invece relazionato il dr.Vet. Vincenzo D’Andrea, illustrando come al vertice della catena biologica locale dominino il lupo e l’aquila, predatori tipici del massiccio matesino: argomenti di dibattito sono stati le caratteristiche fisiche e comportamentali del lupo, la difficile convivenza di questo splendido cacciatore con l’ambiente antropico, la presenza massiccia del cinghiale, lo sviluppo della pastorizia, la necessità di tutelare la tradizione e contemporaneamente usufruire dei vantaggi della tecnologia.  La partecipazione del Sindaco di Fontegreca, Antonio Montoro e del Presidente del Parco del Matese Umberto De Nicola, hanno reso più ampio il dibattito, che, scaturito dalle trattazioni degli argomenti, si è reso particolarmente interessante ponendo le basi per un dialogo tra il singolo e le istituzioni al fine di una collaborazione attiva e reciproca, finalizzata ad una maggiore armonia tra l’uomo e la natura. Fondamentale il ruolo della sezione CAI di Piedimonte Matese, che, come sostenuto Francesca Ciotte, che ha moderato l’incontro, « promuovendo incontri di tal genere, crea lo spazio, non solo fisico, per favorire la comunicazione, dalla quale emerge la consapevolezza che le risorse e le potenzialità del nostro territorio sono ancora da scoprire e rivalutare. Rivivere l’esperienza della montagna in un contesto di approfondimento delle proprie conoscenze è un dono che arricchisce e gratifica».
Pietro Rossi