Gallinarock festival nuovi talenti, quest’anno alla seconda edizione, sta facendo parlare molto di se e raccoglie notevoli interessi e simpatie a cominciare dai frequentatori dei social network fino ai grandi nomi di produttori e talent scout del mondo della musica dell’intero panorama nazionale. Tutti gli operatori del settore musicale suggeriscono nomi di artisti e gruppi per far maturare loro una straordinaria esperienza professionale o per ottenere una primissima visibilità, vedi ad esempio la partecipazione della rock band veronese L’OR fortemente voluta da Alexandra Loria promoter/management dell’etichetta One e Music di Roma diretta e fondata da Gianni Errera che ha lavorato all'ultimo album (EP) di Alexia titolato Stars, come direttore artistico – www.oneemusic.com.. La formula adottata, quella di portare in piazza all’attenzione di una grande platea artisti e gruppi emergenti, spesso ai primi passi della carriera professionale, appassiona un pubblico di tutte le età perché tutti, in un modo molto spontaneo, apprezzano e si sentono coinvolti di un percorso musicale di tanti giovani senza essere imprigionati e condizionati da carriere già compiute.
“Gallinarock è soprattutto una grande festa” afferma Luigi Vacana, che oltre ad essere il presidente di Gallinarock è anche l’assessore alla cultura del Comune di Gallinaro e il presidente dell’Associazione Culturale Talenti organizzatrice del festival, “grazie anche alla nostra filosofia per la quale i partecipanti vivono soprattutto un momento di incontro dove ognuno suona con e non contro gli altri anche se non mancheranno momenti di sana competizione in cui tutti cercheranno di aggiudicarsi il premio, un video che sarà girato per la presentazione del gruppo vincitore o per un brano da esso eseguito che costituirà per il futuro un validissimo mezzo di partecipazione agli operatori del mondo della musica rock”.
“Questa filosofia” continua Luigi Vacana ”è assolutamente vincente ed intorno ad essa si stringono e si entusiasmano le più svariate figure della società. Esperti di comunicazione, grafici, sociologi, giornalisti, agenzie di eventi e spettacolo, artisti, imprenditori si avvicinano fornendo un’idea per migliorare e per rendere più originale questo freschissimo appuntamento con la musica rock perché tutti vogliono dare una opportunità a tanti ragazzi molto giovani e perché tutti sono coscienti che molti di essi sono capaci di aggregare ed aggregarsi sotto un unico comune denominatore quello della musica costituendo per molti di un’occasione sana e virtuosa come alternativa ad una crisi di valori e d'identità che porta un numero sempre maggiore di ragazzi ad accostarsi alle droghe e alle dipendenze”.
“Ma Gallinarock non è solo questo” aggiunge Luigi Vacanasono in cantiere moltissime iniziative che faranno parlare molto del nostro festival.
Molte di esse proprio in questi giorni sono in fase di attuazione da parte di un nutritissimo gruppo di collaboratori e simpatizzanti magistralmente diretti dal produttore esecutivo Nicola D’Annibale già autore dello sviluppo di straordinarie iniziative del nostro territorio come la rivista Qui magazine e il settimanale Qui Sette, per citarne alcune fra le ultime ma anche altre che hanno segnato la storia della nostra provincia come Sirio Tele Radio e il Sirio Festival Karaoke che negli anni dal 1994 al 1996 entusiasmarono le piazze di tutto il centro Italia, e che seppero affiancare all’esibizione canora in piazza di sconosciuti, nomi come Simonetta Pravettoni, Nina Soldano, Manuela Arcuri, Valeria Marini, Giorgia e Nek, che fa in modo che Gallinarock sarà un'esplosione di originalità, un contenitore musicale di proposte fuori 'dal coro' destinata a far parlare molto di se”. “
“Gallinarock è soprattutto una grande festa” afferma Luigi Vacana, che oltre ad essere il presidente di Gallinarock è anche l’assessore alla cultura del Comune di Gallinaro e il presidente dell’Associazione Culturale Talenti organizzatrice del festival, “grazie anche alla nostra filosofia per la quale i partecipanti vivono soprattutto un momento di incontro dove ognuno suona con e non contro gli altri anche se non mancheranno momenti di sana competizione in cui tutti cercheranno di aggiudicarsi il premio, un video che sarà girato per la presentazione del gruppo vincitore o per un brano da esso eseguito che costituirà per il futuro un validissimo mezzo di partecipazione agli operatori del mondo della musica rock”.
“Questa filosofia” continua Luigi Vacana ”è assolutamente vincente ed intorno ad essa si stringono e si entusiasmano le più svariate figure della società. Esperti di comunicazione, grafici, sociologi, giornalisti, agenzie di eventi e spettacolo, artisti, imprenditori si avvicinano fornendo un’idea per migliorare e per rendere più originale questo freschissimo appuntamento con la musica rock perché tutti vogliono dare una opportunità a tanti ragazzi molto giovani e perché tutti sono coscienti che molti di essi sono capaci di aggregare ed aggregarsi sotto un unico comune denominatore quello della musica costituendo per molti di un’occasione sana e virtuosa come alternativa ad una crisi di valori e d'identità che porta un numero sempre maggiore di ragazzi ad accostarsi alle droghe e alle dipendenze”.
“Ma Gallinarock non è solo questo” aggiunge Luigi Vacanasono in cantiere moltissime iniziative che faranno parlare molto del nostro festival.
Molte di esse proprio in questi giorni sono in fase di attuazione da parte di un nutritissimo gruppo di collaboratori e simpatizzanti magistralmente diretti dal produttore esecutivo Nicola D’Annibale già autore dello sviluppo di straordinarie iniziative del nostro territorio come la rivista Qui magazine e il settimanale Qui Sette, per citarne alcune fra le ultime ma anche altre che hanno segnato la storia della nostra provincia come Sirio Tele Radio e il Sirio Festival Karaoke che negli anni dal 1994 al 1996 entusiasmarono le piazze di tutto il centro Italia, e che seppero affiancare all’esibizione canora in piazza di sconosciuti, nomi come Simonetta Pravettoni, Nina Soldano, Manuela Arcuri, Valeria Marini, Giorgia e Nek, che fa in modo che Gallinarock sarà un'esplosione di originalità, un contenitore musicale di proposte fuori 'dal coro' destinata a far parlare molto di se”. “