CASERTA.La Cgil Fp di Caserta ha chiesto di bloccare lo smantellamento dell’ospedale di Maddaloni e di ogni altro presidio o reparto. La richiesta qualche giorno fa in uno specifico incontro avuto con la struttura commissariale regionale alla sanità, alla presenza di tutte le altre sigle sindacali. “Al di là di ogni ipotesi di riorganizzazione e di collaborazione – sottolinea Caterina Bucciero responsabile aziendale della Cgil Fp – con l’ospedale di Marcianise o con altri presidi, i posti letto del nosocomio maddalonese sono indispensabili e insopprimibili perché rientranti nel totale generale previsto dal piano ospedaliero. I rappresentanti della Regione, però, pur riconoscendo la validità delle motivazioni addotte dalla Cgil, non hanno, in quella sede, dato assicurazioni sull’effettivo blocco della confluenza dell’ospedale di Maddaloni in quello di Marcianise, né ad oggi – insiste la sindacalista – è giunto alcun provvedimento in tal senso. Pertanto, pur valutando positivamente ogni ipotesi di eventuale collaborazione con l’ospedale di Marcianise, bisogna prioritariamente e con forza riaffermare la validità e l’indispensabilità del mantenimento dei posti letto dell’ospedale di Maddaloni”. La responsabile aziendale, quindi, conclude: “La Cgil Fp del presidio ospedaliero di Maddaloni, per il raggiungimento di questo obiettivo è impegnata ad intraprendere tutte le azioni necessarie e, pertanto, confida in una fattiva collaborazione delle istituzioni locali, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni presenti sul territorio, per l’elaborazione di una strategia unitaria tesa a tutelare i cittadini e gli operatori sanitari”.
Ufficio Stampa CGIL caserta