Caserta - Difensore civico e assessore alle Associazioni a confronto con il Coordinamento Associazioni Casertane - Co.As.Ca.- nella sala consiliare del Comune di Caserta, martedì 14 dicembre 2010. Nella storia di Caserta, forse, la prima volta che la città, della quale le Associazioni sono rappresentanza e voce, siede alla pari con i responsabili dell’Amministrazione civica per esprimere in diretta valutazioni e avanzare proposte. La riunione si è aperta con il saluto del sindaco Petteruti, il quale, pur sottolineando il momento difficile nel quale l’amministrazione versa, ha istituzionalmente aperto i lavori. Promossa dal difensore civico Filippo Ferrucci insieme agli assessori alle Associazioni Gianfranco Fierro e alla Cultura Vincenzo Battarra, che non è intervenuto per sopraggiunti impegni, si è incentrata sull’obiettivo di aprire uno stabile e periodico confronto tra le parti. Questa la richiesta avanzata dalla presidente del Co.As.Ca. Anna Giordano, che ha fatto presente come sia doveroso per un buon governo della città che i cittadini e, quindi, le associazioni, che legittimamente li rappresentano, siano investiti del potere di consultazione e di proposte. Di qui la precisa istanza perché si costituisca un tavolo stabile di confronto sui temi emergenti e sulle decisioni che l’Amministrazione intende adottare. “Una posizione, ha detto la presidente, di servizio da parte delle Associazioni, ma anche di vera democrazia civica da parte di chi detiene il potere. Questo sia pure alla vigilia delle prossime elezioni, che per noi non sono affidamento di una delega a quanti saranno eletti, ma espressione di un patto di cittadinanza, da tener presente, anche e soprattutto in questo difficile momento delle dimissioni del sindaco Petteruti”. Una proposta accolta dall’assessore Fierro e condivisa dal difensore civico Ferrucci, che sarà a breve formalizzata e calendarizzata. Nel corso della riunione gli intervenuti, ciascuno in rappresentanza dell’associazione di appartenenza, hanno segnalato i problemi più urgenti cui l’Amministrazione deve tempestivamente far fronte, quali l’apertura della nuova Biblioteca ormai da tempo ultimata, la riapertura della “A. Ruggiero” in via Roma e la riorganizzazione della “G. Tescione”, compresa l’emeroteca, presso il Sant’Agostino. Altro grave problema, per la cui risoluzione il Coordinamento interpella già da tempo e purtroppo senza risposta l’Amministrazione, è quello della movida notturna, che è causa di un gravissimo inquinamento acustico e ambientale soprattutto nel centro storico della città e che contravviene alle regole della convivenza civile. Richieste forti e mirate dalle Associazioni e impegni assunti da parte del Difensore civico e dell’Assessore alle Associazioni. Questo il bilancio. Il Nuovo Anno si apre con una speranza, ma anche con un preciso impegno di ascoltare e accogliere la voce della città.
Anna Giordano