PIEDIMONTE MATESE. Che fine ha fatto tutta quell’emergenza, la paura, l’informazione penetrante, ma soprattutto i nostri soldi pubblici, che ci ha tartassato per mesi facendoci vivere con l’ansia di chi sa che cosa ci sarebbe accaduto, ma di più ai nostri figli e ai nostri familiari anziani? Al momento nessuno sembra non avere una risposta anche perché si preferisce tenerla in quel gran dimenticatoio per evitare “forse” un altro scandalo! In questa vicenda sono molti i lati oscuri ma uno in particolare, secondo me, riguarda proprio la salvaguardia della salute, perché quello che si cerca di nascondere è legato allo smaltimento di tutti i vaccini ormai prodotti e inutilizzati. Per l’acquisto di vaccini, è stato usato denaro pubblico e, giorno dopo giorno la spesa continua, in quanto, questi vaccini, devono essere conservati in celle frigorifere, e tutto questo costa decine di euro al mese per tenerli freschi, fino a quando, scaduti, verranno affidati a delle aziende specializzate per lo smaltimento. Alcuni suggeriscono di venderli ai Paesi poveri dell’Est, altri ai paesi del Terzo Mondo, così si smaltirebbero a basso costo e quella povera gente fungerebbe da cavia e poi da discarica. La vera salute e la vera prevenzione non si raggiungono con farmaci e vaccini bensì con una corretta igiene comportamentale che prenda in considerazione non soltanto la nostra componente fisica, ma anche quella mentale e soprattutto spirituale. Oggi tutto, purtroppo è guidato dal denaro senza eccezione anche la salute, allora noi tutti abbiamo solo un’arma a disposizione la giusta, corretta, scientifica e libera informazione, non facciamocela rubare dai baroni della politica.
Peppino D'abbraccio
esponente La Destra
di Piedimonte Matese