Piedimonte Matese. Una cerimonia davvero toccante quella di stasera che ha visto il Borgomastro di Seligenstadt, Dagmar Frau Nonn-Adams e il sindaco di Piedimonte Matese Avvocato Vincenzo Cappello sugellare definitivamente il gemellaggio tra le due cittadine tanto distanti tra loro quanto mai cosi vicine. Una leggiadra Marianna Pece che dimostra stoffa da vendere nel moderare i più importanti appuntamenti istituzionali della città e forse dell'alto casertano e un "marziale" Presidente della Comunità Montana Fabrizio Pepe, dal quale però si evince giorno dopo giorno un attaccamento viscerale alla propria terra di origine, hanno fatto si che sebbene gli strali di Giove Pluvio la manifestazione del Primo Giugno e della consegna ufficiale della bandiera riscuotesse un successo oltre ogni rosea aspettativa. C'erano proprio tutti oggi a festeggiare l'evento, ovviamente per tutti parliamo dei politici che antepongono il nome della città agli interessi di bandiera, mentre chi doveva esserci oggi, proprio non c'era...E' intervenuto dall'agro aversano perfino il consigliere regionale Nicola Caputo, mentre qualche cittadino illustre della città avrà fatto il viaggio a ritroso, ovvero recandosi dal suo "Papi regionale" in un momento forse storico per Piedimonte Matese ed i suoi cittadini. Ma in ogni caso c'era chi doveva esserci, ossia il vescovo della Diocesi Alife -Caiazzo, Mons. Pietro Farina (nella foto), il quale durante il suo intervento non ha mancato di "notificare" alla popolazione di Piedimonte Matese il suo imminente "Addio" dopo tanti anni di Apostolato. "Si è concluso quindi un ciclo con la consegna della bandiera alla Nostra città!" Ha affermato il Vescovo, il quale poi senza indugio ha proseguito il suo breve discorso, ufficializzando il suo trasferimento a Caserta. "Sapete tutti che fra qualche mese lascerò Piedimonte Matese, con la cerimonia odierna, lascio una città che da questo preciso istante ha anche una nuova veste, la sua bandiera. Amate le Istituzioni e la Vostra Nazione!" Nelle righe è poi trapelata una notizia alquanto clamorosa e riguarda Mons. Giulio Farina, come da noi abbondantemente preannunciato lascerà la carica di Vicario Generale della Diocesi Alife Caiazzo, così come ovviamente tutte le cariche ecclesiali fin qui assegnate dall'ormai ex vescovo Pietro Farina, andranno azzerate. Sul nome del nuovo Vescovo tutto e niente è dato sapere, ovvero ha meno di 50 anni, giovane e virgulto, ancora riveste la carica di Sacerdote e da questo mese fino a Settemebre prossimo avrà tre mesi per prepararsi alla consacrazione a Vescovo e soprattutto al nuovo incarico. E' campano e il suo Vicario avrà anche egli meno di 50 anni. Ultimo indizio, almeno per questa ultima carica (parliamo di Vicario generale della Diocesi), don Angelo l' attuale segretario del vescovo Farina, che contrariamente a quanto affermato in giro, resterà a Piedimonte Matese...Ed ha meno di 50 anni!