BELLONA – Innalzamento della qualità dell'offerta educativo-formativa: è l'obiettivo di una serie di interventi messi in atto dalla Regione Campania sul Programma operativo regionale cofinanziato dal Fondo sociale europeo per il periodo 2007-2013. Dei 100 milioni di euro stanziati alla scuola pubblica per i prossimi due anni complessivamente 12,5 milioni di euro per 250 progetti di Scuole Aperte, 50.000 euro per ogni progetto presentato con il vincolo di coinvolgere almeno 2 scuole per progetto per un totale di 500 istituti scolastici aperti di pomeriggio, praticamente oltre un terzo delle scuole di tutta la Campania: 1450 istituti. La grande novità di “Scuole Aperte” di quest’anno è che le attività partiranno dal 15 settembre giorno di riapertura della scuola per tutto l'anno scolastico di mattina e di pomeriggio. Tutte le “Scuole Aperte” punteranno alla rimotivazione allo studio degli studenti campani ed al coinvolgimento ed alla partecipazione al tempo scuola di ragazzi e genitori, coinvolgendoli con metodologie didattiche innovative nel percorso formativo. Le scuole aperte supporteranno la didattica scolastica nell'apprendimento delle discipline logico-matematiche e nell'approccio alla lettura, in base alle competenze definite dal Documento OCSE/Pisa. Ed è in questo contesto che ancora una volta s’inserisce l’Istituto Autonomo Comprensivo “Dante Alighieri” di Bellona, tra le 40 scuole della provincia di Caserta beneficiarie del contributo regionale, grazie ad un semplice ma innovativo progetto presentato lo scorso 21 luglio agli Uffici Regionali. Delle 40 scuole casertane ammesse al finanziamento sono stati solo 4 gli Istituti Comprensivi a superare lo scoglio, 9 le Direzioni Didattiche, 6 le Scuole Medie, 1 Convitto Nazionale e 20 gli Istituti Superiori. Soddisfatto il dirigente scolastico Luca Antropoli (nella foto con la coordinatrice Anna Aurilio e l’ispettore della Regione Campania, Pietro Farina) per aver appreso in questi giorni che, l'azione regionale si è concentrata su progetti finalizzati al sostegno e al recupero della dispersione scolastica e dell'abbandono, all'accrescimento delle competenze e al recupero di abilità e che per la seconda annualità, l’Istituto bellonese potrà mettere in campo iniziative per l'anno scolastico 2008/09, volte all'ampliamento ed al rafforzamento dell'esperienza precedente di "Scuole aperte". La scuola bellonese ha articolato una serie di proposte per la promozione di specifiche attività didattiche aggiuntive che, attraverso metodologie innovative, renderanno più attrattivo l'apprendimento delle competenze definite dal Documento OCSE/Pisa
Lina Pace
Lina Pace