NAPOLI - Il Garante dei diritti delle persone con disabilità
della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo (nella foto), rende nota una pronuncia del
Tribunale civile di Lucca. Quest’ultimo, in particolare, ha condannato un
Comune della Lucchesia per discriminazione per non aver assegnato ad un alunno
autistico della scuola media il numero delle ore di assistenza per l’autonomia
e la comunicazione previste dal Pei; inoltre, lo ha condannato anche al
risarcimento di mille euro per ogni eventuale mese di ritardo nel caso di mancata
esecuzione dell’ordinanza stessa. L’alunno
disabile si era visto ridurre da 24 a 18 ore settimanali ciò che gli spettava
in termini di sostegno a scuola, nonostante il Pei approvato dal municipio di
residenza. Dunque, grazie a questo provvedimento il ragazzo che soffre di
autismo ha potuto usufruire di tutte le ore di sostegno di cui aveva diritto e di
cui necessitava per la sua piena formazione scolastica. “Non è giusto rivolgersi
ad un giudice – dichiara il Garante dei disabili, l’avv. Paolo Colombo –
per vedere riconosciuti i propri diritti, in questo caso il diritto allo studio
di un ragazzo disabile, dal momento che dovrebbero essere già opportunamente garantiti
dalla Legge, senza la necessità di un ricorso d’urgenza al tribunale”.
Pietro Rossi