NAPOLI - Nasce la prima rete regionale di sportelli
informativi per prevenzione e controllo delle filiere zootecniche della
Campania, in particolare quella bufalina. Un nuovo approccio che scaturisce
dalla collaborazione tra Coldiretti Campania e Istituto Zooprofilattico
Sperimentale del Mezzogiorno di Portici. Ieri l’intesa alla presenza di Antonio
Limone, direttore generale di IZSM, Salvatore Loffreda, direttore di
Coldiretti Campania, Napoli e Avellino, Gerardo Dell’Orto, direttore di
Coldiretti Benevento, Giuseppe Miselli, direttore di Coldiretti Caserta,
ed Enzo Tropiano, direttore di Coldiretti Salerno. Il protocollo
d’intesa prevede la nascita di punti informativi in tutti gli uffici della
Coldiretti sul territorio regionale. Gli allevatori potranno rivolgersi agli
sportelli dove gli operatori Coldiretti raccoglieranno le richieste di
approfondimento e le segnalazioni, trasferendole all’Istituto Zooprofilattico
che potrà inviare risposte ai quesiti o programmare verifiche sul campo.
L’obiettivo è contrastare la disinformazione e migliorare l’assistenza tecnica
nelle stalle. “La collaborazione con l’Istituto Zooprofilatico – evidenzia Salvatore
Loffreda, direttore regionale di Coldiretti – è un importante segnale verso
uno dei comparti più importanti del sistema agricolo campano. Coldiretti ha
voluto fortemente offrire la propria disponibilità, in maniera gratuita, per
migliorare e velocizzare il trasferimento delle informazioni. Siamo consapevoli
del valore aggiunto che gli allevatori sono in grado di offrire a tutto il
territorio, dando impulso a produzioni che rappresentano la Campania e l’Italia
nel mondo, in primis la mozzarella di bufala. Ed è con questa consapevolezza
che intendiamo sostenerne uno sviluppo sano e competitivo”. “Abbiamo accolto
con soddisfazione questa collaborazione – spiega Antonio Limone,
direttore dell’IZSM – per proseguire con ogni azione utile il nostro operato a
tutela del comparto zootecnico regionale. Siamo consapevoli del valore di
pregio delle nostre produzioni e, proprio per questo, vogliamo essere al fianco
di quanti operano nel rispetto delle norme fornendo supporto costante e
garantendo informazione e formazione agli allevatori. Al contempo, proseguiamo
nel tutelare i consumatori garantendo la salubrità dei prodotti con controlli
in campo e con azioni a tutela della tracciabilità”.
Pietro Rossi