ALIFE - Via
libera del Consiglio Comunale ai conti consuntivi relativi agli anni 2017
e 2018, ai bilanci di previsione 2018/2020 e 2019/2021 ed al Documento Unico di
Programmazione per l’anno 2019. Con il voto favorevole dei consiglieri di
maggioranza, ed il voto contrario dei diversi gruppi di minoranza, l’Assise
cittadina tenutasi nella tarda mattinata di ieri venerdì 7 giugno e presieduta
dal sindaco Maria Luisa Di Tommaso, ha approvato tutti gli argomenti iscritti
all’ordine del giorno, a partire dalle diversi atti riguardanti la
gestione contabile dell’Ente degli ultimi tre anni che, a seguito della
dichiarazione di dissesto da parte della passata amministrazione, non erano mai
stati redatti nè portati in aula. Il gruppo di Rinascita Alifana che
sostiene l’Amministrazione Di Tommaso ha dato, in maniera compatta, l’ok
definitivo ai conti consuntivi relativi agli anni 2017 e 2018, e dei
bilanci di previsione 2018/2020 e 2019/2021, compreso il Dup per l’anno in
corso, chiudendo così la fase transitoria apertasi con la famigerata scelta del
dissesto finanziario, ereditato dall’attuale compagine amministrativa, e
proseguita con la nuova redazione e la approvazione del bilancio
stabilmente riequilibrato avvenuto nello scorso mese di febbraio ad opera
dell’amministrazione in carica di Rinascita Alifana. “A meno di un anno
dal nostro insediamento alla guida del Comune, siamo riusciti a portare a
compimento ciò che non si era riusciti a fare nell’ultimo triennio nella
gestione contabile e finanziaria dell’Ente. Abbiamo ereditato il dissesto
finanziario ma anche e soprattutto una situazione gravissima sotto il profilo
degli atti e dei bilanci sia di previsione che consuntivi mai redatti e mai
approvati in aula, ma il nostro lavoro quotidiano ed il nostro impegno ci hanno
consentito di recuperare il tempo perduto in meno di 12 mesi, pur senza
personale e senza risorse economiche come tutti sanno, risanando i conti e
contenendo i costi di gestione”, dichiarano il sindaco Di Tommaso ed il
consigliere delegato alle Finanze Alfonso Simonelli, che ha illustrato in
Consiglio i vari documenti finanziari. “D’ora in poi il Comune di Alife potrà
guardare avanti con maggiore fiducia e, soprattutto, con la consapevolezza dei
dati e delle risultanze delle ultime gestioni contabili dell’Ente che abbiamo
ereditato dal passato insieme al dissesto. Come sempre avvenuto in questo
primo anno di amministrazione, solo noi consiglieri di maggioranza di Rinascita
Alifana abbiamo mostrato grande senso di responsabilità e attaccamento alle
sorti della città, al bene di Alife e degli alifani; gli altri hanno,
piuttosto, preferito gridare ai quattro venti per settimane la presunta assenza
di documenti e pareri dei revisori dei conti che, invece, come emerso
chiaramente in aula, erano regolarmente e dall’inizio agli atti che,
ricordiamo, devono essere visionati al Comune dai consiglieri e non trasmessi a
domicilio o pubblicati, come nel caso dei pareri dei revisori, all’albo
pretorio”, concludono Di Tommaso e Simonelli.