PIEDIMONTE MATESE - L’azione
di protesta del Comitato Civico Art.32 per l’Ospedale di Piedimonte Matese
continuerà fino a quando non sarà emesso un provvedimento che accolga le
istanze del territorio e garantisca una migliore e più efficiente assistenza
ospedaliera. Per questo motivo è stata richiesta la collaborazione ed il
sostegno di tutti affinché gli obiettivi del Comitato siano realizzati. Oltre alla grande adesione dei cittadini, manifestata
attraverso la raccolta firme in tanti comuni
dell’alto casertano e non solo, si rivelano fondamentali i contributi che
stanno arrivando da tante associazioni del territorio che condividono gli scopi
del Comitato. Intanto continua senza sosta l’attività informativa
itinerante del Comitato Civico Art.32 che giovedì 6 giugno a
Raviscanina presso il Salone Parrocchiale alle ore 19,30, ha in
programma un incontro pubblico per sensibilizzare i cittadini dei Comuni
serviti dall’Ospedale di Piedimonte Matese. Il Piano Sanitario approvato
non solo non ha promosso il nosocomio matesino, nonostante l’alta operatività
di tale presidio, ma ha addirittura previsto la trasformazione da UOC in UOS
delle Unità di Chirurgia generale, Ortopedia e Anestesia e Rianimazione,
lasciando attive nel presidio unicamente 4 unità complesse. Il Comitato, infine, ritiene sia fondamentale per il nostro territorio anche
il riconoscimento della deroga alla chiusura del Punto nascita dell’Ospedale di
Piedimonte Matese.
Pietro Rossi