16 agosto 2018

A San Gregorio Matese si presenta il libro su Gioacchino Toma


SAN GREGORIO MATESE - Si terrà domani a San Gregorio Matese la presentazione del libro “Gioacchino Toma sorvegliato politico tra artisti, sotterfugi e nobiltà”. Scritto da Alberico Bojano e recentemente pubblicato da Guida Editori, il libro è un elegante volume di grande formato, composto da dodici capitoli e da oltre settanta immagini. Esso ripercorre la presenza giovanile del pittore a Piedimonte e San Gregorio, dove fu confinato dalla polizia borbonica, i suoi rapporti con Achille Del Giudice, Beniamino Caso, il conte Raffaele e il duca Antonio Gaetani, Francesco Viti, Giovan Gaspare Egg, e il gran numero di opere in parte sconosciute che qui realizzò. Lontana dal cliché dell’artista romantico ottocentesco, questa inusuale biografia di Gioacchino Toma è uno spaccato denso di psiche, amore e sofferenza, svelato dalla forza empatica dei suoi dipinti, che lo hanno reso uno dei massimi artisti dell’Ottocento italiano. Dopo i saluti del Sindaco, del Parroco e del presidente della Pro Loco, alla presenza dell’autore il libro sarà presentato dal professore Giuseppe Castrillo, studioso di civiltà letterarie e specialista in comparativismo nella letteratura post-unitaria meridionale. L’incontro si terrà a San Gregorio Matese, con inizio alle ore 19,00 del 17 agosto nella suggestiva antica chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie, dove è possibile ammirare alcune opere del pittore.
Pietro Rossi