Nonostante
il settore energetico stia vivendo un periodo di crisi dovuto ad un
abbassamento della domanda da parte del mercato, la questione non deve
diventare un motivo per abbassare la guardia. Infatti in attesa dell'esito dei
due ricorsi pendenti al TAR LAZIO, la società Edison ha tutte le carte in
regola per costruire la centrale quando le risulterà conveniente. Quindi è necessario
portare avanti la battaglia sino a quando Edison non deciderà ufficialmente di
ritirare il progetto. Edison e le Istituzioni che hanno dato in maniera molto
superficiale il via libera a questo eco-mostro devono fare un passo indietro.
Per tale motivo il Comitato terrà un gazebo informativo Sabato 13 Aprile in
Piazza a Vairano Scalo per sensibilizzare la popolazione sulla necessità che la
battaglia diventi sempre più partecipata e condivisa. In Piazza a Vairano
inoltre saranno raccolte le adesioni per la giornata di mobilitazione
interregionale di Sabato 20 Aprile a Presenzano dove il Comitato No Turbogas
dell'Alto Casertano, assieme a tutti i movimenti di lotta di Terra di Lavoro e
del Molise, terranno un maxi presidio per manifestare la contrarietà verso
tutti gli impianti nocivi che, dalla Turbogas di Presenzano al Gassificatore di
Capua, sono frutto di politiche dettate dalla speculazione affaristica e non
dal benessere della collettività. In quest'ottica il Comitato ha partecipato
con successo alle giornate di mobilitazione regionale indette dal Movimento No
Gas e dal Coordinamento Rifiuti-Energia Sabato 6 Aprile a Capua e Martedi 9
Aprile sotto Palazzo Santa Lucia a Napoli.
c.s.