20 gennaio 2013

IL PARTITO DEMOCRATICO DI PIEDIMONTE MATESE CONTRARIO ALLA VENDITA DEL PALAZZO DUCALE DA PARTE DELLA PROVINCIA.


Palazzo Ducale Gaetani

PIEDIMONTE MATESE. Non bastano le passerelle quotidiane che siamo costretti a subire su tutte le reti televisive nazionali, sulle quali imperversa un Berlusconi che ripete le sue fandonie e le sue eterne promesse ad un Paese ormai stremato da quella politica irresponsabile, privatistica ed illusoria di cui proprio Berlusconi ed i suoi fedeli aderenti sono i più degni e qualificati rappresentanti. A noi di Piedimonte Matese toccano anche le ancor più ridicole e mortificanti passerelle dei suoi seguaci nostrani. E così lo scorso 28 dicembre, la nostra comunità balzava ai disonori della cronaca nazionale per la patetica e vergognosa accoglienza, con tanto di banda musicale e fuochi d’artificio, che il PdL locale aveva preparato per l’arrivo in città dell’amico fraterno del nostro senatore, ovvero dell’On. Nicola Cosentino, sul quale appare superfluo ogni commento. Ma, al di là di questo folklore di cattivo gusto, a noi piedimontesi, la passerella che è dispiaciuta di più è quella organizzata sul finire del 2011 nell’Aula Consiliare. In quell’occasione, il senatore Carlo Sarro chiamò a raccolta il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro ( che oggi finge di scandalizzarsi per la ricandidatura di Casentino), il Presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, l’Assessore regionale Marcello Tagliatatela e altre comparse, per presentare i progetti di rilancio del Palazzo Ducale di Piedimonte,  che sfilarono sulla passerella cittadina con grande enfasi e mirabolanti promesse. Oggi, a distanza di poco più di un anno, apprendiamo che la Giunta provinciale di centro destra, presieduta da Zinzi, ha inserito il Palazzo Ducale di Piedimonte Matese tra gli immobili da vendere, non considerandolo un bene di grande importanza e valore (…i gioielli di famiglia sono ben altri… ha dichiarato il Presidente). Di qui la legittima delusione di tanti concittadini, giovani e meno giovani, che rifiutano questa politica fatta di passerelle e prese per i fondelli. Al contrario, il Partito Democratico propone una politica fatta di verità e serietà, basata sull’impegno al servizio della custodia e della valorizzazione dei beni della città. Ricordiamo ai cittadini che l’Amministrazione del Sindaco Vincenzo Cappello, attingendo alle indennità di carica alle quali gli amministratori rinunciano da sei anni,  ha realizzato l’acquisto di un immobile attiguo a Palazzo Ducale, nel quale a breve sarà ospitato un Centro di accoglienza e di informazione contro le violenze sulle donne. E rammentiamo, ancora, che questa Amministrazione ha acquistato il complesso degli ex Salesiani, salvandolo da speculazioni edilizie e restituendolo alle sue finalità sociali e formative. E, infine, ricordiamo che l’Amministrazione ha elaborato un progetto di restauro e di rifunzionalizzazione  del Palazzo Ducale (cui la Regione del Presidente Caldoro ha finora negato ogni finanziamento) che diventerebbe così un bene pubblico, di proprietà comunale, cioè di tutti i cittadini di Piedimonte Matese, che lo considerano, caro Presidente Zinzi, il più prezioso dei gioielli di famiglia e lo difenderanno da ogni tentativo di speculazione e di utilizzo privatistico, come quello che qualche anno fa il senatore Sarro provò a fare con suoi amici che volevano impiantarvi un ristorante!
Comunicato Stampa Partito Democratico