S.
 Maria C. V. - (Salvatore Candalino) – Gli allievi del Centro Danze 
Daniela Rettore hanno sostenuto gli esami, giudicate da una qualificata 
commissione esaminatrice. I momenti più significativi sono stati 
immortalati da un fotografo d’arte d’eccezione, Gerry Marcello, ben noto
 ed apprezzato autore e promotore di mostre fotografiche pittoriche in 
tutto il territorio campano. Mary
 Garret, già ballerina solista del teatro alla Scala di Milano, autrice 
del libro “La verità, vi prego, sulla danza”, per i tipi della Hoepli. 
Recentemente nominata Cavaliere onorario dell’Osmtj, interprete di 
svariati ruoli principali nei più grandi balletti allestiti alla scala 
di Milano. Massimiliano
 Calandro, di esperienza quasi ventennale nell’ insegnamento della danza
 classica, repertorio, pas de deux e tecnica maschile. Ballerino solista
 del balletto di Napoli e di Aterballetto in varie produzioni. 
Coreografo per le compagnie di a.c.a.b. e n.a.d. docente ospite presso 
il prestigioso Centro sammaritano. Manfredi
 Martino, docente e coreografo di Contemporary modern. Ballerino 
professionista in varie compagnie come il “Balletto europeo” di Raffaele
 Paganini, “Danse ensemble” di Amalia Salzano, “Movimento danza” di 
Gabriella Stazio. Altri
 membri della commissione, prof. Stefania Rettore, flautista e docente 
Scuola media - indirizzo musicale - e dott. Francesca Savy, docente di 
propedeutica classica e moderna, assistente ai corsi superiori. Gli allievi, durante lo svolgimento degli esami, hanno avuto l’onore di
 essere accompagnati da un musicista d’eccezione, il Maestro 
violoncellista Wladimir Kocaqi. Graditissimo
 ospite il prof. Tiziano Stefano Izzo, teologo ed autore del libro “Hai 
mutato il mio lamento in danza”, Gruppo editoriale Viator. Prezioso il 
suo intervento rivolto ai giovani allievi con opportune considerazioni  
sulla danza e sulla fede. Mariafrancesca
 - Mary Garret - dice a proposito del Centro Danze Daniela Rettore: 
“Sono rimasta positivamente colpita dalla didattica adottata dalla 
Maestra Daniela Rettore, direttrice del Centro, in quanto tiene conto 
non solo delle prestazioni tecniche e fisiche degli allievi, ma è 
attenta a coltivare l’emotività e l’istinto del “danzare” insito in ogni
 bambino e il suono di uno strumento vivo, come il violoncello 
rappresenta un gran privilegio per i giovani allievi”.
