Vincenzo Cappello |
PIEDIMONTE MATESE. L’amministrazione targata Vincenzo Cappello nella precedente
consiliatura si è caratterizzata per l'azione che ha profondamente rinnovato la struttura
urbana di Piedimonte Matese, attivato le istituzioni culturali, introdotto
importanti interventi di tutela e di recupero ambientale, avviato politiche
sistematiche e innovative di integrazione e di sostenibilità sociale. Molto
lavoro ci aspetta ancora, ha commentato il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello e, soprattutto, in ordine all'articolazione delle
opportunità lavorative, alla risoluzione di problemi complessi, quali il Piano
Urbanistico Comunale, alla gestione ed all'uso delle risorse ambientali e
turistiche. Lo affronteremo con la consueta serietà di intenti abolendo ogni facile
qualunquismo e continuando a credere nell'appoggio determinante e qualificante
di tutta la nostra gente, alla quale nel rispetto dell'eccezionale e inconsueto
consenso che ci ha tributato continuiamo ad assicurare di compiere il nostro
dovere con l'onestà e la dedizione di sempre. Per questo nella sede
istituzionale, confidando anche nella corretta, qualificata e stimolante azione
delle forze di minoranza, riassumiamo l'impegno ad attuare il programma
sottoscritto da tutte le forze politiche che hanno sostenuto la mia elezione a
sindaco, ponendomi al servizio dei cittadini e della città. Il cittadino
continuerà ad essere al centro dell'attività dell'amministrazione, che sarà
indirizzata in ogni momento alla realizzazione del programma che qui si sintetizza,
opportunamente articolato in finalità generali, indirizzate al benessere di
tutti i cittadini, ed obiettivi specifici rispondenti alle concrete esigenze
dei vari quartieri cittadini. Ma al di sopra di ogni preoccupazione io e la mia
amministrazione porremo anche in questa consiliatura l'attenzione alle fasce
sociali più deboli, ai bambini ed ai disabili, verso i quali saranno orientate
non solo le risorse stanziate da Stato e Regione ma anche da gran parte delle
somme derivanti dalla confermata rinuncia del sindaco e di tutti gli
amministratori alle indennità di carica.
Pietro Rossi